3 giugno 2010

Scuola Media

dal giornale "La Sicilia"

Quando la legalità diventa solidarietà.

Bel gesto del "Leonardo da Vinci"

Nell'ambita della manifestazione "Sport e legalità" promossa dalla Polizia di Stato in collaborazione con le altre Forze armate ed il CUS Catania è stato dato adeguato risalto alla cerimonia conclusiva di premiazione delle squadre partecipanti ed al termine sono state assegnate delle borse di studio offerte da generosi benefattori nel ricordo di tanti amici dello sport, tra i quali il grande Primo Nebiolo.
Un gesto di particolare singolarità merita attenzione in quanto le quattro borse di studio di 250 euro ciascuna, destinate dagli organizzatori all'Istituto Leonardo da Vinci, sono state riassegnate ai ragazzi delle scuole Petrarca, Pestalozzi, Brancati e Dusmet.
E’ stato un gesto che. ha sorpreso tutti e merita una particolare riconoscimento e plauso e fa onore alla nobiltà d'animo dei ragazzi del "Leonardo da Vinci", gesto concreto di solidarietà e di amici­zia, valori che la scuola insegna, propone e testimonia. Il dono è stato ricevuto come una vera lezione di lezione di legalità e di sportività che dà concretezza allo spirito del progetto, promosso dagli organizzatori con ammirevole spirito di servizio.
Nel ringraziare i ragazzi del Leo­nardo da Vinci a nome degli alunni e dei Genitori della scuola Petrarca che hanno così beneficiato di quattro borse di studio valido sostegno per il proseguimento negli studi, sento il dovere di dare pubblico riconoscimento ad un gesto di generosa solidarietà. Si afferma con frequenza che "li bene non fa rumore" , ma è opportuno e non solo qualche volta, che il positivo venga evidenziato e delle nostre scuole si parli non solo per le carenze strutturali, che sono tante, ma anche per il tanto bene che in esse si opera. In risposta alle tante contestazioni e critiche alle scuole paritarie, questo gesto di solidarietà riscatta la qualità e la formazione delle scuole cattoliche.
                                                            
                                                     Giuseppe Adernò 
                                             preside reggente Istituto Tetrarca"