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Venerdì 1° aprile
2011 Venerdì 1 aprile 2011 le classi 2° A e 2° B hanno fatto una visita di istruzione sulle pendici dell’ Etna: al parco avventura di Nicolosi!I ragazzi erano in trepidazione per questo avvenimento, che sarebbe stato sicuramente tra i migliori dell’ anno. La professoressa Spinelli, che aveva molto a cuore questa gita, nelle lezioni precedenti ha minuziosamente spiegato ai suoi studenti la flora dell’ Etna. Partiti da scuola alle 8,15 , insieme alla professoressa Spinelli e al professore Di Franco, gli studenti erano pieni di entusiasmo e allegria. Appena arrivati, gli istruttori hanno fatto inoltrare gli studenti nella quiete della natura e, dopo un lungo discorso sul perché è bene difenderla, gli stessi hanno dato il via alla caccia all’eco-tesoro! Dopo aver scelto i capitani, gli istruttori hanno tirato fuori il primo ostacolo, ma i ragazzi non hanno avuto difficoltà a superarlo. Poi i successivi tre ostacoli erano degli indovinelli sulla natura, ma loro sono riusciti anche stavolta a risolverli con facilità. Il quinto ostacolo era complicato: i ragazzi sono riusciti a cavarsela e finalmente hanno trovato l’eco-tesoro! Dopodichè erano molto desiderosi di andare a provare i percorsi acrobatici, tanto che gli istruttori non hanno potuto opporre resistenza e dopo aver montato loro l’imbracatura e il casco li hanno mandati al briefing. Dopo una mezz’ora erano tutti pronti! Prima si sono esercitati sul percorso di prova e dopo si è cominciato col percorso azzurro che è quello più facile! Il percorso era ad un’altezza di circa 4 metri , non adatto a chi soffre di vertigini! Era strutturato tutto con dei tronchi di albero e una lunga carrucola su cui si poteva scivolare per un paio di metri. I ragazzi si sono divertiti nel superare gli ostacoli e nessuno ha avuto troppe difficoltà nel compimento del percorso. Molti sono addirittura riusciti a completare il percorso verde, a circa 8 metri di altezza. Purtroppo il tempo non è bastato per far sì che tutti lo completassero. Dopo, i ragazzi, hanno finalmente potuto fare un’abbondante merenda, affamatissimi dopo tutto quel movimento. Alle 14 sono tutti saliti sul pullman e alle 14,30 sono finalmente ritornati, stanchi ma felici, e consapevoli che questa gita rimarrà impressa come uno dei momenti più belli del loro “viaggio” alle medie. (Andrea Mosca II A)
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