25  novembre 2011
Scuola Media

Le energie rinnovabili
Un passo verso un futuro migliore
 

Giorno 25 Novembre 2011 presso l’aula multimediale dell’Istituto Paritario “Leonardo Da Vinci”,si è svolta una conferenza per discutere dell’energie rinnovabili,presieduta da un ingegnere specializzato nel settore, l’ Ingegnere F. Gulino, a cui hanno partecipato le classi delle terze medie dell’istituto.

Durante tutta la conferenza si è discusso dell’importanza delle nuove tecnologie per ridurre i gas nocivi nella nostra atmosfera. Il fotovoltaico, tecnologia per la quale è possibile trasformare l’energia solare in elettricità, potrebbe diventare la soluzione per diminuire drasticamente l’inquinamento del globo. Essa, attraverso pannelli appositi, cattura e conserva l’energia solare che verrà  utilizzata nelle case o aziende per il riscaldamento e per l’illuminazione. L’energia elettrica in eccesso si riversa nella rete elettrica pubblica.

I pannelli fotovoltaici hanno come unità principale per il loro funzionamento la cella fotovoltaica  più celle fotovoltaiche collegate tra di loro formano un modulo fotovoltaico e più pannelli fotovoltaici costituiscono un generatore fotovoltaico. Essi possono essere installati, oltre che nei tetti, anche a terra su strutture fisse o su speciali strutture che inseguono il sole chiamate “Girasole Fotovoltaici”, oppure possono integrarsi all’architettura di un edificio (per esempio in uno stadio può sostituire un lucernario).

Questa tecnologia può essere applicata anche in quelle case dove non arriva l’energia elettrica,ad esempio nelle baite di montagna. Nonostante questa nuova tecnologia apporti all’ambiente molti benefici non è ancora molto utilizzata a causa dell’eccessivo costo dell’installazione.

Successivamente l’Ingegnere, a supporto, ha proiettato delle diapositive, che hanno confermato quanto sia possibile evitare il consumo smodato di petrolio anche nell’ambito automobilistico. Negli ultimi anni, aziende attente all’impatto ambientale, hanno creato vetture in grado di muoversi  grazie  all’elettricità prodotta da pannelli fotovoltaici e con un impianto di riscaldamento e raffreddamento ad energia solare.

Gli alunni si sono dimostrati interessati all’argomento tanto da intervenire spesso con domande e quesiti a cui l’ingegnere è stato felice di rispondere.

Paolo Balestrazzi e Viviana Vitale  III B