21 giugno 2011

Ricordo di Fratel Saturnino

 

del direttore Fratel  Bartolo


Fratel Saturnino è stato a Catania dal settembre 1976 al giugno 2010, ininterrottamente.
Tutti lo ricordiamo perché è stato il rappresentante di Dio in mezzo a noi. Aveva per tutti una parola buona, di conforto. Sempre paziente e disponibile, aveva una grande capacità di ascolto e sapeva congedare tutti lasciando nei cuori pace e serenità. Molto attento nei riguardi di tutti, era capace di cogliere, talvolta con arguzia, le peculiarità delle persone che, al momento opportuno, esternava anche attraverso delle rime poetiche che puntualmente preparava in occasione di feste comunitarie.
Passava molto tempo in cappella a pregare, ai piedi di Gesù Crocifisso, amico preferito, e molto  facilmente accoglieva le persone che venivano a trovarlo per avere un consiglio e pregare con loro.
La mattina, all’ingresso a scuola, nei giorni pari, animava l’incontro di preghiera con gli alunni, in particolare della scuola elementare. Per gli alunni che si preparavano alla prima Comunione era un incontro molto atteso e partecipato. Un sacerdote suo ex-alunno, fattosi sacerdote dopo aver preso una laurea in medicina, attribuisce i primi segni della propria vocazione sacerdotale a quei momenti di intimità col Signore passati insieme a Fratel Saturnino. Per tanti anni ha preparato, in collaborazione con i rispettivi insegnanti, gli alunni alla Prima Comunione e alla Cresima. Lo scorso anno, anche se mostrava evidenti segni di stanchezza per problemi di salute, ha voluto portare a termine tale missione prima di chiedere di andare al Colle La Salle.
Era commovente vedere come i bambini lasciavano il gioco, la fila o il posto a mensa per correre da Fr. Saturnino allo scopo di coglierne un sorriso, una carezza, un incoraggiamento, una parola buona accompagnati quasi sempre da una caramellina.
Ha creato e animato per circa trent’anni, un gruppo di Rinnovamento nello Spirito che, seguendo le sue orme, ancora oggi continua a incontrarsi settimanalmente.
Sarebbe molto lungo e molto lacunoso parlare della sua presenza al santuario della Madonna della Roccia di Belpasso, sorto in seguito alle apparizioni della Madonna ad un suo alunno, Rosario, che da lui è stato guidato e assistito come figlio spirituale. Per tale argomento si rimanda alla documentazione relativa o alla testimonianza di qualche devoto più addentro nei fatti.
La partenza di Fr. Saturnino da Catania ha lasciato un vuoto non facilmente colmabile ma tutti i suoi collaboratori nelle varie attività, che non sono poche, hanno fatto a gara per  coglierne l’eredità e perpetuarla nel tempo. Fratel Saturnino è rimasto presente in mezzo a noi. (
Fratel Bartolo Parisi)