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martedì 8 febbraio 2011
Il fenomeno del bullismo |
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Incontro
con Padre Spampinato sul bullismo e etica sportiva L’otto febbraio 2011 le
due terze medie dell’istituto Leonardo da Vinci hanno assistito ad una
conferenza tenuta da padre Alfio Spampinato che aveva come tema il
bullismo. La parola bullismo deriva dall’inglese “bull”, cioè “toro”;
infatti il bullo tende a comportarsi proprio come un toro, cioè in modo
aggressivo e violento. Ma come si diventa bulli? Secondo padre Spampinato
questo è dovuto alla mancanza di amore, ma non l’amore tra un uomo e una
donna, bensì quello che si dovrebbe dimostrare verso tutti, cioè il nostro
prossimo, come vuole la legge cristiana. I bulli sono persone che, non
avendo mai ricevuto amore, non riescono a darne o a dimostrarne; inoltre
le persone che non riescono a far emergere le loro qualità, si sentono
come inferiori e quindi si impongono con la violenza, perché così tutte le
persone che non lo accettano per le sue qualità lo devono accettare perché
lo temono. Il bullismo è un fenomeno molto diffuso, non solo nelle scuole,
ma anche negli ambienti di lavoro, nelle caserme e addirittura nelle
prigioni , dove, nonostante le condizioni di vita siano difficili e
disagiate, c’è chi vuole imporsi con la violenza per far valere la sua
autorità, così si sente più forte e superiore agli altri, che , temendolo,
gli obbediscono. Padre Spampinato ci ha parlato della sua esperienza
personale, di tutti gli arroganti e i bulli che ha incontrato nella sua
vita, di come sia riuscito ad ottenere il loro rispetto, a volte con le
maniere dolci e altre invece no. La conferenza è stata molto interessante
e istruttiva; ci ha permesso di conoscere le realtà della nostra società e
ci ha insegnato che la violenza non è la risposta giusta, invece il
rispetto, il dialogo e l’amore verso il prossimo sono le strade che ci
permetteranno di vivere in armonia con gli altri.
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