ISTITUTO "LEONARDO DA VINCI"
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LEONEWS  N.167
Notiziario dell'Istituto "Leonardo da Vinci"
Anno Scolastico 2014-2015

marzo 2015 

 


Prossimi Appuntamenti 2014-2015

15 marzo - Scuola Media
   Alle famiglie della SCUOLA MEDIA
Invito alla DOMENICA INSIEME
Preparare la Pasqua; incontrare il Signore Gesù; rivedere gli amici…Alcuni buoni motivi per accogliere l’invito alla DOMENICA INSIEME
Per tutte le famiglie della Scuola Media.
Ore 10.30 Celebrazione della S. Messa.
Vi aspettiamo. Il Direttore fr. Stefano Agostini

Sabato 28 marzo - Scuola Primaria
   La partita dei papà
La partita dei papà inizialmente fissata per sabato 21 marzo è stata rinviata a sabato 28 marzo con inizio alle ore 9.00.
Permane l'obbligo di portare bibite ed altro gustosamente commestibile per il terzo tempo...

 


News News
  4 marzo 2015 - Scuola Primaria
      Teatro a scuola per gli alunni della Scuola Primaria
Il fascino del teatro fatto di semplici scenografie ma ricco di contenuti e messaggio educativi, ancor meglio se vissuto a scuola e con il contatto diretto con gli attori. Messo in scena dalla compagnia “ la casa di Creta” lo spettacolo “Grande Ma” ha affascinato sia i piccoli di prima, seconda e terza che i più grandicelli di quarta e quinta, un vero successo suffragato dagli unanimi consensi  e dagli applausi scroscianti intramezzati da molteplici festose risate. Grande l’affetto per Mattia, il bambino di mille colori, un giovane divenuto uomo ma rimasto piccolo dentro di sé, apprezzato anche il ruolo difficile di Tata Tina, educatrice severa ed al contempo amorevole, condiviso il dramma interiore di mamma Piccola Ma preoccupata che la gente non potesse accettare il figlio Grande Ma, speciale, strambo ed un po’ diverso dal normale. Ed è proprio il rispetto delle diversità  il messaggio che tutti gli alunni hanno colto interiorizzando  il concetto che in un mondo policromo, fatto di mille colori ed altrettante sfumature, la diversità rappresenta  una ricchezza per tutti. Al termine della rappresentazione teatrale gli attori sono scesi tra il pubblico rispondendo alle innumerevoli domande poste dagli alunni, ne è scaturito un simpaticissimo post teatro con tanto di vivace dibattito su quanto visto e considerazioni significative suoi ruoli dei diversi personaggi.
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6 marzo 2015 – Scuola Primaria
Gli alunni e le alunne delle classi quinte intervistati da Antenna Sicilia
C’è chi sogna di diventare stilista, chi pensa di diventare avvocato o architetto, qualcuna vuole fare la ballerina, altre  vorrebbero essere semplicemente brave mamme e mogli, ma tutte vogliono essere rispettate prima di tutto come donne, a prescindere dal ruolo che ricoprono. Le alunne delle classi quinte primaria hanno le idee ben chiare, consapevoli di essere le donne del futuro, credono nei valori della famiglia e sono certe di avere enormi potenzialità imprenditoriali e creative, come i maschi. Questo il quadro emerso dalle interviste condotte dalla giornalista Eva Spampinato, ex alunna del Leonardo, che, in prossimità del fatidico otto marzo, ha voluto dialogare con gli alunni e le alunne delle classi quinte primaria e stimolarli su tematiche inerenti il ruolo della donna nella società interrogandoli anche sulle proprie aspettative per il futuro. Significative anche le risposte dei maschietti che considerano essenziale la presenza delle donne nella società sia come logica lettura di una immutabile legge di natura garante per la prosecuzione della specie umana sia per il progresso di una società realmente civile dove la diversità di genere viene considerata più come risorsa da sfruttare piuttosto che come elemento divisorio. Una donna e moglie gentile, intelligente e complice nella gestione della vita familiare, questo l’ideal tipo dei maschietti, le ragazzine sperano di trovare un uomo premuroso, affettuoso e responsabile del proprio ruolo da condividere con il partner. Passeranno ancora molti anni prima di divenire uomini e donne ma per gli alunni e le alunne del Leonardo condividere fin da giovani la complementarietà ed il rispetto dei diversi ruoli rappresenta un significativo valore per porre le solide basi di una sempre più complessa ed esigente quanto vulnerabile società del futuro.  
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10 marzo 2015 -  "Corri Catania 2015"
Presentazione di "Corri Catania 2015" al Leonardo
Si svolgerà domenica 10 maggio con partenza alle 10 da piazza Università

C’è attesa per la 7ª edizione di Corri Catania, la corsa-camminata di solidarietà che si svolgerà domenica 10 maggio con partenza alle 10 da piazza Università. A una settimana esatta dall’inizio della vendita di magliette e pettorali numerati dell’evento, che è organizzato dall’Asd Corri Catania con il patrocinio, tra gli altri, del Comune di Catania, ci sono già chiari segnali che dimostrano che Corri Catania anche quest’anno riuscirà a coinvolgere migliaia di persone all’insegna del benessere, dello sport, del divertimento e dell’impegno sociale. Continua in modo capillare l’attività di promozione che punta a un partecipazione massiccia del territorio a questo evento che ha come slogan “Catania corre per Catania”, a significare lo spirito solidale di tutti partecipanti uniti dalla volontà di correre o camminare lungo il percorso della manifestazione in un clima di festa e per un obiettivo comune. Quest’anno il progetto promosso da Corri Catania è “Benessere in Movimento”: i fondi raccolti saranno, infatti, destinati alla realizzazione di una palestra per la prevenzione e la cura del diabete e delle malattie metaboliche al Policlinico di Catania nel reparto di endocrinologia.
Festa all’Istituto Leonardo da Vinci. Come ogni anno Corri Catania incontra le scuole del territorio che, fin dalla prima edizione, si sono dimostrate disponibili nel partecipare alla corsa-camminata sostenendo con generosità gli obiettivi di solidarietà proposti e prendendo parte in modo attivo ed entusiasta alla corsa. Anche in occasione della 7ª edizione ha già “aperto le porte” a Corri Catania l’Istituto Leonardo da Vinci, diretto da fr. Stefano Agostini; gli alunni della materna, della elementare con il coordinatore di corso Gianni Di Bella e della media col coordinatore Fratel Stefano Condorelli, hanno fatto da cornice all’incontro che ha visto protagonista  Orazio Arancio, ex azzurro di rugby, attuale presidente Federugby Sicilia ed ex alunno della scuola. Una bella mattinata di sport con alunni e alunne attenti nel seguire il messaggio solidale di Corri Catania 2015: <Benessere in movimento> Il progetto di solidarietà sostenuto da Corri  Catania 2015 è «Benessere in movimento» a favore del reparto di Andrologia ed Endocrinologia del Policlinico di Catania; i fondi raccolti con la vendita della maglietta e del pettorale numerato (già disponibili a soli 3 euro nei Corri Catania Point; l’elenco completo su www. corricatania. it) saranno
destinati alla realizzazione di una palestra per la prevenzione e la cura di diabete e malattie metaboliche. Tutte le notizie e le informazioni sulla manifestazione e l’elenco completo dei Corri Catania Point dove acquistare a soli 3 euro maglietta e pettorale di Corri Catania sono disponibili sul sito www.corricatania.it, mentre domenica 15 marzo la possibilità di acquistare maglietta e pettorale con gli organizzatori presenti, prima e dopo la Santa Messa della Domenica Insieme all'istituto.
  
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15 marzo 2015 -  Scuola Media
  LA DOMENICA INSIEME
La domenica è il giorno del Signore e giorno dell’uomo: il viverla è condizione essenziale per essere cristiani. La domenica deve anche dare ai fedeli l’occasione di dedicarsi alle attività di misericordia, di carità e di apostolato. Il nostro istituto LEONARDO DA VINCI ha creato un’iniziativa affinché noi ragazzi potessimo avere una giornata spensierata in cui, oltre a partecipare alla santa messa, si possa praticare sport e varie attività con le nostre famiglie. Quel  tempo che oggi abbiamo in abbondanza e che spesso sciupiamo,  quel tempo che spesso diciamo di non avere e che invece potremmo semplicemente usare meglio, in queste occasioni è speso bene.

Già  la scorsa domenica  ci si era ritrovati, genitori, bambini e catechisti  nella chiesetta della scuola in occasione dell’avvicinamento alla Santa Pasqua. Il tempo dedicato alla domenica insieme  è diventato un’opportunità per crescere come Cristiani e quindi come persone. Usiamolo di più, per la preghiera personale o con i nostri cari, per gesti di attenzione verso il prossimo, per esempio raccogliere fondi per il volontariato lasalliano e non sprecandolo rincorrendo le futilità.
Il prof. Lorenzo Magri, docente di educazione motoria, ci ha coinvolti in palestra con una partita di palla a mano e abbiamo condiviso, insieme alle nostre famiglie, una merenda.
Solo insieme possiamo ricevere e trasmettere il dono della fede, solo insieme possiamo vincere ogni divisione, distanza o distrazione che ci separa dagli altri e imparare che cosa significhi la condivisione e la carità. In una comunità che si riferisce costantemente al Signore Gesù e al suo Vangelo e che concretamente si incontra con il nostro impegno, noi ragazzi diventiamo consapevoli di non essere soli nel nostro cammino, di avere accanto una grande famiglia, fatta di persone che sanno prendersi cura di noi; quindi la domenica oltre ad essere il giorno del Signore diventa anche il giorno in cui mostreremo che non siamo soli ma che abbiamo  accanto una comunità che ci sostiene, ci incoraggia e ci  aiuta a crescere e a maturare nella fede e nella vita, nella certezza che solo insieme si possono gustare e vivere il Vangelo e la presenza viva del Signore Gesù. (Nicole Lombardo Santagati –Classe 2a media)

17 marzo 2015 – Scuola Primaria: Classi 4aB e 2aA
   Visita di istruzione a Belpasso – Azienda DAIS
Malgrado il tempo incerto, martedì 17 marzo, le classi 4B e 2A, accompagnate da i due insegnanti e dalle Sig.re Rappresentanti, sono andate in visita d'istruzione a Belpasso presso l'azienda dolciaria “Dais”.
All'interno dell'azienda i bambini hanno potuto osservare il ciclo di produzione dei vari prodotti della Dais, e in particolare della “colomba” dall'impasto, alla cottura nel forno, alla glassatura e al confezionamento, restando affascinati sia dalla spiegazione della nostra guida che dai macchinari e dalla quantità di ingredienti che hanno potuto vedere. E, dulcis in fundo, prima di andare a casa ogni bambino ha ricevuto un bel sacchetto pieno di prodotti da forno dell'azienda.

20 marzo 2015 - Licei
   Albo d'oro II Trimestre dei Licei
Il preside prof. Maurizio Volpini ci ha inviato l'Albo d'oro dei Licei stilato sui risultati dello scrutinio del II Trimestre.
   * Leggi Albo d'oro dei Licei

Domenica 22 marzo 2015 - Scuola Primaria - Quarta B e Quinta B
  
 Festa dei papà
Falsa partenza della primavera. Pioggia padana. Fine, fine. Invito a star dentro al calduccio. Le Classi quinta B e Quarta B, non se ne fanno problema; non hanno necessità del sole: festeggiamo i Papà che illuminano tutta la festosa giornata trascorsa con le famiglie negli ambienti della  scuola. Giornata ideata dalla fantasia delle bravissime insegnanti Cettina e Rita e dalle mamme. Primo tempo. Tutti alla messa festiva celebrata da padre Julius. Secondo tempo. con le maestre Rita e Cettina, nel salone. Sullo schermo scorrono i pensieri di affetto scritti dai bambini “Papà, sei unico”, “Papà, con te mi sento sicura”. Dal cuore sale un inno di amore per i papà che oggi festeggiamo. Terzo tempo. Sala mensa. I papà  sfilano, vestiti da chef con il bianco turbante in testa ed il grembiule da cucina creato dalle mamme, come i re magi a Betlemme, portando il piatto da loro stessi cucinato per il pranzo: eccellenze della cucina italiana preparate con grande perizia e illustrate ad una giuria di bambini che si è espressa con votazioni entusiastiche e soprattutto con la successiva degustazione (eufemismo per non scrive abbuffata) insieme a tutte le famiglie. Quinto tempo. Nel salone. Il Direttore consegna ad ogni papà il diploma che attesta l’impegno nel preparare le vivande. Emozioni e lacrime di commozione da parte delle mamme che per un giorno hanno lasciato la scena ai mariti in occasione della riuscitissima festa del papà.
  
* Presentazione

Lunedì 23 marzo 2015 - Presentazione del libro di Luigi Sturzo
  
 titolo: "Servire non Servirsi"
  
sottotitolo: La prima regola del buon Politico
La  "Rivista Lasalliana" e il "Quotidiano di Sicilia" hanno presentato il libro, stampato da Rubbettino Editore, del sacerdote e politico siciliano nei locali del "Leonardo". Ha introdotto la discussione il Dr. Carlo Alberto Tregua direttore responsabile del Quotidiano di Sicilia e sono intervenuti il Dr. Giovanni Palladino segretario politico di Popolari Liberi e Forti,  il Prof. Benedetto Torrisi associato di Statistica Economica presso l'Università di Catania e il Prof. Fr. Donato Petti direttore responsabile della rivista Lasalliana. Ecco alcuni pensieri e commenti:
"Il libro ha l'obiettivo di ricordare una verità storica dimenticata e di ricordare una opportunità storica perduta. Entrambe possono essere utili ai lettori di oggi e soprattutto ai giovani, per fornire loro quei fondamenti di buona cultura necessari per alimentare la speranza di risanamento morale, politico ed economico dell'Italia. La verità storica dimenticata è che il gravissimo problema della `questione morale' non fu sollevato per primo da Enrico Berlinguer all'inizio degli anni '80, bensì da Luigi Sturzo sul finire del 1946, poche settimane dopo il suo ritorno dall'esilio di 22 anni impostogli dal fascismo. L'opportunità storica è stata perduta dalla Dc, che non ha saputo né voluto seguire la grande modernità del pensiero sturziano. Se lo avesse fatto, certamente l'Italia non si troverebbe nelle drammatiche condizioni attuali': (Dalla prefazione di Giovanni Palladino)
"Vi sono persone che ricordiamo per il loro passato, per l'influenza che hanno avuto nel passato. Vi sono persone che ricordiamo anche per il loro presente e per il loro futuro, cioè per l'influenza che continuano ad avere sul presente e che proiettano sul futuro. Luigi Sturzo appartiene a questo secondo tipo di persone. Vi sono persone che con il passare del tempo si allontanano e il loro profilo diventa sfuocato e confuso. Vi sono invece persone che con il passare del tempo si avvicinano, s'ingigantiscono e assumono una forma, una visibilità che diventa sempre più chiara. Luigi Sturzo è tra questi ultimi, come il lettore di questo prezioso libro può facilmente capire': (Dalla postfazione di Marco Vitale)
"Non si corregge l'immoralità solo con le prediche e con gli articoli sui giornali. Bisogna che la prima a essere corretta sia la vita pubblica: ministri, deputati, sindaci, consiglieri comunali, cooperatori, sindacalisti diano l'esempio di amministrazione rigida e di osservanza fedele ai principi della moralità. Mi rideranno dietro gli scettici di professione, coloro che non credono che l'uomo sappia e possa resistere alle tentazioni. Il mio articolo non è diretto a loro. E' principalmente diretto ai democratici cristia(Luigi Sturzo, Moralizziamo la vita pubblica, 3 novembre 1946)
  
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25 marzo 2015 - "Trofeo Raciti" Scuola Media
  Conclusione della nona edizione del Trofeo Raciti
Dopo la splendida mattinata trascorsa qualche giorno addietro dagli alunni della scuola primaria sui campi dell’Istituto Leonardo da Vinci si è conclusa con il consueto doppio confronto tra rappresentative maschili e femminile delle scuole secondarie di primo grado, presso il campo della scuola Parini, la nona edizione del Trofeo titolato a “Filippo Raciti”, l’Ispettore di Polizia tragicamente scomparso nel 2007 sacrificando la sua vita per gli ideali di giustizia e di rispetto delle regole. Un grande gesto di valore destinato a rimanere indelebile nel tempo e da ricordare a tutte le generazioni anche attraverso una semplice partita di pallone. Motivazioni condivise ed esplicitate a tutti i partecipanti dal prof. Gianni Di Bella, delegato FIGC per le attività scolastiche, dalla preside Carmela Trovato dell’Istituto Parini e da Fr. Stefano Agostini direttore dell’Istituto Leonardo da Vinci, in rappresentanza delle due scuole presenti fin dalla prima edizione. A coordinare ed organizzare i due momenti della manifestazione hanno contribuito per la scuola Parini la docente Franca Manzi coadiuvata dalle docenti Irene Cacciola, Marilisa Fiorino, Mariella Grasso, Cinzia Ridolfo e per il Leonardo il prof. Lorenzo Magrì con le docenti di primaria Serena Distefano e Rita Messina. Hanno diretto gli incontri David Caggegi ed Ivan Zinna componenti della delegazione FIGC di Catania. Nel corso della cerimonia di premiazione, emozionante il prologo con l’Inno di Mameli intonato dalle voci bianche degli alunni della Parini, Marisa Grasso, vedova dell’Ispettore Raciti, dopo aver ringraziato gli organizzatori della manifestazione ha pronunciato significative e toccanti parole di speranza per i giovani che pongono la liceità al centro del proprio agire per un rispetto delle regole che devono trovare fondamento fin dalle singole famiglie. Sulla valenza educativa della manifestazione si è espresso Aldo Violato, coordinatore regionale della Figc per le attività giovanili e scolastiche, presente anche una delegazione della Polizia e della FIGC siciliana. Per la premiazione della scuola secondaria di primo grado in campo femminile, come per la scuola primaria, il trofeo è stato assegnato alla rappresentativa del Leonardo da Vinci mentre in campo maschile ancora una volta la Parini ha fatto valere il maggiore tasso tecnico. Alla fine applausi e medaglie per tutti i partecipanti con la promessa di potersi rivedere il prossimo anno in occasione della decima edizione aperta a tutte le scuole non solo della provincia etnea. L’addetto Stampa
 
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27 marzo 2015 - Via Crucis
 Sacra rappresentazione della Via Crucis
Tutte le classi della scuola, giorno 27 marzo 2015, si sono riunite insieme presso il teatro,  per celebrare la Via Crucis, un termine dal latino che significa Via della Croce o Via Dolorosa e che è un rito della Chiesa cattolica con cui si ricostruisce e si ricorda, il percorso doloroso di Cristo che si avvia alla crocifissione sul monte Golgota.  È  un percorso con 15 stazioni, che arriva fino al momento in cui si annuncia la resurrezione di Cristo attraverso tutta la sua passione, e rappresenta un momento di preghiera, di riflessione e un cammino penitenziale.  La Via Crucis si effettua ogni anno nel venerdì di Quaresima chiamato anche “il venerdì santo”, ed è un momento molto impegnativo dove tutti sono in preghiera per prepararsi bene alla S. Pasqua. Eravamo proprio tanti ed all’inizio, l’Ispettore ed il Direttore, hanno dato il via alla cerimonia spiegando a tutti di cosa si trattava e cosa sia in realtà la Via Crucis. Tutti hanno letto una parte per ogni diversa stazione, ed è stato molto bello sentire tante voci appassionarsi nel leggere e nel capire il vero significato della Via Crucis.
Alcuni ragazzi delle elementari, erano vestiti in modo da impersonare  Gesù, Maria, gli Apostoli ed alcune varie figure religiose che appaiono nella raffigurazione, e ad ogni stazione rappresentavano, con dei precisi gesti, quello che nella lettura si raccontava, in maniera da rendere molto più vera e molto più viva la scena. Ad ogni sosta, ci soffermavamo per fare una preghiera ed effettuare dei canti che erano sempre guidati dal nostro Direttore e che accompagnavano le magnifiche scene.  Erano presenti anche tanti genitori che hanno seguito appassionatamente tutta la rappresentazione e che hanno molto apprezzato l’impegno e la precisione che abbiamo messo, affinché tutto si svolgesse nel modo migliore così come poi è stato. Alla fine, ognuno è tornato nella propria classe con lo spirito della S. Pasqua nel suo cuore, ed aspettando con gioia questo momento per passare le feste con la propria famiglia in armonia, in pace e in serenità
.  (Giulia Floridia 2^ Media – A )
   * Presentazione

28 marzo 2015 - Scuola Primaria
  Grande entusiasmo per la Terza edizione della “Partita dei  papà” al Leonardo
Nemmeno le incerte condizioni meteorologiche hanno fermato gli audaci papà del Leonardo che sabato mattina si sono goliardicamente ritrovati sui campi in erba sintetica dell’Istituto, gentilmente messi a disposizione dagli ex alunni Gigi Sapienza e Gigi Inzalaco, per confrontarsi in una serie di partitelle di calcio ad otto. Come in ogni sana competizione sportiva non è mancato l’agonismo e la determinazione, qualcuno è riuscito anche a convincere calciatori veterani e blasonati  come Sergio Almiron per riuscire ad aggiudicarsi il trofeo, ma alla fine i veri vincitori sono stati quelli, praticamente tutti, che hanno trascorso una bella mattinata in serenità ed all’insegna del puro divertimento. Felici anche i bambini al seguito che hanno potuto fruire del campetto di calcio a cinque disputando una partita interminabile ed anche le mamme, da applaudire per l’allestimento di gustosissime cibarie amorevolmente preparate in previsione del “terzo tempo”. Spettacolo in campo, gare equilibratissime ed applausi per alcune giocate individuali, in campo per la prima gara la compagine degli “scimpapà” composta da Marco Cannizzo, Daniele Di Mauro, Emanuele Uccello, Lugi Inzalaco, Fabio Marchese, Stefano Cosentino, Saverio Perticone, Alfio Gangemi e l’agguerrita formazione dei “rospapà” costituita da Cosimo Coricciati, Massimo Longo, Felice Mirone, Gregorio Bonaccorsi, Paolo Inturri, Gianfranco Pappalardo, Manfredi Alberghina, rinforzati all’ultimo momento dall’infaticabile Alfio Bonaccorso, partita emozionantissima conclusa sul 4 a 3 per gli Scimpapà, arbitraggio perfetto del maestro Giuseppe Gatto. Nel secondo confronto i “Rospapà” hanno affrontato il coriaceo schieramento dei “Pollipapà”costituito da Sebastiano Scalia, Vincenzo Todaro, Salvo Sofia, Giuseppe Marino,Gaetano Di Marco, Fabrizio De Marco, Alessandro Marino, Ernesto Mangano ed Alessandro Felice, risultato in bilico fino alla fine, massima determinazione in campo, ottimi spunti individuali in attacco ed interventi difensivi fin troppo decisi per entrambi gli schieramenti ma al triplice fischio dell’ottimo arbitro Paolo Morace lo score segnava tre reti dei “Pollipapà” contro le sole due dei “Rospapà”. L’ultima gara tra “Scimpapà” e “Pollipapà” diveniva di fatto una finalissima. Con esperienza la squadra trascinata da Gigi Inzalaco imponeva da subito il proprio gioco neutralizzando sulla mediana la manovra offensiva degli avversari, sbloccava il risultato, raddoppiava e manteneva il doppio vantaggio fino al termine aggiudicandosi il torneo. La vera grande festa per il tante atteso “terzo tempo”, come dal nulla si imbandiva una coloratissima tavola imbandita con dolci di tutti i tipi amorevolmente allestiti dalle mogli dei giocatori, coinvolta anche qualche suocera, mobilitati anche panifici e pasticcerie per non fare brutta figura… Alla fine della manifestazione il rammarico dell’organizzatore prof.Gianni Di Bella lamentatosi di non aver potuto giocare perché ancora convalescente dall’operazione al cuore ma, soprattutto, tristemente deluso per non aver potuto degustare nulla delle prelibatezze presentate stante la dieta ferrea alla quale è stato costretto per i prossimi sei mesi ed oltre…   
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29 marzo 2015 - La Domenica delle Palme
   La Domenica delle Palme
La domenica che precede la solennità della Pasqua è detta “delle Palme” e, sia in Occidente che in Oriente, celebra il trionfale ingresso di Gesù a Gerusalemme in sella ad un asino, osannato dalla folla che lo saluta agitando rami di palma. Nella tradizione di Costantinopoli, la “grande e santa settimana” comincia con il sabato di Lazzaro di cui si ha eco anche nella liturgia domenicale. Questa festa viene detta “splendida e gloriosa” ed è caratterizzata da un tono gioioso:“Rallegrati, Gerusalemme, fate festa, voi che amate Sion: perché è giunto colui che regna nei secoli, il Signore delle schiere .... celebrate il Signore”.
Il vangelo proclamato nella Divina Liturgia è il cap. 12 di Giovanni dove si narra la visita di Gesù a Lazzaro e l’ingresso in Gerusalemme.  Anche quest’anno, noi alunni e i professori dell’Istituto scolastico Leonardo da Vinci, abbiamo celebrato la liturgia della Domenica delle Palme. La celebrazione è iniziata con il raduno dei fedeli fuori dalla chiesa dove il sacerdote ha benedetto i rami di ulivo e di palma portati dai partecipanti alla messa. Passato questo momento, la processione ha proseguito fin dentro la chiesa, dove è iniziata la santa messa con la lunga lettura della Passione di Gesù, con l’interpretazione del sacerdote nelle vesti di Gesù e altri due fedeli a rappresentare l’elemento storico e quello popolare. Il sacerdote, come da tradizione era vestito di rosso. La santa messa è stata ampiamente partecipata con profonda e sentita attenzione.  In conclusione della messa abbiamo portato a casa i rametti di ulivo e di palma benedetti, per conservarli quali simbolo di pace, da scambiare con parenti e persone amiche. (Sabrina Morace)
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30 marzo 2015 - Scuola Media
  Progetto di Educazione Ambientale

Il Progetto di Educazione Ambientale per la classe I media, anche quest’anno, ha cercato di rendere consapevoli gli alunni delle gravi conseguenze, sulla nostra salute e sugli equilibri di tutti gli ecosistemi, che possono derivare dal mancato rispetto dell’ambiente. Il progetto è risultato interessante sia nella sua prima parte, quella che ha fornito molte informazioni su azioni da compiere per mantenerlo in perfetto stato di salute: dalle regole per una perfetta raccolta differenziata alle modalità di trattamento dei rifiuti; dagli agenti inquinanti dell’aria, dell’acqua e del suolo, alle azioni per limitare la loro immissione; sia nella sua seconda parte, durante la quale gli alunni hanno dato spazio alla loro fantasia costruendo oggetti con materiali riciclati. Il primo posto è stato conquistato dalla sfera di luce realizzata da Elena Castorina, il secondo posto dal cesto in cartone di Vittorio Indiogine, il terzo dalla lampada con paralume di cannucce colorate creata da Benedetta Farina, il quarto dal castello di cartone realizzato da Vittorio Torrisi, il quinto posto è andato alle bamboline di plastica create da Giorgia Branciforte e Malù Picone, il sesto posto al vasetto con tappi colorati di Giuseppe Francesco Condorelli e alla pianta del nostro istituto, creata da Guglielmino Arséne, con tappi di plastica. 
 
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martedì 31 marzo – Istituto Leonardo da Vinci
  Lotteria di Pasqua
   Grande estrazione a premi  - Per le Missioni Lasalliane
ESTRAZIONE PUBBLICA  martedì  31 marzo  ore 11.30 AULA MAGNA. La Direzione dell’Istituto ci ha fatto pervenire i seguenti risultati:
Primo premio: UOVO DI CIOCCOLATA DA 3 Kg: BONACCORSI MIRKO (Classe 5B Primaria)
Secondo premio: UOVO DI CIOCCOLATA DA 1 Kg: DI MARCO GAETANO (Classe 2A media)
Terzo premio: UOVO DI CIOCCOLATA DA 1 Kg: PAPPALARDO FIORELLA (Classe 5B Primaria)
Quarto premio: UOVO DI CIOCCOLATA DA ½  Kg: VITELLINO GIORGIA  (Classe 5A Primaria)
Quinto premio: UOVO DI CIOCCOLATA DA ½ Kg: GAMBINO JAGO (Classe 5B Primaria)
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Sport News

2 marzo 2015  - FIGC Settore Giovanile Scolastico
Trofeo "Filippo Raciti" 2015
Conclusa la nona edizione del trofeo di calcio a cinque delle scuole primarie dedicato all’Ispettore di Polizia  “Filippo Raciti”
Sana competizione sportiva, puro divertimento, rispetto delle regole, spensieratezza ed amicizia, il tutto attraverso una semplice partita di pallone: questi gli obiettivi pienamente raggiunti dalla nona edizione del Trofeo titolato a Filippo Raciti, l’Ispettore di Polizia tragicamente scomparso nel febbraio del 2006 in occasione di un derby da dimenticare come evento luttuoso ma da tramandare ai posteri per il gesto estremo di valore compiuto per difendere gli ideali di giustizia e di libertà.  Dopo l’intonazione corale dell’Inno di Mameli e la solenne lettura della promessa dello sportivo, riscaldati da un piacevole sole primaverile, che ha reso ancor più scintillante l’erba sintetica dei campi del Leonardo, un centinaio di ragazzini e ragazzine delle classi quinte di scuola primaria delle scuole Leonardo da Vinci e Parini, da nove anni gemellate proprio per ricordare l’evento, si sono cimentati in simpatiche quanto entusiasmanti partitelle di calcio a cinque. Dopo tante emozioni sportive il momento della premiazione finale con la consegna di una coppa alle squadre vincitrici del Trofeo ed il diploma di partecipazione a tutti i presenti. La coppa per la categoria femminile è stata assegnata alla rappresentativa della classe quinta B del Leonardo, mentre la quinta A della Parini si è aggiudicata, al termine di una equilibratissima finale conclusa con i rigori ad oltranza, il trofeo maschile. In un clima così festoso non poteva mancare il cosiddetto terzo tempo con la consumazione collettiva di bibite e gustose merendine e la reciproca promessa di volersi incontrare nuovamente per rivivere un’altra indimenticabile giornata di sport. La manifestazione è stata curata dal prof. Gianni Di Bella, delegato provinciale della Federazione Italiana Gioco Calcio per le attività scolastiche, coadiuvato dalla professoressa Franca Manzi, coordinatrice di educazione fisica della Parini, da Ivan Zinna, docente federale di calcio a cinque, da Alberto Incatasciato tecnico della Leo Soccer e dalle  maestre Serena Distefano e Rita Messina per il Leonardo e Marilisa Fiorino e Giusi Riolo della Parini. A metà marzo, sul campetto della scuola Parini, è prevista la competizione riservata agli alunni della scuola secondaria di primo grado, a confrontarsi ancora una volta le rappresentative del Leonardo da Vinci e della Parini per un’altra giornata di calcio, vissuta solo come gioco e divertimento, ricca di sorrisi da dedicare a Filippo Raciti
   * Comunicato Stampa
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Presentazione Foto