"Camicia bianca aperta sul collo, Sigfrido Ranucci è uno 007 al servizio per nulla segreto al servizio di sua Maestà il cittadino. Con i giornalisti della sua redazione di Report vaglia quotidianamente notizie che tanti vorrebbero non fossero mai divulgate".
Così Giuseppe Lazzaro Danzuso ha descritto l'uomo che dal 2006 è stato coautore di Report, dal 2017 ne è anche conduttore e dal 2020 è direttore di Rai Tre. La sua redazione, i suoi inviati, fanno del fact checking, ossia della verifica puntigliosa dei fatti e delle fonti, un credo. Per questo la trasmissione è diventata la più seguita tra i programmi giornalistici italiani.
Da presidente dell'Associazione ex alunni del Leonardo Da Vinci ho riferito al Consiglio direttivo che ci sarebbe stata la possibilità di organizzare, insieme alla Libreria Cavallotto e al Leo Club di Catania, un incontro con Ranucci.
L'adesione è stata subito entusiasticamente approvata dal Direttivo.
La serata è stata premiata dalla presenza di circa trecento persone che hanno affollato il Teatro Musco di Catania.
Ma purtroppo in tanti non sono riusciti a entrare.
Avevamo previsto potesse accadere, e per questo avevamo incaricato il regista Marcello Trovato di registrare l'evento, per far sì che tutti potessero seguirlo.
Per far proseguire il dibattito sulle tante questioni sollevate nel corso della serata.
Discutere, parlare.
Se possibile senza portarsi in tasca verità preconfezionate.
Senza urlarle con rabbia. Senza insulti gratuiti.
Per riflettere, tutti insieme.
Perché solo ritrovando, pur nella differenza delle opinioni, il senso della collettività e del bene comune, potremo sopravvivere ai tempi terribili che si intravedono.Ringraziamo ancora Sigfrido Ranucci per averci dato questa possibilità.
(Presidente Attilio Cappellani - Dalla chat degli Ex Alunni del Leonardo)