7 gennaio: Fratel Ruggero ci ha lasciato
Questo l'annuncio funebre comparso sul quotidiano "La Sicilia": "I Fratelli del "Leonardo da Vinci", profondamente addolorati, comunicano la prematura scomparsa, oggi lunedì 7 gennaio alle ore 10.30, di FRATEL RUGGERO ALAIMO, a quanti lo hanno conosciuto e stimato. Confratelli, parenti, colleghi, alunni ed exalunni ne ricordano l'esemplare figura di religioso e la competente professionalità di docente".
Fratel Ruggero Ignazio Alaimo, munito dei religiosi sacramenti e confortato dall'affetto della sorella Pina e dei Confratelli dell'Istituto "Leonardo da Vinci" di Catania, ci ha lasciato oggi, 7 gennaio alle ore 10.30, a causa del male incurabile che lo affliggeva da mesi. La situazione clinica è degenerata negli ultimi giorni e il Religioso educatore ha sopportato con fede e cristiana rassegnazione la difficile prova, restando lucido e consapevole fino al momento del transito. Troppo prematuramente è stato sottratto alla sua passione educativa che al "Leonardo" esercitava da quasi quarant'anni. Le schiere di exalunni hanno testimoniato da sempre l'attaccamento alla missione di educatore che Fratel Ruggero ha considerato primaria nella sua vita di consacrato nella congregazione dei Fratelli delle Scuole cristiane. Più volte in questo lungo periodo gli sono stati proposti dai Superiori incarichi di responsabilità, ma Fr. Ruggero ha sempre risposto che preferiva "stare più vicino ai suoi ragazzi" per darsi completamente a loro con tutte le energie e la competenza di cui era capace. Il suo impegno per la scuola è stato totale e senza risparmio: una figura davvero esemplare di religioso educatore. La città di Catania e la sua Provincia deve molto all'opera qualificata di formazione per le centinaia di giovani che hanno beneficiato del suo talento pedagogico didattico e della sua disponibilità senza riserve.
I funerali sono stati celebrati nella cappella dell'Istituto, martedì 8 gennaio, alle ore 15.00. La S.Messa è stata concelebrata da quattro sacerdoti particolarmente vicini a Fr.Ruggero e al "Leonardo": Padre A.Minissale, Padre S.Consoli, Padre F.Sampognaro e Padre G.Spuria. Il Provinciale Fr.Mario Presciuttini ha tenuto il discorso funebre ricordando le tappe principali della vita di Fr.Ruggero e delineando la sua figura di uomo, di religioso e di insegnante. Bauso Andrea, della 1^Scientifico, ha porto l'estremo saluto a Fr.Ruggero a nome dei suoi alunni e delle centinaia di suoi exalunni, mentre la Sig.ra Rita Grasso lo ha salutato e ringraziato a nome delle famiglie. Infine il Direttore Fr.Pio ha ringraziato tutti i convenuti per l'affetto mostrato per Fr.Ruggero e per la loro partecipazione a questo grave lutto che ha colpito la famiglia del "Leonardo". La salma è stata trasportata e tumulata nel cimitero di Serradifalco dove Fratel Ruggero era nato nel 1940.
Dal fratello di Fr.Ruggero
Serradifalco, 15.1.02 Con la mente confusa e il cuore ancora straziato dal dolore per la perdita del nostro e vostro Fratel Ruggero, trovo tuttavia giusto, necessario e doveroso rivolgere il mio pensiero a voi Fratelli della Comunità di Catania, per dirvi, a nome mio, di mia moglie , di mia sorella Pina e dei miei nipoti tutta la nostra ammirazione per le amorevolissime cure, per l'affettuosa, instancabile assistenza prodigata al nostro fratello. Commossi, profondamente commossi, per tanta amorevole sollecitudine! Non ho purtroppo che modeste parole per manifestare a Voi tutti anche la nostra gratitudine per la benevola, squisita , generosa ospitalità offerta a mia sorella Pina e a noi parenti in occasione del luttuoso evento. Sono certo, tuttavia, che la Vostra intelligente bontà saprà compensare il mio stato d'animo e sopperire alla pochezza del nostro ringraziamento. Siete stati meravigliosi e questa consapevolezza ci consola e lenisce il nostro dolore. Un cristiano, fraterno abbraccio. Antonio Alaimo
Un nuovo P.O.F. per il "Leonardo"
Il Piano dell'Offerta Formativa del nostro Istituto ha ora anche una sua presentazione grafica degna del "Leonardo". E non sono soltanto le vive congratulazioni dell'Assessore regionale F.Granata, dei Provveditori G.Ragunì e R.Zanoli, cui è stato offerto, a rendergli ragione del suo valore e significato. Sono tutte le famiglie degli alunni a cui il testo è stato consegnato che danno il vero metro di valutazione di quanto il POF significhi e impegni tutte le componenti della Comunità Educante leonardiana a realizzarne le finalità e i progetti in esso contenuti. Ognuno potrà trovarvi la cartà di identità della propria scuola che si conferma cattolica e lasalliana, ma anche le tante realizzazioni che costituiscono il tessuto quotidiano dell'azione didattica del "Leonardo da Vinci". Un Piano di Offerta Formativa "aperto" cioè vivo e suscettibile di apporti e arricchimenti per migliorare la qualità del servizio pedagogico che il "Leonardo" offre da decenni alla gioventù.
15 dicembre: Tombolone 2001
Offriva davvero un bel colpo d'occhio, nel pomeriggio di sabato 15 dicembre, la palestra del nostro Istituto gremita in ogni ordine di posti da alunni, docenti, parenti (numerosi i nonni segnalati) ed amici. Il parterre fioriva di ragazzi e ragazze che fremevano per quel numero che non arrivava mai. Ma gli organizzatori erano stati bravi a preparare la festa (perché di festa familiare natalizia si trattava), cercando di accontentarne il maggior numero possibile. Tre tombole ricchissime con premi "ad abundantiam" e decine di regali ad estrazione per i piccini della Materna e delle Elementari. Il successo della manifestazione è riassunto nei numeri che qui riportiamo: Partecipanti circa 800; Cartelle vendute 832; Totale entrate £1.925.000; Totale uscite £800.000; Beneficenza £1.125.000. Un risultato che ha premiato gli organizzatori che quest'anno sono stati aiutati anche da alcuni alunni liceali.
16 dicembre - Natale nella Scuola Media: un'ora di Paradiso
Il giorno 15 dicembre, domenica, i ragazzi del Corso Medio hanno dato spettacolo della loro bravura, offrendo ai Genitori, parenti e amici un saggio splendido di arte con sensibilità e perfezione di esecuzione. Sono riusciti a penetrare nel cuore di tutti i presenti che hanno così rivissuto tanti ricordi natalizi. Gli alunni biancovestiti erano tutti sul palco pronti ad intervenire secondo il ruolo loro assegnato. Molti erano provvisti di strumenti musicali formando così una vera orchestra diretta alla perfezione dal Maestro Antonio Caltabiano. Il programma si è snodato con precisione cronometrica e senza intervalli. Bravissimi i presentatori che si sono avvicendati per illustrare il programma; la loro voce chiara e franca interpretava bene il contenuto dei vari brani letti o recitati. E che dire dei canti accompagnati da vari strumenti musicali con vera professionalità e precisione? Ha destato stupore l'interpretazione dell'Inno alla gioia del grande Beethoven e la Ninna Nanna e la recita del componimento poetico "Ritorno per il dolce Natale" interpretato da Damiano Spina e ancora L'Adeste Fideles, Notte lontana e infine i solisti Giulio Motta e Antonio Sapio che con il Coro eseguono We are the world. Sarebbe doveroso nominare i vari artisti e cantori ma diciamo soltanto che sono stati tutti bravissimi. Infine il D.re Fr. Pio ha ringraziato con parole piene di entusiasmo e con un pizzico di orgoglio tutti gli alunni e anche le Mamme e i Professori che hanno collaborato attivamente alla riuscita della indimenticabile manifestazione. Tra tutti ha voluto ricordare e ringraziare la Sig.ra Lia Garozzo e il Prof. Coco che, benché raffreddato e con la febbre, ha diretto alla consolle, tutto il movimento dei suoni e dei canti. Si può veramente affermare che questi ragazzi ci hanno fatto rivivere la poesia e la grandezza del Natale e il suo profondo significato cristiano. Tutto è stato bello: le luci, i colori, i personaggi, i canti; insomma, per tutti, un'ora di Paradiso. Non si può poi tralasciare un ringraziamento particolare al regista e coordinatore della Scuola Media: Fr. Stefano.
19 dicembre: "Dare un senso alla vita per salvarla"
Mercoledì 19 dicembre, tutte le classi del Liceo si sono recate al teatro "Ambasciatori" per assistere allo spettacolo "Chissà se finirà", un dramma che vuole lanciare un messaggio forte attraverso la musica: infatti il sottotitolo del musical dice: "Dare un senso alla vita per salvarla". Nella 1^ parte sono rappresentate le vicende di un giovane missionario vincenziano Gian Gabriele Perboyre che, nel 1835 in Cina, offre la sua vita per dare coraggio e speranza ad un popolo afflitto da molteplici piaghe. Nella 2^parte, con un salto nel tempo, si giunge ai nostri giorni e ci si trova in un gruppo di giovani che spreca la propria vita in una società senza valori. Anna, una ragazza ricca di voglia di vivere e di altruismo si inserisce tra di loro riuscendo a tirarli fuori dal tunnel della droga, ma paga con la vita questo suo amore perché viene uccisa dallo spacciatore pieno di odio per aver perso i suoi "clienti". Questo spettacolo è stato un'ottima preparazione al Natale proponendo una riflessione sul suo significato e sui suoi veri valori.
Celebrazioni natalizie alla "Materna" e alle "Elementari"
Gesù Bambino avrà certamente apprezzato e gradito, la bella "gara" che ha visto protagonisti i più piccoli del "Leonardo" per ricordarne e onorarne la Nascita. Sorprendono, di più ogni anno che passa, l'entusiasmo e la bravura con cui i bambini rievocano un Evento tanto più grande di loro, ma forse più vicino a loro che a noi grandi. In fondo è il Signore stesso che ha scelto il linguaggio comprensibile dei semplici per comunicarci il suo misterioso progetto d'amore: farsi uomo per farci diventare "dei". Dalla mattina di sabato 15 dicembre, è stato un rincorrersi di note, poesie, gesti, simboli, coreografie e scenografie, discorsi e riflessioni che hanno creato l'atmosfera giusta per rivivere nel cuore e nella mente una Festa che vede al centro della scena proprio Gesù Bambino e i suoi piccoli amici. Dopo la splendida performance dei piccoli della scuola materna con la splendida regia di Lia Fiducia, coadiuvata dalle insegnanti Sara, Adele e Marisa, la prima B del vulcanico fratel Orazio, ha inaugurato il "cartellone" della scuola elementare: che tenerezza quei piccoli attori! Elogi prolungati anche per "Dirottate su Betlemme" messo in scena dagli alunni della prima A di Benedetta Fraggetta. Singolare e molto apprezzata la recita multimediale dei bambini di quarta A guidati dal maestro Antonio Schilirò; breve ma intensa e significativa la prestazione dei bambini di seconda A di maestra Serena Distefano. Inserite nel progetto sicilianità particolari consensi hanno ricevuto le recite in dialetto dei bambini di seconda B, maestra Rita Messina, e quarta B, maestra Milena Ingrassia. Applausi scroscianti anche per i profondi messaggi di pace lanciati dagli alunni delle due terze ( Salvo Re e Vera Lanzafame) e delle due quinte (Franca Gitto ed Enza Schillaci); questi ultimi hanno ottimamente recitato i lingua inglese guidati dall'infaticabile Yvonne De Bono. Un grosso applauso anche alle rappresentanti delle diverse classi che si sono prodigate, e non poco, per allestire scenografie e costumi con la supervisione dell'insostituibile Lia Garozzo. Prezioso, dietro le quinte, anche il lavoro dell'ispettore prof. Di Bella che ha ottimamente concordato e coordinato le diverse recite
21 dicembre: Novena di Natale
Venerdì 21 dicembre, alle ore 19, la Comunità educante del "Leonardo" si è raccolta in cappella per celebrare l'imminente ritorno del Messia tra gli uomini. I canti (anche in latino) tratti dal testo della Novena hanno favorito il clima adatto alla meditazione e alla preghiera. La riflessione proposta dal direttore Fr.Pio si è soffermata, con parole semplici comprensibili anche dai ragazzi presenti, sull'aspetto teologico e "pasquale" del santo Natale. Dopo la funzione ci si è soffermati nell'atrio per scambiarci in anticipo sentimenti di augurio e di fraternità.
24 dicembre: La Notte Santa
L'originale presepe, allestito all'ingresso dell'Istituto dalle Signore R.Grasso, E.Garozzo e G.Altana, ha dato il benvenuto ai tanti alunni, genitori, docenti, exalunni ed amici che in questi giorni natalizi si sono avvicendati al "Leonardo". Una presenza davvero numerosa si è avuta soprattutto per l'annuale appuntamento della Messa di Mezzanotte. Nonostante l'ora, i volenterosi presenti hanno "ripassato" i canti che poi hanno eseguito con i "Pueri cantores" in un clima di suggestione e di fede. Dopo la sacra liturgia, i partecipanti si sono ritrovati nella sala da pranzo, addobbata per l'occasione, per scambiarsi solennemente e affettuosamente gli auguri.
16 gennaio: Condoglianze
Giovedì 16 gennaio è deceduto, all'età di 90 anni, il Sig.Angelo Sperlinga, padre del nostro prof. Giuseppe e suocero della nostra prof.ssa Giovanna Cavallaro, insegnanti nel nostro Istituto. La Famiglia del "Leonardo da Vinci" esprime sentite condoglianze, per la grave perdita, al prof. Giuseppe Sperlinga e ai suoi familiari, unite alle preghiere di suffragio per il caro defunto.
20 gennaio: Ricordo del prof.Giuseppe Sardo
Domenica 23 gennaio, nella cappella del "Leonardo", si è celebrata una S.Messa per celebrare l'anniversario della scomparsa del prof.Giuseppe Sardo. Oltre la Sig.ra Isaura e i suoi figli, erano presenti, numerosi, i tanti suoi amici e soprattutto i "suoi giovani dell'amicizia" che lo hanno ricordato con parole dense di affetto e hanno animato, in modo partecipato e corale, tutta funzione religiosa.
23 gennaio: Iniziano il Calcio Scuola Media e la Pallavolo Scuola Media
Le ragazze della Scuola Media sono impegnate, per la prima volta, in un campionato regolare di Pallavolo. Mentre i ragazzi sono impegnati nel "loro" Campionato di Calcio, le ragazze giocano il "loro" Campionato di Pallavolo. Questi i risultati delle prime partite di pallavolo: 3A-2A:1-2. 6/15, 13/15, 9/15 2A-2B:2-0.15/5, 15/8. E questi i primi risultati di Calcio: 3A-1Sc: 2-4; 3A:Puglisi, Chisari. 1Sc: Pistarà(2), LoVetere, Palazzolo. 2A-2B: 2-4; 2A: Sortino, Gangemi; 2B: Pedicone(2), Sardella, Gueli.
26 gennaio: Il Calcio Liceo dopo la pausa natalizia
Dopo la pausa natalizia, si sono giocate le partite della 6^ ,7^ e 8^giornata:
2^Sc-Gn: 2-2; 2^Sc: Di Mauro, Giammona. Gn: D'Asero, Palazzolo.
4^Sc-5^Sc: 5-0; 4^Sc: Altana(3), Litteri, Moretti.
3^Sc-4^Sc: 1-2; 3^Sc: Bonnici. 4^Sc: Litteri, Altana.
5^Sc-Cl: 5-10; 5^Sc:Bonaccorsi,Bottitta,Strano(2), Riganati. Cl: Boninelli(3), Maravigna(3), Cannavò(2), Torrisi, Rapisarda.
1^Sc-2^Sc: 1-2;1^Sc: Garozzo. 2^Sc:Tutino,Costanzo.
3^Sc-5^Sc: 2-2; 3^Sc:Lisi(2). M+ 5^Sc:Riganati,Bonaccorsi.
25 gennaio: Alunni di 4^ e 5^Elementare giornalisti de "La Sicilia"
Particolari consensi dei lettori ed entusiasmo negli autori ha riscosso la pagina pubblicata su "La Sicilia" e creata dagli alunni delle classi quarta e quinta elementare. Dietro l'attenta regia dell'Ispettore prof. Gianni Di Bella e guidati dai rispettivi docenti (Schilirò, Ingrassia, Schillaci e Gitto) i neo giornalisti si sono cimentati nella non facile redazione della pagina del "NewsPaperGame" che presentava articoli inerenti le tematiche prefissate nel Piano dell'Offerta Formativa e recensioni riguardanti l'impostazione della scuola elementare del Leonardo e la sintesi della vita di San Giovanni Battista De La Salle. Sulla "Sicilianità" si sono soffermati gli alunni di quarta B; il tema della "Pace" è stato sviluppato in quinta A; sul "progetto Euro" hanno lavorato i ragazzi della quinta B; mentre, per sottolineare il valore dell'inglese, delle educazioni al suono e motoria e dell'informatica, si sono debitamente impegnati in quarta A. Prezioso e risolutivo il contributo fornito dall'ing. Di Stefano e dal dott. Indiogine che hanno reclutato e "scannerizzato" in tempi da record il materiale fotografico pubblicato.
25 gennaio: Fiori d'arancio al "Leonardo"
Due insegnanti del nostro Liceo, Donatella Russo e Maurizio Volpini, hanno coronato il loro sogno d’amore il 25 gennaio scorso, celebrando il matrimonio nella splendida chiesa dei Santi Giovanni e Paolo in Roma. I nostri giovani più grandi, specialmente quelli dei Gruppi giovanili, di cui i due professori sono infaticabili e generosi animatori, seguivano con affettuosa partecipazione la "segreta vicenda"; tutti ne auspicavano, quanto prima, la felice e ufficiale conclusione. E così è avvenuto: tra l’entusiasmo e la gioiosa partecipazione di tutti è stata accolta la bella notizia. E per una dozzina di loro non sono bastate le due notti in treno (Catania-Roma) a scoraggiarli. La loro presenza improvvisa al sacro rito è stato è il regalo più bello per i neosposi. Anche se a rendere più presente e partecipe il "Leonardo" c’erano il Superiore Provinciale dei Fratelli, Fr. Mario e il nostro Direttore Fr.Pio, a Roma in quei giorni per impegni istituzionali. A Donatella e Maurizio le più vive cordialità e felicitazioni beneauguranti di tutti noi. |