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        aprile 2014 
		- Volontari Lasalliani 
    
		I Volontari 
		Lasalliani ringraziano 
		I Volontari Lasalliani ringraziano tutte le 
		Famiglie degli alunni del Leonardo che hanno contribuito all'eccellente 
		riuscita della "Giornata della solidarietà 
		alimentare" fissata nella data del 20 marzo 
		2014.  Con il contributo della Comunità dei Fratelli, dei 
		Coordinatori dei Corsi, dei Docenti e del Personale scolastico è stata 
		raccolta un'ottima quantità di derrate alimentari equamente distribuite 
		alle famiglie indigenti costantemente assistite con amore, sacrificio e 
		pazienza. 
		In occasione dell'imminente ricorrenza della Santa Pasqua, festa 
		dell'amore, auguriamo a tutti di viverla  con gioia e serenità. 
		
		
      
        
		
		
		Messina, 7 aprile 2014 
		– Licei 
		  
		Olimpiadi delle Scienze Naturali 2014 – Fase Regionale 
		
		
		Leonardo Floridia, Francesca Miccichè e Valenzia Salomone (del I Liceo 
		Scientifico) per il “biennio” e Chiara Barberi, Manfredi Gangi, Martine 
		Marchi (del III Scientifico) e Giovanni Privitera (del V Scientifico) 
		per il “triennio”, rappresentano l’Istituto “Leonardo da Vinci” di 
		Catania alle Olimpiadi di Scienze Naturali - Fase Regionale - presso 
		l’ITIS Majorana (Messina, 07/04/2014)!!! 
		
		
		Promosse e organizzate dall’ANISN (Associazione Nazionale 
		Insegnanti di Scienze Naturali), si sono svolte oggi in tutta Italia le 
		gare regionali delle Olimpiadi delle Scienze Naturali -
		 2014, 
		cui hanno partecipato ragazzi di circa 350 scuole italiane, meritevoli 
		di avere già superato le fasi provinciali nei propri Istituti.
		
		
		A rappresentare il nostro Istituto “Leonardo da Vinci” di 
		Catania: per quanto riguarda il settore Biennio, eravamo il 
		sottoscritto, Francesca Micchichè e Valenzia Salomone (del I 
		Scientifico); per quanto riguarda il settore Triennio, la rappresentanza 
		era composta da Chiara Barberi, Manfredi Gangi, Martine Marchi 
		(del III Scientifico) e Giovanni Privitera (del V Scientifico). 
		
		
		Con tutti i permessi dovuti, e “benedetti” dal nostro 
		Preside prof. Volpini e dal Direttore Stefano Agostini, siamo partiti 
		alle ore 11.00 dall’Istituto, accompagnati (e trasportati) dal Prof. 
		Vitale e dai miei genitori. Bellissimo il viaggio in autostrada, 
		costeggiando la riviera Jonica, con la visione di Taormina e Castelmola 
		e con lo sfondo della Calabria proprio verso la fine del viaggio; ma… 
		ancora più bella (!!!) è stata l’idea, dato il notevole anticipo, di 
		fermarci presso un Mc Donald’s  situato in una piazza del centro di 
		Messina. A parte la soddisfazione del palato, questa fermata è stata 
		l’ultima occasione per un lieve ripasso ed un confronto finale, prima di 
		arrivare all’ITIS “Majorana” di Messina, che era appunto la sede 
		siciliana designata per le gare regionali.
		
		
		Molto entusiasmante e proficuo è stato l’incontro con gli 
		altri studenti provenienti da numerose scuole della Regione, ma… anche 
		se mostravamo tranquillità, devo ammettere che un po’ di tensione era 
		impossibile da nascondere!
		 Appena 
		distribuiti i fogli con gli esercizi da svolgere, un po’ di fifa è stata 
		inevitabile, soprattutto per la difficoltà riscontrata in taluni 
		argomenti; ma la preparazione delle settimane precedenti sulle tematiche 
		di Biologia (attraverso gli intensi incontri di un’ora e mezza ciascuno, 
		curati dal Prof. Danilo Vitale ogni mercoledì pomeriggio) e la 
		conoscenza dei temi di Astronomia e Scienze della Terra (acquisita 
		grazie al prezioso lavoro sia dello stesso prof. Vitale che della nostra 
		professoressa di Scienze, Valentina Pontorno) ci hanno certamente 
		aiutato a rispondere ai vari quesiti.
		 La 
		prova odierna prevedeva un test distinto per il Biennio ed il Triennio 
		delle scuole superiori. 
		
		
		Noi del I Scientifico, partecipanti per il Settore 
		Biennio, ci siamo cimentati per quasi un’ora e mezza, su 30 domande 
		riguardanti prevalentemente argomenti di Astronomia e di Scienze della 
		Terra, con un problem solving sui moti della Terra e della Luna, 
		e con qualche altra domanda inerente le tematiche di Biologia cellulare; 
		per il Settore Triennio, invece, i nostri compagni del III e del V 
		Scientifico si sono cimentati per quasi due ore su 50 domande, 40 delle 
		quali inerenti vari argomenti di Biologia e 10 (facoltative) di 
		Astronomia/Scienze della Terra. Nell’uno e nell’altro caso, alcune 
		domande erano state tratte dalle Olimpiadi Internazionali di Scienze 
		della Terra e dalle Olimpiadi Internazionali di Biologia degli anni 
		precedenti. 
		
		
		Nonostante la difficoltà, ritengo che l’esperienza sia 
		stata utile per comprendere che, più che conoscere gli argomenti nella 
		loro profondità e specificità (cosa certamente fondamentale), occorreva 
		saper bene ragionare sui vari quesiti che componevano il test da 
		svolgere. 
		
		 Confrontandoci 
		al termine della prova, ritengo che un po’ tutti abbiamo dato il meglio 
		di noi stessi e voglio essere veramente molto ottimista sul fatto che 
		saremo in grado di passare al turno successivo delle Gare Nazionali! Non 
		resta, quindi, che attendere il “verdetto” dei commissari!
		
		
		Ma….nel frattempo, non dimentichiamo di certo lo studio 
		di ogni giorno a Scuola che, anche se con questa breve pausa, 
		rappresenta il nostro “lavoro” quotidiano! 
		
		
		Un grazie al Prof. Vitale che, come per le Olimpiadi di 
		Astronomia (cui Francesca Miccichè e io abbiamo partecipato il 17 
		Febbraio), ci è stato sempre vicino sia con la sua preparazione che con 
		il suo affetto, ed un doveroso grazie al Dirigente, al Preside e ai 
		Docenti del nostro Istituto, per l’assistenza ed il supporto che, come 
		sempre, ci forniscono in queste speciali occasioni. Il prossimo 
		appuntamento sarà (speriamo!!!!) quello della gara nazionale che si 
		svolgerà il 10 maggio prossimo e che stabilirà i vincitori nazionali.
		 
		
		
		Dita incrociate e tanta fiducia  sia per noi che per i 
		ragazzi del triennio!!!
		 
		
		
		Leonardo Floridia  - I  Liceo Scientifico 
		
		
      
        
		
		8 Aprile 2014
		- Scuola Media, Classe Prima 
		  Gli alunni delle 
		medie concludono il loro Laboratorio di Scienze. 
		Si è conclusa oggi 
		l’attività pomeridiana del laboratorio di Scienze, con una mega festa e 
		scoppiettio di palloncini colorati. 
		 Guidato dalla professoressa Francesca Spinelli, nostra insegnante di 
		scienze e matematica, ogni martedì dalle 14.30 alle 15.30, tutti noi 
		alunni di I medie abbiamo avuto la possibilità di partecipare al corso 
		che ogni settimana è stato sempre a nostra disposizione.  Ogni lezione è 
		stata sempre una grande scoperta di cose nuove ed interessanti che, 
		grazie all’aiuto della professoressa, siamo riusciti a capire in maniera 
		semplice, divertendoci ed appassionandoci alla scienza molto 
		piacevolmente. Presenti a tutte le lezioni, abbiamo potuto non solo 
		vedere e studiare fenomeni particolari della natura che ci circonda, ma 
		abbiamo anche potuto partecipare personalmente, insieme all’insegnante 
		che ci coinvolgeva, a tanti esperimenti ed a tante prove che ci hanno 
		sempre entusiasmato ed arricchito. La nostra professoressa, per farci 
		capire meglio i difficili e complicati concetti della scienza, molto 
		spesso utilizzava dei nomignoli divertenti, e dava dei titoli 
		particolari ai diversi esperimenti. Abbiamo sentito parole di “palloncino 
		turbo” per stare ad indicare le reazioni e le forze; concetti 
		espressi con il nome di “forme fantasiose” per comprendere il 
		fenomeno del galleggiamento; quando si parlava di “saggi alla fiamma” 
		si voleva dimostrare il cambiamento di colore di una piccola fiammella 
		al variare delle molecole di cloruro di rame, di cloruro di calcio e di 
		tanti altri prodotti. Abbiamo anche parlato di “distillatore abusivo” 
		per indicare il fenomeno della distillazione, che recupera l’acqua da 
		una soluzione con un’altra sostanza; quando invece si è trattato di 
		farci capire il fenomeno della pressione che esercita l’aria in tutte le 
		direzioni e che può riuscire a trattenere l’acqua all’interno di un 
		bicchiere capovolto su di un foglio, la professoressa ha usato il 
		termine di “ventosa ad acqua”.  Ma l’esperimento che più a me è 
		piaciuto, è stato quello che ci ha dimostrato che maggiore è la forza 
		applicata, a parità di massa e quindi su uno stesso oggetto, maggiore 
		sarà la distanza che l’oggetto potrà raggiungere muovendosi all’interno 
		dello stesso mezzo e quindi alle stesse condizioni di attrito. Questa 
		ultima prova è stata vinta dal nostro compagno Francesco che, con il “missile” 
		a sua disposizione, ha raggiunto la maggiore distanza nel lancio. La 
		professoressa aveva lasciato questo esperimento proprio per la fine del 
		corso e per ricordarci che le scienze possono essere davvero divertenti. 
		Giulia Floridia I A 
		Altri coomenti: 
		L’esperienza che ho vissuto è stata MITICA!!! Abbiamo 
		sperimentato una miriade di cose eccezionali!!! Usando sostanze chimiche 
		abbiamo assistito allo 
		 sprigionarsi di odori pesanti, usando oggetti 
		semplici come la plastilina e una macchinetta giocattolo abbiamo appreso 
		in modo strano ma divertente da morire. E poi la lezione ascoltata 
		dall’alto, sui gradoni della nostra aula di Fisica, mi ha fatto sentire 
		più grande. Andrea Volpini I A  
		Abbiamo visto ballare l’uvetta sultanina, saltare in alto e cadere 
		giù. Alla trasmissione di calore, in un liquido, con moto convettivo non 
		possiamo non credere più!!!Aurelia Panerari I A 
		Ho trascorso delle ore spensierate e costruttive. Simulando il gioco 
		di Masterchef abbiamo individuato, all’interno di alcune pietanze, la 
		presenza dell’amido. Ai prodotti acquistati al supermercato per la 
		nostra igiene e per quella della nostra casa, abbiamo inserito una 
		cartina di tornasole e abbiamo separato prodotti acidi da quelli basici. 
		Ringrazio la mia prof.ssa di scienze per aver arricchito le mie 
		conoscenze in ambito scientifico.Sabrina Morace I A 
		La Prof.ssa ci ha fatto realizzare esperimenti molto stravaganti, 
		divertentissimi e che hanno coinvolto tutti. La legge di Archimede con 
		coca cola normale e coca cola light! E con un uovo fresco ed uno marcio! 
		Chi ci avrebbe mai pensato! La professoressa è stata molto brava ad 
		esporre e a farci capire anche le cose più difficili. Mi è piaciuto 
		molto e il prossimo anno ripeterò l’esperienza. Agata Calogero I A 
		Il laboratorio è stato molto bello ed interessante. La Prof.ssa è 
		riuscita a coinvolgere tutti i suoi alunni facendoli sentire piccoli 
		scienziati attraverso esperimenti dai titoli più disparati: Forme 
		fantasiose, palloncino turbo, uovo galleggiante. I saggi alla fiamma 
		sono sembrati dei veri e propri fuochi d’artificio!! Isabella 
		Calderone I A 
		I saggi alla fiamma sono sembrati dei veri e propri fuochi 
		d’artificio!! E’ stata una bella esperienza e l’anno prossimo vorrei 
		ripeterla. Guglielmo Valastro I A 
		Abbiamo realizzato la bandiera della nostra Italia. Abbiamo 
		mescolato alcool, olio e detersivo verde per piatti e per magia è uscita 
		fuori una bandiera. No, non è stata la magia ma il diverso peso 
		specifico delle sostanze in questione a comporre la bandiera. 
		L’esperimento mi è sembrato comunque magico. Ringrazio la mia prof.ssa e 
		i miei genitori che mi hanno permesso di partecipare al corso sfruttando 
		questa splendida opportunità che la mia scuola offre. Anastasia 
		Laviola I A 
		Tutte le prove e tutti gli esperimenti, si sono svolti sempre con la 
		massima cura, sempre nella massima sicurezza ed ogni volta con tanta 
		prudenza ed attenzione. Per questa divertentissima ed istruttiva 
		esperienza, dobbiamo ringraziare la nostra professoressa Spinelli per 
		averci accompagnato ed esserci stata sempre vicina ed il nostro 
		Direttore Stefano Agostini che, insieme al nostro preside Stefano 
		Condorelli, hanno permesso la realizzazione e lo svolgimento del corso. 
		Giuli Floridia I A 
    
		
		
      
        
		
		10 Aprile 2014
		- Scuola Media 
		   La 1a media del 
		"Leonardo" in gita didattica a MariStaEli 
		Forse molti non sanno che 
		sotto la sigla MariStaEli, si nascondono in effetti tre parole che 
		significano:  Marina - Stazione - Elicotteri.  Si tratta di una base 
		militare della marina dove vi 
		 sono degli elicotteri, e dove un personale 
		molto addestrato e preparato, svolge il proprio lavoro in maniera 
		delicata e particolare. Oggi siamo proprio andati, accompagnati dalla 
		nostra Prof.ssa Francesca Spinelli,  dalle rappresentanti di classe 
		Daniela Calderone, Laura Distefano e Cristina Valastro, nella base 
		militare MariStaEli che si trova vicinissima all’aeroporto di Catania.  
		Come sempre accade in queste occasioni, tutti eravamo davvero molto 
		contenti perché, per noi ragazzi, queste gite didattiche che si svolgono 
		fuori dalla scuola, significano anche divertimento e conoscenza di tante 
		cose interessanti, che possiamo studiare e vedere dal vivo, e che ci 
		vengono spiegate da persone esperte che fanno proprio quel lavoro. 
		Appena tutti siamo saliti sul pullman, siamo partiti puntuali e 
		sull’autobus, la nostra insegnante e le rappresentanti di classe, hanno 
		già cominciato a spiegarci quello che andavamo a vedere, come ci 
		dovevamo comportare e soprattutto ci hanno detto più volte che bisognava 
		fare molta attenzione perché si trattava di una base militare  operante. 
		Io avevo già visto un elicottero vero quando, durante una gita con i 
		miei genitori e con mio fratello Leonardo, sono stata al museo della 
		scienza e della tecnica di Milano, ma devo dire che c’è molta differenza 
		tra vedere un elicottero dentro un museo, e vederlo invece in una base 
		militare attiva come quella in cui siamo stati oggi;  qui tutto era 
		vero, tutto era reale e tutto era totalmente in funzione. 
		 Fortunatamente oggi non siamo in tempi di guerra e speriamo che mai 
		accada nulla di simile, però in questa visita ho potuto capire che gli 
		elicotteri, servono molto specialmente in tempo di pace, e sono dei 
		mezzi che possono salvare molte vite umane e possono portare soccorso 
		alle popolazioni bisognose come quando accade un terremoto, un alluvione 
		o altre calamità naturali.  
		Accompagnati dal comandante Lizzio  che ci ha fatto da guida, ed a turni 
		di tre alla volta, abbiamo avuto la speciale possibilità di entrare 
		dentro un elicottero vero, di avere delle precise spiegazioni, e di 
		potere capire il funzionamento di tanti apparati sofisticati. Sapere 
		pilotare e dirigere un elicottero è una cosa molto difficile perché è un 
		mezzo molto tecnologico e molto complesso, ma ci sono persone che, con 
		tanto studio e tanto lavoro, riescono a capire le tante cose che servono 
		per poterlo fare volare.  La cosa  che tra tutte mi ha stupita di più, è 
		stata la enorme quantità di pulsanti, bottoni, schermi e manopole che vi 
		erano dentro la cabina dell’elicottero ed il comandante, che le 
		conosceva perfettamente tutte, sapeva esattamente a cosa serviva ogni 
		strumento ed ogni pulsante. 
		In questo periodo, molti di questi elicotteri sono impegnati nel 
		salvataggio delle tante persone che attraversano il Canale di Sicilia 
		nel Mediterraneo e che, in fuga dalle guerre e dalle carestie presenti 
		in Africa, cercano rifugio in Italia che è il posto più vicino.  Molte 
		volte, durante la pericolosa traversata, i barconi vecchi e malandati 
		con i quali fuggono, si guastano in pieno mare e così, gli elicotteri 
		della nostra marina militare, devono andare a soccorrerli, effettuando 
		spesso manovre pericolose e molto difficili. Noi ci dobbiamo considerare 
		delle persone molto fortunate nell’avere questi mezzi a portata di mano 
		e dobbiamo dire grazie a tutte quelle persone che ogni giorno studiano, 
		lavorano e si impegnano per noi e per garantirci sicurezza e 
		tranquillità.  Oltre che vedere gli elicotteri, abbiamo anche visto la 
		scuola dove si addestrano i piloti che è molto diversa dalla nostra 
		perché vi sono dei simulatori di volo molto realistici e poi una cosa 
		che mi è piaciuta molto è stata la simulazione del salvataggio di una 
		persona caduta in una piscina, come se fosse appunto caduta da un 
		elicottero. Alle 13.30 siamo rientrati a scuola e tra di noi compagni, 
		abbiamo parlato molto di quello che avevamo visto e delle cose che 
		avevamo imparato e dell’emozione che abbiamo provato quando siamo 
		entrati dentro l’elicottero.  
		Devo ringraziare tutti coloro che hanno permesso questa gita, tutti 
		coloro che l’hanno organizzata, quelli che ci hanno accompagnati e 
		soprattutto, speriamo che la prossima gita si possa svolgere il più 
		presto possibile, visitando qualcosa di bello ed importante. 
		
		Giulia Floridia  - 1° Media 
		A 
   
		
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		11 aprile 2014 
		– Giornata del SS. Crocifisso 
    Adorazione 
		e Via Crucis 
		E’ 
		venerdì. Venerdì di Passione. Primo pomeriggio, all’ora nella morte del 
		Signore. Ricordando la Passione e la Morte del Salvatore, Genitori, 
		Alunni e Insegnanti del  Leonardo si siamo dati convegno nell’ampio 
		cortile interno per percorrere la Via Crucis. La Maestra Yvonne la 
		Signora Scillato hanno preparato da tempo i costumi e gli arredi. 
		Quattordici stazioni animate dal gruppo dei figuranti che rappresentano 
		i principali personaggi di quella sublime vicenda che si visse due mila 
		anni fa nelle strade di Gerusalemme. I ragazzi della media e i Bambini 
		della scuola primaria seguono e si immedesimano nel clima di intenso 
		raccoglimento che avvolge il mistero della croce. A turno i giovani 
		lettori e i loro insegnanti leggono brani tratti dal Vangelo e pregano 
		con grande raccoglimento.  Al mattino ragazzi e bambini, suddivisi per 
		gruppi, si sono alternati nell’adorazione del santissimo sacramento 
		nella cappella dell’istituto 
   
		
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		Foto 
		
		
      
         
		
		15 aprile 2014
		– L’uovo di Pasqua per beneficienza 
		  Che 
		giornata fortunata per il nostro Prof. Schilirò!!! 
		
		
		Oggi si è svolta presso il nostro Istituto, l’estrazione che riguardava 
		la vincita del fantastico uovo di Pasqua per l’anno 2014.  Tutti avevamo 
		comperato almeno un 
		
		 biglietto perché, oltre che per l’uovo di 
		cioccolato, tutti i soldi raccolti sarebbero serviti per fare una grande 
		opera di beneficenza in favore delle associazioni che si occupano della 
		ricerca sul cancro, una malattia gravissima che colpisce tante persone e 
		per la quale ancora oggi non c’è una cura. Durante questi giorni tutti 
		abbiamo sognato di essere i possessori del biglietto vincente e che, il 
		giorno dell’estrazione, avremmo esultato per la vincita;  tutti però 
		siamo stati battuti da una persona che si è rivelata davvero la più 
		fortunata di tutti, e sto parlando del nostro Professore Schilirò, che 
		con il biglietto numero 16, è stato colui che oggi si è portato a casa 
		il bellissimo uovo di Pasqua messo a sorteggio. Si è trattato  di un 
		piacevole gioco e non abbiamo potuto fare proprio nulla contro la 
		fortuna che, dovendo posare la propria mano solo su una persona, questa 
		volta ha scelto di farlo sul nostro professore. Tutti i momenti 
		dell’estrazione fino a quando è uscito il numero vincente, sono stati 
		emozionanti e pieni di attesa, e sono stati guidati dal Direttore Prof. 
		Stefano Agostini,  con la partecipazione di tanti ragazzi che, agitando 
		il loro biglietto, volevano far sapere il proprio numero alla fortuna, 
		nella speranza che potessero vincere. Niente delusioni e niente musi 
		lunghi perché  è stato solo un gioco, un bel gioco che ci ha fatto 
		passare qualche minuto di spensieratezza e di allegria, in un momento 
		come quello della Pasqua, dove si celebra la morte e la risurrezione del 
		Nostro Signore Gesù. Speriamo che ogni bambino possa festeggiare la 
		Pasqua con un grande uovo di cioccolato e che, rompendolo il giorno di 
		Pasqua, possa trovarci dentro la bellissima sorpresa che ha chiesto a 
		Gesù nelle sue preghiere e che lo farà tanto felice.Certamente c’è un 
		uovo di Pasqua che attende tutti noi ragazzi al nostro arrivo a casa, 
		che è messo nella nostra cameretta e che ci è stato regalato dai nostri 
		genitori che ci vogliono tanto bene e che hanno, ogni   S. Pasqua per 
		noi, il biglietto vincente che sempre viene estratto tutti gli anni, 
		così come oggi lo ha avuto il Prof. Schilirò. 
		Buona Pasqua a tutti 
		Giulia Floridia - 
		1a A  Scuola Media 
		
		   
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		Sport 
      
      
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		Sabato 5 aprile 2014
		- ASD Catania 2000 LDV 
		  
		Campionato Regionale Staffette 
		ANCORA OTTIMI RISULTATI E 
		RICONOSCIMENTI IN CASA CATANIA 2000 LDV NEL CAMPIONATO REGIONALE 
		STAFFETTE E NEL “PROGETTO CLUB SICILIA”. 
		UN SUCCESSO ALTAMENTE EDUCATIVO PER  FRATEL 
		STEFANO AGOSTINI E IL PROF. PAOLO MARIO D’ANTONE EPIGONI DELLA CRESCITA 
		E DELLA FORMAZIONE DEI GIOVANI LASALLIANI NELLO SPORT.  AL CAPPUCCINI DI 
		MESSINA MEDAGLIA D’ARGENTO PER LE ALLIEVE DELL’ASD CATANIA 2000 LDV. LA 
		GIAVELLOTTISTA ANNAMARIA MIRONE,98, CONVOCATA AL RADUNO DI PASQUA.  
		DUE EVENTI REGIONALI HANNO CARATTERIZZATO QUESTO WEEKEND NELL’ATLETICO 
		AMBIENTE DI CATANIA 2000 LDV. IL PRIMO E’ STATO QUELLO RELATIVO ALLA 
		CONVOCAZIONE DELL’ATLETA ANNAMARIA MIRONE, CLASSE 98, PER IL RADUNO DI 
		PASQUA CHE IL COMITATO REGIONALE HA ORGANIZZATO DAL 16 AL 18 APRILE 
		PRESSO LO STADIO DELLE PALME “ VITO SCHIFANI ” DI PALERMO. ANNAMARIA, DA 
		DUE ANNI FINALISTA AI CAMPIONATI ITALIANI CADETTE NEL LANCIO DEL 
		GIAVELLOTTO, ALLA QUARTA CONVOCAZIONE CHE IL COMITATO REGIONALE LE 
		RICONOSCE, RAPPRESENTA UNA GRANDE SODDISFAZIONE PER L’ATLETA, PER IL SUO 
		TECNICO E SOPRATTUTTO PER L’INTERO TEAM LASALLIANO, CON FRATEL STEFANO 
		AGOSTINI SEMPRE ENTUSIASTA E PRESENTE, E CASTELLESE, PER MERITO DI GRACE 
		D’ANTONE, CRISTIANO EREDDIA E EMANUELE BIANCAROSA CHE QUOTIDIANAMENTE, 
		COM’E’ NEI VALORI DELLO SPORT, PER LA CRESCITA E LA FORMAZIONE DEGLI 
		STUDENTI SI IMPEGNANO PER RAGGIUNGERE ATTRAVERSO L’ATTIVITA’ MOTORIA, 
		ANCHE AGONISTICA, I PREMENZIONATI VALORI. ANNAMARIA SARA’ PERSONALMENTE 
		ACCOMPAGNATA DAL SUO  TECNICO IL PROF. PAOLO MARIO D’ANTONE CHE 
		ASSISTERA’ ALLO STAGE. SABATO POMERIGGIO, INVECE, AL CAMPOATLETICA 
		CAPPUCCINI DI MESSINA, LA STAFFETTA 4 X 100 ALLIEVE DI CATANIA 2000 LDV, 
		COMPOSTA DA VALERIA EREDDIA, LAURA MIRONE, FEDERICA COSENTINO E, ANCORA 
		LEI, ANNAMARIA MIRONE, IN SOSTITUZIONE DI BIANCA MONTI, APPIEDATA DA UNA 
		FASTIDIOSA INFIAMMAZIONE AL TENDINE DI ACHILLE CAUSATA DALLE NUOVE 
		CHIODATE, HA CONQUISTATO LA MEDAGLIA D’ARGENTO AI REGIONALI DI STAFFETTE 
		CON UNA PRESTAZIONE CHE STA VERAMENTE STRETTA ALLE GIOVANI ETNEE CHE NEL 
		SECONDO CAMBIO COMBINANO IL PASTICCIO CHE DA’ VIA LIBERA ALLE BRAVE 
		ATLETE DEL CUS PALERMO. ALLE SPALLE DELLE LASALLIANE IL QUARTETTO DELLA 
		VIRTUS ACIREALE. 
		L’ASD CATANIA 2000 LDV   
		
		
      	    
		
		9 aprile 2014
		- FIGC - DELEGAZIONE PROVINCIALE 
		DI CATANIA 
		
		 
		 CONCLUSA 
		LA 5a EDIZIONE DEL PROGETTO “UN PALLONE DI SPERANZA” 
		 
		
		Al Massimino ospiti 
		del Catania Calcio quattro giovani reclusi in permesso premio per 
		assistere  alla partita Catania - Torino 
		Si è conclusa con la concessione di quattro significativi 
		permessi premio per assistere alla partita Catania – Torino la quinta 
		edizione del progetto “Un pallone di speranza”, manifestazione 
		organizzata dal Settore Giovanile e Scolastico della Federazione 
		Italiana Gioco Calcio con l’intento di  promuovere nelle carceri 
		minorili i valori educativi e formativi legati alla corretta pratica del 
		gioco del calcio. Otto incontri pomeridiani per parlare di calcio, di 
		tattica, di tecnica ma anche di uno stile di vita attivo, di sana 
		alimentazione, di prevenzione nell’assunzione di sostanze stupefacenti 
		ed il valore del rispetto delle regole in campo come nella vita di tutti 
		i giorni. Le lezioni sono state tenute nei mesi scorsi dal prof. Gianni 
		Di Bella, delegato FIGC per le attività scolastiche, presso la casa 
		circondariale per minori di Acireale, una struttura piccola e vetusta 
		munita di un cortiletto di mattonelle con due porte disegnate nel muro 
		di cinta per poter giocare al calcio e poter anche far vivere grandi 
		emozioni e riaccendere le speranze per una vita migliore.  Ed erano 
		questi gli obiettivi del quadrangolare finale organizzato nel fine 
		settimana dal prof. Di Bella ospitando in istituto due rappresentative 
		composte da giovani frequentanti due scuole superiori catanesi per 
		confrontarsi con le due squadre Lions e Twink allestite con i giovani 
		reclusi che hanno aderito al progetto. Nella prima semifinale la squadra 
		dei Lions si è imposta con decisione nei confronti dei pur bravi 
		giocatori del Leonardo da Vinci, nella seconda semifinale il gruppo dei 
		Twink ha dovuto cedere il passo ai rapidi alunni del S.Orsola. Grandi 
		emozioni nella gara di finale con i Lions in grado di recuperare ben 
		quattro lunghezze di svantaggio per poi vincere ai rigori. Nella finali, 
		conclusa ai rigori, terzo posto per il Leonardo, quarti i Twink. Dopo la 
		chiassosa premiazione anche il terzo tempo con una ricca merenda 
		condivisa tra tutti i ragazzi, ciliegina sulla torta a fine pomeriggio 
		la comunicazione che quattro ragazzi avrebbero potuto assistere di 
		persona allo stadio Massimino alla partita Catania - Torino grazie al 
		permesso premio concesso per l’ottima condotta e la grande 
		partecipazione espressi nel corso delle lezioni. Un doveroso 
		ringraziamento è dovuto allo staff dirigenziale del Catania Calcio che 
		nel volgere di pochi giorni ha permesso di poter accogliere al Massimino 
		i quattro giovani reclusi felici per la straordinaria esperienza vissuta 
		ma moralmente delusi, come molti altri veri tifosi, per l’esito finale 
		dell’incontro.   
   * 
		Foto delle squadre ospiti e del  
		prof. Gianni Di Bella che fornisce le ultime disposizioni regolamentari 
		ai partecipanti 
		
		
      	  Mercoledì 16 aprile 2014 
			– Licei – Incontri sportivi 
			interistituti 
    1° 
			GIORNATA “TEAMSPORT INTERSCHOOL MEETING 2014,, 
		    
		* Risultati, classifiche e premiazioni delle 
		partite di Volley 
		    *
		
		Foto 
		
		
      	  
		30 aprile 2016
		– SuperClasseCup 2014 - Licei 
		
		CONCLUSA 
		BRILLANTEMENTE LA FINALE PROVINCIALE DELLA SUPERCLASSECUP 2014 
		
		
		Comunicato stampa della FIGC Delegazione Provinciale di 
		Catania 
		
		Saranno le ragazze del Liceo Medi di Barcellona Pozzo di Gotto classe 3L 
		ed i ragazzi del Liceo Luigi Enaudi classe 4E a rappresentare la Sicilia 
		orientale in occasione della finale nazionale Superclassecup che avrà 
		luogo a Riccione alla fine del mese di maggio. Le due scuole si sono 
		qualificate superando dopo due accesissime finali le parietà del 
		Leonardo da Vinci ed i colleghi del Boggio Lera. Una vera e propria 
		festa dello sport, con tanto di giuramento ed inno nazionale, poi tutti 
		in campo a disputare le gare per la qualificazione alla tanto auspicata 
		fase nazionale della Superclassecup,  progetto di calcio a cinque e 
		didattica riservato alle classi del 2°, 
		3° e 4° anno delle istituzioni scolastiche del secondo ciclo di 
		istruzione, pubbliche 
		e private, promosso dalla Federazione Italiana Gioco Calcio settore 
		Giovanile e Scolastico e Puma per sensibilizzare studenti, insegnanti e 
		genitori ad assumere sempre comportamenti responsabili nella vita come 
		nello sport... 
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		il Comunicato stampa 
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