Il Premio Nobel 2010 |
Il
nuovo Premio Nobel per la Letteratura è nato il 28 marzo del 1936 ad
Arequipa (Perù). Figlio unico, suo padre termina la procedura di
separazione nel momento della sua nascita. La sua infanzia è trascorsa
nell’ambito della famiglia materna. Quando compì il suo primo anno di vita
raggiunse, con sua mamma, Cochabamba, dove il nonno fu inviato come console.
Uno dei bambini che lo affianca è il boliviano Carlos Brockmann che ricorda: “Lo chiamavamo il Llosita. Non posso dimenticare lui né tanto meno i suoi due denti anteriori sporgenti”; dice anche di ricordare poco di lui. Tra i ricordi nebulosi del tempo ricorda un bambino che come alunno era uno come gli altri, non si distingueva e non fraternizzava molto con i suoi coetanei. Ricorda un altro compagno di scuola, Alfredo Zegarra, che l’autore di “La fiesta del Chivo”, “stava due corsi avanti a me. Credo che abbia fatto un salto di corso essendo un ragazzo molto intelligente. Mi ricordo anche che era un po’ capricciosetto”, raccontò Zegarra, imprenditore minerario di 74 anni che vive a La Paz.
Pensando al Premio Nobel assegnato a
Vargas Llosa, Brockman mette in evidenza che nella sua classe c’erano
“persone di altissimo livello” e cita il celebre poeta Edmundo Camargo,
Fernando Antezana che è stato il Vicepresidente dell’Organizzazione
Mondiale della Sanità e ricorda anche se stesso come l’unico straniero
premiato dalla NASA nel 1975 per il suo lavoro relativo alle comunicazioni
via satellite. (Los tiempos.com) |
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