18 aprile 2010

La prima Comunione

Riflessioni:

Gesù desidera tanto stare con noi e per questo ha istituito l'Eucaristia e si nasconde In una piccola ostia, che non è più pane, ma il Suo Corpo, Sangue, Anima e Divinità. Che meraviglia! Gesù non ci poteva fare un regalo più grande: restare in mezzo a noi, diventare addirittura nostro cibo.
Oggi questi bambini, dopo lunga ed accurata preparazione, sono ammessi alla mensa del Signore. Oggi vogliamo ricordare che la migliore preparazione alla Comunione e il migliore ringraziamento,sono le buone azioni e una vita sempre migliore, piena d'amore. Gesù desidera che l'incontro con lui nell'Eucaristia permanga tutta la vita. Un giorno, quando non saremo più di questo mondo, incontreremo anche la Madonna e i Santi, ma soprattutto Gesù, che non sarà più nascosto sotto le specie del pane,ma lo vedremo faccia a faccia: sarà questo il grande e perpetuo premio per le frequenti e sante Comunioni. Ce lo dice Gesù nel Vangelo: " Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue, avrà la vita eterna e lo lo risusciterò nell'ultimo giorno"( Gv.6,54 Da parte nostra, promettiamo di essere fedeli alla S. Messa della Domenica. Sarà il modo migliore per aiutare e incoraggiare i nostri piccoli Comunicandi, ad essere sempre fedeli a quel Gesù a cui oggi hanno promesso eterna amicizia!

 

Emozioni e pensieri dei bambini, nel giorno della loro Prima Comunione.

Il giorno più bello della mia vita è stato questo: ricevere Gesù nel mio cuore.
E' stato un giorno indimenticabile. Gesù, io non so come ringraziarti, per quanto hai fatto per me. Ogni domenica,ti prometto, parteciperò alla S. Messa, ma è troppo poco per ringraziarti e ti ripeto dunque : "Ti amo Gesù, con tutto il cuore! Quando ricevo la S. Comunione, sento dentro di me, un calore fatto di gioia. Grazie Gesù! - Carolina -

-II giorno 18 Aprile, ho ricevuto la mia Prima Comunione. Mentre mi avvicinavo all'altare per ricevere Gesù, il cuore mi batteva forte, forte e quando il Celebrante ha deposto la Sacra Ostia sulle mie labbra, ho provato un'immensa felicità. Finalmente Gesù era nel mio cuoricino ed io ho pregato affinché restasse per sempre con me! - Federica -

- Quando ho ricevuto l'Ostia consacrata, cioè il Corpo di Gesù, ero felicissimo e il mio cuore scoppiava di gioia. In quel momento sapevo che eri dentro di  me,
ma Tu sei
sempre accanto a me e piangevo non di tristezza, ma di gioia! - Claudio­

-    E' stato il giorno più bello: ho sentito un piccolo calore e secondo me, significava che Gesù era entrato nel mio cuore. io sentivo che la mia amicizia con Gesù, aumentava sempre più. Da quel giorno, per me, è iniziata la vera vita cristiana. .Matilde-

II giorno 18 Aprile, ho ricevuto la mia Prima Comunione; ero molto felice ed emozionato perché finalmente mi sono unito, in modo del tutto particolare, a Dio: è stato il giorno più bello della mia vita, un giorno molto speciale, perché Dio è il nostro creatore e si è sacrificato per noi. Adesso sono molto felice, perché è iniziata la mia vera vita cristiana e inoltre, ora che mi sono unito a Dio, mi sento sempre più felice.        - Giuseppe -

-Quando ho ricevuto la Santa Comunione, il mio cuore era pieno di gioia e di felicità, perché la Comunione mi unisce a Gesù. Grazie Gesù, che ci hai dato il tuo corpo, il tuo sangue, la tua anima e divinità attraverso la Santa Eucaristia. Ti prometto che ogni Domenica andrò alla S. Messa e diventerò sempre più buona e ti amerò sempre di più!     -Ginevra­

-Quando sono giunta in chiesa, mi sentivo felice, ma incerta, non mi credevo all'altezza di ricevere Gesù nel mio cuore... Allora ho capito il vero significato della Prima Comunione: Non dobbiamo ridurla al desiderio di ricevere regali costosi, ma d'incontrare Gesù nel nostro cuore. Ciò vuoi dire che dovrò comportarmi meglio, e non mancare mai alla S. Messa della Domenica, perché non siamo più bambini neonati, ma siamo cresciuti! - Cettina -

-Ieri ho celebrato la mia Prima Comunione: è stata una giornata memorabile, entusiasmante ed emozionante. Avviandomi verso la Chiesa ho ripetuto tre volte l'invito: " Vieni Signore Gesù, io ti aspetto!" Al momento della S. Comunione, quasi mi veniva da piangere... poi ho inteso una forte sensazione: era come se il mio cuore si staccasse dal corpo per unirsi a Gesù. Dopo la S. Messa ho salutato i miei familiari ed amici: avevo una grande gioia nel cuore e tanta, tanta felicità! -Martina­

-II 18 Aprile è stato un giorno molto, molto speciale: ho ricevuto la S. Comunione. Ti ringrazio Signore, di questo grande dono. Ti prometto che sarò più buona e metterò tutta la mia forza di volontà per non commettere il male; Gesù, io ti amo e ti custodirò nel mio cuore, per sempre! Ti prometto che non ti abbandonerò mai!
Ho la fortuna di avere la Cappella nella mia Scuola, così ogni mattina ti potrò salutare ed anche riceverti nel mio cuore. Ti prometto di non mancare mai alla Santa Messa della Domenica.                                         - Costanza -

Finalmente ho accolto Gesù nel mio cuore. Ti ringrazio per questo grande dono che mi hai concesso e m'impegno a non commettere più peccati che ti feriscono; ti amo e ti adorerò per l'eternità e non ti lascerò per nessuna cosa al mondo, perché Tu sei il mio Creatore e soprattutto il mio più grande amico: in eterno! - Giuseppe -

- Oggi sono felice perché ho ricevuto la Prima Comunione. Anche mio Papà è giunto in tempo, perché l'aeroporto di Milano era chiuso. Quando ho ricevuto il Corpo di Gesù, cioè l'Ostia Consacrata, il mio cuore batteva forte e il mio Papà ha pianto. - Veronica­ 

-II 18 Aprile è stato un giorno speciale, perché per la prima volta, mi sono accostato alla S. Comunione ricevendo il Corpo di Gesù e subito mi sono sentito molto sereno ed emozionato. La cerimonia è stata bellissima: La Chiesa del Seminario era piena di parenti ed amici; il coro diretto dal Maestro Caltabiano eseguiva canti molto belli, intonati alla circostanza.

                                        - Marco­

 

- Finalmente, dopo tanta attesa e tanti preparativi, abbiamo ricevuto per la prima volta Gesù. Siamo giunti in perfetto orario e c'era già il fotografo che scattava le fotografie a noi bambini, da soli o con i Genitori.

Appena pronti abbiamo raggiunto l'Altare con un giglio in mano. Ho seguito con attenzione le parole che ci ha rivolto il Sacerdote P. Salvatore Cultrera e le preghiere dei fedeli; ma il momento più emozionante è stato quello della Comunione. Ero emozionatissimo e la mia gioia è stata immensa. A casa poi con i familiari, gli amici e i parenti ho condiviso con gioia ed affetto, questo momento così importante della mia vita.                                                                                             -Nicolò -