2 aprile 2010

Scuola Media

Nuestro Horizonte Verde


Continua anche quest'anno la gara di solidarietà tra gli alunni della Scuola Media del Leonardo Da Vinci che vogliono raddoppiare la raccolta benefica a favore dei bambini della scuola di Iquito in Perù entro Pasqua.

L'occasione per iniziare tale raccolta è stato, così come per l'anno passato, l'incontro con il responsabile dell'Associazione onlus Nuestro Horizonte Verde. Gli alunni delle classi seconde si sono mostrati molto sensibili ai racconti del presidente Marco Antonio Molino il quale ha mostrato loro filmati e foto del frutto della raccolta dell'anno scorso.

Basti pensare che con i soldi raccolti in precedenza sono state piantate delle palme della Aguaje che rappresenta per coloro che vivono nell'Amazzonia una risorsa inestimabile in quanto un'ottima fonte di vitamina A ed e' utilizzata anche per le sue radici e i semi che sono fonte di cibo per molti animali.

Inoltre si è favorita la riproduzione del Bradipo e del Ara Macao, animali in via di estinzione, il primo per la sua pregiata pelliccia  e la bontà della sua carne, il secondo che vive sulle cime degli alberi perchè la deforestazione ha modificato il suo habitat naturale. Attraverso i filmati mostrati gli alunni hanno visto come avviene la riproduzione controllata, ovvero in gabbie evitando così la dispersione in territori lontani della specie.

Particolarmente commoventi sono stati i filmati dei ragazzi peruviani adottati dalle classi del Macherione, questi -nonostante la timidezza perchè davanti ad un obiettivo - hanno ringraziato per aver ricevuto beni di prima necessità, cibo e vestiti ma soprattuto per aver potuto frequentare per un anno la scuola.

I ragazzi della Scuola Media Leonardo son certi che anche quest'anno riusciranno  ad aiutare tanti bambini a studiare e si son posti un'altro obiettivo quello di aiutare i bambini che hanno problemi psicomotori, i quali senza un aiuto concreto -date le condizioni di estremo disagio e poverta' in cuisi trovano- difficilmente potrebbero superare.