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I 100
alla Maturità Classica 2013:
Carolina Patti, Alice Ramistella e Agata Venturi
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I
100
alla Maturità Scientifica 2013:
Virginia Falcone, Roberta Gentili, Federica Ministeri e
Liliana Muscarà
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I 10 e lode
all'Esame di Licenza Media:
Ambra Agnese, Incarbone Federica,
Miccichè Francesca e Reina Martina
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Alunni dei licei "più che encomiabili" 2012-2013:
Albo di Palladio
Alunni dei licei "migliori" 2012-2013:
Albo di Platino
Alunni dei Licei "meritevoli" 2012-2013:
Albo d'oro
Catania, 22 Settembre
– Scuola Media
I primi giorni di
scuola di Giulia raccontati al Diario
Caro Diario,
io mi chiamo Giulia, ho dieci anni e
da qualche giorno frequento la 1amedia presso
l’Istituto Leonardo da Vinci di Catania.
In questa scuola , per quella che è
stata la mia prima impressione, posso dire di trovarmi molto
bene e con i miei nuovi compagni di classe, ho subito fatto
amicizia.
Ho trovato tutti particolarmente
gentili e simpatici e gli insegnanti sono molto bravi e
comprensivi; tra professori ed alunni c’è molta intesa,
dialogo e rispetto reciproco.
In questa nuova scuola, si fa molta
attenzione alla pratica dello sport e per questo vi sono
grandi spazi ed una bellissima palestra .
Una cosa che mi è molto piaciuta è
anche l’organizzazione delle classi che sono molto grandi e
ben organizzate, con anche gli armadietti personali dove
custodire cose che non si vogliono portare a casa ogni volta.
Questo è molto importante dal punto
di vista fisico, ci da infatti la possibilità di rendere più
leggero lo zaino e quindi evitare possibili danni alla schiena
di noi ragazzi.
Spero che continui per sempre questa
armonia e questa unione che c’è nella classe e che insieme
possiamo costruire dei bei momenti di felicità, di studio e di
divertimento. (Giulia Floridia)
25 settembre
2013: Scuola Media
Festa di apertura dell'Anno scolastico
Sfida di calcio:Terza Media A - 2ª Media A:
7-5
La scuola media dell'Istituto Leonardo da Vinci di Catania,
ha aperto ufficialmente l'anno scolastico con la tradizionale
giornata di
festa che dopo la messa celebrata da padre Giulio, alla
presenza del direttore, fratel Stefano Agostini,
ha visto alunni e alunne di 2a
e 3a
media, impegnati nella sfida di calcio che
s'è svolta sul campo in erba sintetica dell'istituto. La
vittoria, sotto gli sguardi di genitori, docenti e del
coordinatore corso medio fratel Stefano Condorelli,
è andata alla 3a
A col punteggio di 7 a 5. A segno per la 3a
A Claudia Vitale
(2),
Federico Corsaro
(3),
Nicolò Scillato (1) e autorete di Renata Corsaro e per la 2a
A Giorgia Massimino
(2),
Salvatore Puglisi
(1),
Brendon Spears (1) e Ivan Bosco
(1).
Intanto la Comunità Lasalliana, ogni domenica dell'anno
scolastico, celebrerà
la S. Messa alle 10,30 nella Cappella dell'istituto. Aperte
invece le iscrizioni
al Centro Lingue De La Salle per i corsi di lingua inglese
(certificazioni
Cambridge examination) e di lingua spagnola (Instituto
Cervantes-Dele).
Il
Centro offre agli studenti, ma anche agli adulti, di
qualificare le proprie competenze nelle lingue straniere. I
corsi si effettuano al pomeriggio a partire dal
mese di ottobre.
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27 settembre
2013
- Scuola Primaria
Inaugurazione
anno scolastico Scuola Primaria e
Festa della Pace
Tre feste in una: l’inaugurazione dell’anno
scolastico, la presentazione ufficiale dei piccoli alunni
della classe prima e la celebrazione internazionale della
giornata della Pace. Tre momenti intensi, ricchi di emozioni e
di significati, condivisi in festosa allegria con i compagni
di classe, i docenti e l’Ispettore. A suggellare l’inizio
solenne della giornata l’intonazione in cortile dell’Inno di
Mameli, poi la sfilata di tutte le classi con le loro bandiere
colorate, in coda gli “esordienti” della scuola primaria che
hanno pronunciato il proprio nome, uno per uno, a beneficio di
tutti gli altri compagni di scuola. Poi una crescente serie di
balli a ritmo latino-americano, ballati da tutti, risate a
crepapelle, e dopo il prologo si è passati al gustosissimo
spuntino amorevolmente allestito dalla signore rappresentanti
di classe.
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30
settembre 2013
- Scuola Primaria
Prima
lezione di catechismo per gli alunni della quarta primaria
L’eredità spirituale di Fr.Saturnino è un tesoro da diversi anni offerto
dalla nostra scuola agli alunni delle classi quarte delle scuole primarie.
Il cammino verso la Prima Comunione è lungo ma piacevole, inizia fin dalle
prime classi, ed affascina coloro che, con l’Eucarestia, aprono
definitivamente il cuore a Gesu’ e lo pongono al centro della propria
vita. A guidare le due quarte di quest’anno saranno ancora una volta le
catechiste Patrizia Attanasio e Mirella Ursino, coadiuvate per la
formazione in aula dalle docenti Serena Distefano e Rita Messina, a
coordinare i lavori l’Ispettore Gianni Di Bella con l’ausilio del maestro
Salvo Re, delle docenti Yvonne De Bono e Cettina Palmisciano e di Fr.
Ludovico Fazzina,quest’ultimo per la parte organizzativa del momento
finale. La Celebrazione avrà luogo domenica 11 maggio presso il Seminario
Arcivescovile di Catania, responsabile del coro di voci bianche il maestro
Antonio Caltabiano
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Scuola media
Ricordo di una gita di istruzione dello
scorso Anno Scolastico
10 aprile 2013:
VISITA DELLA II A ALLA CARTIERA DI SICILIA
DI ACIBONACCCORSI
La
scuola, oggi, ci offre molte occasioni di apprendimento che
non si limitano solo allo studio orale ma si intrecciano con
esperienze esplorative che imprimono nella nostra memoria le
immagini, i procedimenti che ci vengono fatti osservare
migliorando il nostro processo di imparare. Questo è ciò che è
avvenuto il 10 Aprile 2013, nel momento in cui abbiamo
effettuato una gita presso la cartiera di Amalfi che si trova
ad Acibonaccorsi, vicino Catania. E' evidente che questi
progetti scolastici si inseriscono nell'ampio contesto
didattico del miglioramento dell'apprendimento di noi ragazzi.
Dopotutto l'osservazione concreta di alcuni processi alquanto
complessi rende vivo nella mente ciò che avevamo ascoltato
nella conferenza che ha preceduto la nostra escursione.
Personalmente mi ha affascinato ed interessato moltissimo. Non
avevo mai visto una cartiera di questo tipo! La scoperta della
carta ha segnato la storia dell'umanità ed è solitamente
attribuita al ministro cinese Ts'ai Lun nel 105 dopo Cristo.
Si racconta che il ministro si trovava vicino uno stagno, dove
una lavandaia batteva dei panni molto logori, per cui
lavandoli si sfilacciavano e le fibre staccate si andarono a
riunire sul pelo dell'acqua di una piccola insenatura, dove si
trovava Ts'ai Lun, il quale raccolse quel velo sottile e lo
depose sull'erba facendolo essiccare. Il foglio essiccato era
morbido, bianco ed aveva una buona consistenza per la
scrittura. Attraverso la Corea giunse in Giappone nel VI
secolo dopo Cristo. Invece, attraverso l'Arabia arrivò in
occidente, dove per le sue peculiarità si diffuse rapidamente
e finì col sostituire il papiro. Tra i primi centri dove si
scoprì l'esistenza della carta in Europa nel XII -XIII secolo
ci furono le Repubbliche Marinare: Amalfi, Pisa, Genova,
Venezia, che avevano fondachi sia in Siria che in Palestina,
dove appunto c'era la maggiore produzione di carta. Amalfi, la
più antica delle repubbliche marinare, già nel IX secolo aveva
propri fondachi a Messina e a Siracusa, dove l'amalfitania è
ancora presente. La lavorazione della carta di Amalfi
consisteva nell'uso di stracci e tessuti di cotone, che
venivano battuti con legni per spezzarne le fibre. La matassa
ottenuta veniva messa a macerare in tini maiolicati con
abbondante acqua. Dopo un certo periodo gli stracci si
disfacevano e si amalgamavano col liquido nel quale erano in
infusione. Nella sostanza semiliquida così ottenuta veniva
immerso un telaio di ferro con una rete a maglie strettissime
che trattenevano la parte più solida. Lo strato di pasta così
ottenuto veniva spianato da una pressa e messo ad asciugare.
Terminata l'essiccazione si otteneva un foglio di
raffinatissima carta di Amalfi. Nel tempo gli arnesi sono
stati in parte migliorati, vengono utilizzati macchinari più
sofisticati, ma il procedimento è rimasto sostanzialmente
inalterato. I fogli recavano in genere in filigrana lo stemma
delle antiche e nobili famiglie della città. Amalfi apprese
dagli Arabi le tecniche per la produzione della carta, che
allora veniva chiamata bambagina, dal nome della città araba
El mambig o, secondo altre tesi, dall'omonimo cotone. Fu usata
per scritture private, atti giudiziari presso le corti degli
Angioini, Aragonesi e dei Borboni. La produzione della carta
richiedeva poco tempo e gli amalfitani la produssero in
patria, presso il fiume Canneto che nasce dai monti Lattari
sfruttando l'energia idraulica. E' qui che, oggi, sorge il
Museo di Amalfi dove si osservano i vecchi macchinari usati
dall'antica cartiera. Nel 1220 Federico II ne proibì l'uso per
gli atti notarili perchè di minore durata rispetto alla
pergamena. La cartiera da noi visitata utilizza sia la
produzione a mano che l'uso di macchinari. Sono rimasta
stupefatta, quando ho appreso che al tempo d'oggi la
formazione di un mastro cartaio richiede un apprendistato di
sette, dieci anni come nell'antichità. Durante questo periodo
devono riuscire a produrre 3000 - 5000 fogli al giorno,
utilizzando strumenti molto pesanti per ottenere una carta di
qualità. Presso questa cartiera ci hanno spiegato che solo nel
1799 fu creata la macchina continua per la produzione
industriale della carta. Quella di Acibonaccorsi è una delle
rare cartiere di Amalfi rimaste che utilizzano entrambi i
metodi. L'emozione nel visitare un luogo ricco di storia è
stata molto intensa. Ho avuto l'impressione di tuffarmi nel
passato, di immaginare gli antichi percorsi della carta che
popolazioni così diverse hanno tutte utilizzato. Era magico
nell'ascolto sentirsi trasportare dall'Oriente all'Occidente,
visualizzando quasi gli antichi popoli e il loro sapere. Ho
riflettuto molto su come una scoperta, pur con distanze
notevolissime per i tempi, non possono essere racchiuse. Penso
che la sete di conoscenza dell'uomo fa travalicare ostacoli
geografici, politici, culturali per l'innato bisogno di
comunicare e intrecciare conoscenze diverse. La Storia,
dopotutto, ce lo insegna in maniera continua, sin dall'origine
dei tempi. Spero che la mia esperienza emotiva oltre che
conoscitiva sia anche quella dei miei compagni con i quali ho
condiviso un momento di forte entusiasmo per il sapere. (Sveva
Vitale)
Sport
News
30 settembre
2013: Licei
Inaugurazione dell'Anno Scolastico 2013-2014
RINVIATO PER LUTTO IL DUPLICE INCONTRO DI CALCIO TRA IL BOGGIO LERA DELLA
PROF.SSA MARIA GIUSEPPA LO BIANCO E IL LEONARDO DA VINCI DI FR. STEFANO
AGOSTINI PER L’INAUGURAZIONE DELL’ANNO SCOLASTICO 2013 / 2014
LA IMMATURA E TRAGICA SCOMPARSA DI SALVATORE BARTILOTTI, 17ENNE ALUNNO
DELL’ISTITUTO BOGGIO LERA, AVVENUTA DOMENICA, HA RINVIATO PER LUTTO IL
DUPLICE MATCH DI CALCIO A 5 E A 7 FEMMINILE E MASCHILE TRA L’ISTITUTO
ETNEO E IL LEONARDO IN OCCASIONE DELL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO SCOLASTICO
DEI LICEI 2013 /2014.
DOPO LA COSTERNAZIONE E L’INCREDULITA’ DI TUTTO L’AMBIENTE LASALLIANO CON
IN TESTA IL DISPIACIUTISSIMO DIRETTORE FR. STEFANO AGOSTINI, IL GIOVANE E
SFORTUNATO STUDENTE E’ STATO RICORDATO DURANTE LA SANTA MESSA DAL PRESIDE
DEI LICEI PROF. MAURIZIO VOLPINI. DOPO LA SANTA MESSA SI E’ SVOLTO
L’INCONTRO DI CALCIO TRA IL V LICEO SCIENTIFICO E UNA RAPPRESENTATIVA DEI
LICEI FORMATA SUL MOMENTO, PRECEDUTO DA UN MINUTO DI RACCOGLIMENTO CON UN
GRANDE, EMOTIVO APPLAUSO.
Risultato
dell'incontro:
V LICEO SCIENTIFICO – RAPPRESENTATIVA DEI LICEI:
8–7
( 4 – 4 ) DOPO I CALCI DI RIGORE
Formazioni:
V LICEO SCIENTIFICO: BATTAGLIA; CONSOLI, PRIVITERA, TERRANOVA; SCUTO,
REINA; CORREDOR GRECO. PAPPALARDO
RAPPRESENTATIVA LICEI: CROCELLA’; PIGNATARO, GIUFFRIDA, CONDORELLI;
MASSIMINO, RAPISARDA; MARCHI. LI SANTI, FURNARI.
Reti:
CORREDOR GRECO, MARCHI VINCENT, GIUFFRIDA MIRKO, CONSOLI ANDREA, SCUTO,
MASSIMINO, LI SANTI
CON UN CARO RICORDO A SALVATORE BARTILOTTI, ALUNNO DEL BOGGIO LERA
L’ISTITUTO LEONARDO DA VINCI DI CATANIA
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