dicembre: Al via le recite natalizie della
Scuola Elementare e Materna
C’è un “aere” di magia nelle aule della materna e delle elementari
durante il periodo che precede la festività del Natale, un’atmosfera
di gioia e di felicità che suscita sempre particolare emozioni. Il
culmine di tale enfasi nelle recite dei bambini che, con il loro
linguaggio puro e spontaneo, riescono sempre a rievocare e sublimare il
senso più profondo della natività. I primi apprezzamenti per gli
alunni della quarta elementare B, maestra Rita Messina, che lunedì 15
hanno messo in scena “Il cammino della Pace”,
significativo augurio ed invito alla convivenza civile. A seguire la
quarta A, maestra Serena Distefano, che in una breve ma intensa
esibizione ha saputo cogliere in pieno l’essenza dei valori cristiani.
L’indomani, martedì 16 dicembre, è stata la volta delle due terze
elementari. Gli alunni della sezione B, i “ragazzi” di Fr. Orazio,
si sono cimentati in una simpatica quanto intensa rappresentazione
inerente la nascita di Gesù a Betlemme. Analogo successo
hanno riportato i ”colleghi” della sezione A di maestra Benedetta
Fraggetta, impegnati con successo nell’esaltazione dei valori
legati alle festività natalizie. Mercoledi 18 è stata la volta
delle due seconde, un esame superato a pieni voti. Curata in ogni
particolare, splendida la scenografia ed i costumi, la recita sul
Natale degli alunni della seconda B, maestra Enza Schillaci, ha
suscitato l’enorme commozione dei presenti. Non meno trascinante
l’esibizione degli alunni di seconda A, maestra Franca Gitto,
caratterizzata da emozionanti canti e coreografici balletti
inneggianti la bellezza del Natale. Particolare emozione hanno
suscitato, giovedi 18 dicembre, le esibizioni degli alunni di classe
prima B, maestra Milena Ingrassia, e prima A, maestra Tiziana
Boncoraglio. I primi nel loro “Maria e Giuseppe sposi”
hanno fatto rivivere simpaticamente la storia d’amore legata alla
nascita del Redentore, i secondi, in versione angioletti, hanno esaltato
un bel “Natale al settimo cielo”. Un capitolo a parte
meriterebbe la Scuola dell’Infanzia chiamata sul palco venerdì 19. La
purezza e la spontaneità dei piccoli scolari rappresentano l’essenza
più vera del Natale ed è nei loro occhi vispi e puri che si può
sempre scorgere la viva luce del volto del Signore. Dietro l’amorevole
regia della maestra Lia Fiducia i mini attori della materna, maestre
Sara Coco, Adele Motta e Marisa Sinacori, hanno messo in scena “Il
mio Natale”, un mondo fatato che solo la fantasia dei bambini
ha potuto rendere meraviglioso e reale. Dulcis in fundo la recita “Where
is love?”, rigorosamente in lingua inglese, degli alunni di
quinta magistralmente guidati dall’infaticabile Yvonne De Bono con
l’ausilio della maestra Vera Lanzafame, del maestro Salvo Re, del
prof. Antonio Caltabiano e delle sig.re Pappalardo e Musumeci. Perfetta
la pronuncia, splendida la scenografia ed i costumi per una recita
sicuramente impegnativa e ricca di significati. Un sentito ringraziamento
è dovuto, a tutte le Sig.re rappresentanti di classi ed ai numerosi
genitori che hanno contribuito alla realizzazione delle diverse recite.
Un grazie alle Sig.re Letizia Pisi e Margherita La Rosa per l’apporto
fornito ed all’Ispettore prof. Gianni Di Bella per il consueto
silenzioso quanto impegnativo lavoro di coordinamento.
dicembre: I presepi del “Leonardo”
Come ogni anno, nel periodo natalizio, nell’Istituto
c’è stato tutto un fiorire di presepi. Ogni classe della Scuola
Elementare ha creato il suo, che è stato al centro degli occhi,
delle preghiere, dei canti e delle poesie dei bambini e delle visite dei
genitori. La Scuola Media, poi, ha organizzato la
tradizionale “Mostra dei presepi” che ha avuto un
grande successo, sia per il numero di lavori artistici esposti dagli
alunni, sia per il grande afflusso dei visitatori. Infine, nell’atrio
dell’Istituto, il presepe realizzato dalle Signore Rita Grasso
ed Elvira Garozzo usando, con cura e grazia, realistiche tettoie,
paglia, piante e grandi pastori, ha accompagnato lo sguardo e ha
riscaldato il cuore di tutti coloro che gli sono passati accanto.
13 dicembre: Spalti gremiti per il tradizionale
“Tombolone” del Leonardo
Divenuto ormai un appuntamento tradizionale dell’Istituto anche
quest’anno il “Tombolone di beneficenza” ha
richiamato sugli spalti della palestra un gran numero di alunni e
genitori. Grazie ai molteplici sponsor, che hanno aderito
all’iniziativa mettendo a disposizione numerosi regali, è stato
possibile distribuire tantissimi premi nelle tre entusiasmanti ed
avvincenti estrazioni. Quasi tutti gli alunni della scuola
materna ed elementare, inoltre, hanno ricevuto doni attraverso il
sorteggio loro riservato ed effettuato in più riprese durante la
serata. Ricco sorteggio anche per gli alunni delle scuole medie. Un
ringraziamento particolare alla Sig.ra Calabrese che insieme al
direttore Fr.Alfredo, al preside Fr.Stefano ed all’Ispettore prof.
Gianni Di Bella, coadiuvati dalle Sigg.re Intravaia, Fronterrè, Pisi,
Ferlito, Cultrera, Florio e Sapio hanno
gestito con professionalità la difficile organizzazione della
manifestazione. La vendita delle cartelle ha fruttato l’interessante
cifra di €. 1405,00 destinata ad opere di beneficenza.
14
dicembre: E' morto Padre Anselmo
Il 14 dicembre padre Anselmo, dopo una lunga malattia, ci ha lasciato per
tornare alla casa del Padre Celeste. Queste le parole di ricordo di
fr.Saturnino, al suo funerale: "...molte sono le persone che oggi
piangono per la sua scomparsa, perché
P. Anselmo nella sua vita ha beneficato parecchi nel campo
spirituale, ed anche umano, e lo ha fatto senza calcoli, per amore,
riconoscendo nel fratello il volto di Gesù. Possiamo poi affermare che
è stato un buon seminatore, specialmente tra la gioventù. Egli nella
sua vita ha incontrato veramente Gesù nei suoi fratelli e i suoi
difetti sono stati coperti dalla sua grande carità. Anche ultimamente,
sul letto del suo dolore, pensava ai suoi poveri e trovava il modo di
raggiungerli. A nome della Comunità dei Fratelli delle Scuole Cristiane
della Sicilia ringrazio il caro Padre, per il bene che ha profuso nei
nostri Istituti Lasalliani, prima a S. Venerina, poi ad Acireale ed
infine a Catania presso l’Istituto Leonardo da Vinci: P. Anselmo si è
fatto benvolere e non ha saputo dire mai di no, ha collaborato sempre
con entusiasmo e bontà, dando il meglio di
sé. E’ per questo che gli alunni, poi ex-alunni, lo hanno sempre
ricercato ed inseguito per avere da lui un aiuto, un consiglio, un
sorriso. P. Anselmo per tanti ragazzi è stato” il prete della loro
vita”. Da lui hanno ricevuto il battesimo, la Prima Comunione,
preparazione alla Cresima, il Matrimonio e per qualcuno anche
l’estremo aiuto per entrare nella vita eterna. Aveva una
caratteristica carica accattivante nella predicazione e i ragazzi e i
giovani lo ascoltavano volentieri e non perdevano nessuna parola della
sua predicazione. Possiamo affermare che la sua vita è stata spesa
tutta per il Signore senza risparmiarsi mai. L’Arciv. Emerito Mons.
Bommarito lo chiamava: Padre Anselmo delle Scuole Cristiane! Era un vero
lasalliano ed ecco perché i Fratelli delle Scuole Cristiane, Domenica
14 Gennaio 2001, con una solenne cerimonia conferivano a P. Anselmo,
l’Affiliazione all’Istituto dei F.S.C.; per un debito di
riconoscenza e di affetto, lo hanno riconosciuto come uno di loro: per
oltre 35 anni è stato il loro Padre spirituale, confessore e educatore
e guida dei giovani presso l’Istituto Leonardo da Vinci di Catania.
Anche in questi ultimi anni di sofferenza ad Aci S. Antonio nella casa
dei Sacerdoti anziani, i Fratelli gli sono stati vicini confortandolo
nel migliore dei modi. E il suo cuore ritornava spesso col
pensiero al caro Leonardo. Ora non ci resta che pregare per il
riposo eterno della sua anima implorando da Dio l’eterna ricompensa
per aver indirizzato tante anime sulle vie del bene.Grazie Signore per
averci donato P. Anselmo: La sua memoria resterà imperitura
tra quanti l’hanno conosciuto beneficiando della sua bontà e
del suo apostolato. Grazie, Padre Anselmo, riposa in pace!"
19
dicembre: ”A Christmas Carol “ rappresentato dal
2°Scientifico
I ragazzi del secondo liceo scientifico “Leonardo Da Vinci” hanno
portato in scena il racconto natalizio, scritto dal celebre autore
vittoriano C. Dickens , ”A Christmas Carol “,
nella lingua originale. La rappresentazione è stata curata dalla
professoressa di Inglese Teresa Lanzafame che vi ha
dedicato, oltre che il tempo, tutta la sua passione. Il protagonista
Scrooge, privo di gioia, vive la notte di Natale, nella più totale
solitudine, dalla quale si libererà, dopo aver visto l’opacità della
sua stessa vita, in un viaggio dal passato al presente in una notte
piena di incubi. Comunque, anche senza fantasmi, ognuno di noi potrà
ritrovare la propria speranza persa e la serenità, e chissà che non
capiti proprio in una notte di natale, magica per la sua atmosfera di
luci e canti!
Artisticamente, i giovani “attori”, hanno mostrato buone capacità,
sia come recitazione che come espressione linguistica inglese, anche se,
evidentemente, a livello amatoriale. Una nota particolare di merito è
dovuta al protagonista, Stefano
Travaglianti, che pur avendo una parte impegnativa e complessa,
si è mostrato all’altezza nell’affrontare il palco e nel tenere la
scena. (Giovanni Abramo)
20 dicembre: Grande successo del Recital natalizio
della Scuola Media
Applausi e commozione per gli auguri natalizi della
Scuola Media del “Leonardo”. Sabato pomeriggio 20 dicembre, alla
presenza dei genitori, parenti, professori e amici, gli alunni del Corso
Medio del “Leonardo da Vinci” hanno manifestato, in forma artistica
ed originale, la gioia e gli auguri per il Santo Natale.
Il Recital natalizio che hanno presentato è stato veramente apprezzato
tra la commozione generale. Vederli tutti sorridenti e composti e
sentire poi quella cascata di voci argentine tra poesie e scene di
Natale, hanno commosso fortemente i genitori e quanti assistevano a
questo spettacolo di arte, di riconoscenza e d’amore. L’inizio con
il canto “Fratello Sole sorella Luna” ha portato tutti
in un’atmosfera di gioia intima e di sogno. Il colmo dell’attenzione
e della commozione si è avuto nel gran finale “Oh Happy Day”,
dove le armoniche e le voci hanno reso il meglio dei piccoli artisti
strappando il bis! Bravi questi ragazzi artisti e impegnati, bravo il
Prof. Antonio Caltabiano, bravo il coordinatore Fr.Stefano, bravi i
professori Antonella D’Arrigo, Graziella Torrisi, Lia Fiducia e Coco
Ignazio e le mamme che hanno aiutato e contribuito a questa
indimenticabile manifestazione. (Fr.Saturnino)
25 dicembre: La Messa di Mezzanotte
E’ sempre antica e nuova la commozione che ci pervade in questa “Notte
Santa“. Anche quest’anno, si sono dati appuntamento le famiglie,
gli alunni, gli ex-alunni e gli amici
del Leonardo, per il tradizionale incontro ai piedi del Neonato
Bambino. Quanti auguri, quanti incontri, quanti saluti affettuosi!…
poi, a mezzanotte precisa, nel grande salone-cappella ornato a festa, è
scoccato il suono dell’orologio: 12 colpi scanditi ad arte, su una
campanella. I ragazzi della Scuola Media, una trentina, schierati
intorno all’altare erano pronti a salutare, cantando, la nascita del
Divino Bambino. Intanto Damiano, leggeva con voce solenne, il
martirologio che ricordava il
grande avvenimento che aveva cambiato e redento il mondo. I cantori
intonavano il primo canto: “Adeste fideles, laeti…venite in Bethlem!”. Poi con voce solenne, il nostro Cappellano, Mons.Antonino
Minissale intonava il “Gloria, in excelsis Deo”, mentre veniva
scoperto il Divino Bambinello. Dopo la lettura del S. Vangelo il
Celebrante spiegava, con chiare parole, il mistero del S. Natale che non
è soltanto poesia, ma la scoperta di un Dio Redentore, nato per amore.
I bravi cantori della Scuola Media intonavano e ci facevano gustare il
canto “ Gloria in Ciel”… e Monsignore
si volgeva verso di loro unendosi al
canto, come quando era bambino… Ormai i cuori erano pronti a ricevere
il Re dei re, con la Santa Comunione
e altri pensieri e preghiere risuonavano nella Cappella
e tutti, come bambini, ripetevano le preghiere che venivano
suggerite, fino alla
benedizione finale e all’ultimo canto tradizionale: “ Tu scendi
dalle stelle”. Si scioglieva l’assemblea, si rompeva l’incanto. Il
D.re Fr. Alfredo rinnovava gli auguri e invitava i presenti al buffet
preparato nella sala da pranzo adornata con gusto e amore dalla Signora
Rita. Qui si rinnovavano gli auguri, s’incontravano gli amici; poi
tutti imbacuccati, nella notte fredda, riprendevano la via di casa, col
cuore pieno di gioia, per aver inteso parole di vita, di pace, d’amore.(Fr.Saturnino)
Reportage
dall'Africa per la 3^Media A
Giovedì 8 Gennaio, noi ragazzi della 3^media A abbiamo avuto un
incontro con due medici, il dott. Giovanni Barbagallo e una sua
collega, recatisi l’anno scorso in Burkina(Africa) come
volontari, per fare del bene ed aiutare la gente bisognosa. Essi ci
hanno esposto un reportage-video con lo scopo di farci conoscere
la vita di persone, che vivono in gran povertà, ma contente di essere
vive, non badando molto alle malattie che le opprimono. I medici ci
hanno raccontato le loro interessanti esperienze: ”Le popolazioni
dell’Africa sono molto tolleranti, infatti, alcuni bambini affidatici
dalla madre non si lamentavano perché non era essa ad accudirli, a
differenza degli europei, molto più capricciosi e lagnosi”. Quando si
parla di Africa, si collega alle molte malattie che la tormentano;
infatti, là tutte le infezioni iniziano banalmente, anche col camminare
a piedi scalzi per la strada, e poi si aggravano per averle trascurate o
per il semplice fatto che molta gente si lascia curare ancora dagli
stregoni del villaggio. Questi medici si sono guadagnati la fiducia
degli africani facendo del bene, aiutando anche le persone disabili a
riprendere la vita il più normalmente possibile. Hanno mostrato a noi
ragazzi, come fare da lanterna-guida nel buio dell’Africa ed aiutare
gli africani ad accendere la propria per illuminare insieme il mondo. (Alessandro
Di Costa)
11 gennaio: Santa Messa in suffragio di Fr.Tullio e Fr.Sante
Domenica 11 gennaio alle ore 10.30, si è celebrata la Santa Messa in
suffragio di Fr.Tullio Crocicchia e Fr.Sante
Palandro. Erano presenti Fratelli, alunni, ex alunni, famiglie,
insegnanti, amici, molti dei quali erano vissuti con i due cari Fratelli
o li avevano conosciuti. Fr. Saturnino, all’inizio della celebrazione,
ha ricordato come entrambi, con ruoli diversi, hanno operato e compiuto
del bene qui al Leonardo da Vinci e che quindi è un dovere di
riconoscenza e di affetto ricordarli.
Fratel Tullio,
nacque a Capranica (Viterbo) nel 1913. Dopo gli anni della sua
formazione ad Albano Laziale, iniziò il suo primo apostolato a Rodi
nell’Egeo in una scuola italiana come insegnante di scuola elementare
e maestro di banda. Dopo 5 anni lo troviamo ad Asmara (Eritrea) come
insegnante e Vice Direttore; tornato in Italia fu chiamato a svolgere il
ministero educativo presso l’Istituto Bartolo Longo di Pompei dal
1953-63 prima come Vice Direttore e successivamente come Direttore. Nel
1965 fu eletto Visitatore Ausiliario poi per sei anni Visitatore
Provinciale, responsabile e animatore della Provincia di Roma. Ovunque
raccolse attestati di stima, apprezzamento e riconoscenza. Nel 1972
gli fu affidata, la direzione dell’Istituto Leonardo da Vinci di
Catania. Guidò il trapasso dal vecchio all’attuale nuovo
Istituto. Fr. Tullio era sempre in prima linea, non si fermava un
minuto, era sempre all’opera, era veramente ammirevole. Sotto la sua
direzione, l’Istituto raggiunse un grande sviluppo. Dal 1987 fino alla
sua morte dimorò al Colle La Salle, nella Comunità della Sacra
Famiglia, rendendosi utile in mille maniere.
Fr. Sante nacque ad Onano (Viterbo) nel 1921 entrò ad Albano
a 13 anni e dopo la sua formazione religiosa si consacrò
definitivamente a Dio, con la professione perpetua il 13 agosto del
1946. Il suo primo campo di apostolato fu l’Istituto S. Luigi di
Acireale dove insegnò per molti anni e nel 1952 ne fu il Vice
Direttore. Nello stesso anni si laureò in matematica e fisica
all’università di Catania, Nel 1961 conseguì presso la Pontificia
Università lateranense, la licenza in Sacra
Teologia. Fu docente
e direttore in varie istituzioni come il “San Luigi” di Acireale,
l’aspirantato minore di Santa Venerina, l’aspirantato maggiore del
“Colle La Salle” e l’Istituto S.Arcangelo di Fano. Nel 1977 il
Superiore Generale lo nominò Visitatore Ausiliario della
Provincia Romana, incarico che ricoprì fino al 1981, quando venne
nominato Direttore Preside del Collegio S. Giuseppe di Roma e nel 1985
Direttore dell’Istituto La Salle di Napoli. Nel 1993 i Superiori gli
affidano la cattedra di docente di matematica
e fisica del nostro Leonardo da Vinci. Vi resterà fino
al 1998, anno in cui si trasferì al “Colle La Salle” dove si è
spento improvvisamente poco prima del Natale 2003.
L'opera educativa di fr.Tullio e di Fr.Sante si
è svolta abitualmente nel silenzio e senza clamori ma, proprio per
questo, è risultata ancor più efficace e ricca di frutti.
15
gennaio - Calcio Medie: 5^El.-1^Md.B 3-0; 2^Md.B-3^M.dA 2-1
Il torneo di calcio ha
ripreso nella maniera migliore dopo la lunga sosta di fine anno e i
rinvii per il maltempo. Una giornata
baciata da un sole primaverile e in campo per la prima sfida la
formazione della 5ª A elementare con in panchina l'ispettore Giovanni
Di Bella e il genitore Salvo Pappalardo, che ha superato una vivace
Prima media B col netto punteggio di 3 a 0. A segno Pierluigi Santagati,
Salvo Valentino e Antonio Prestipino con la prima media che ha sprecato
parecchie occasioni per arrivare almeno alla rete della bandiera
meritatissima.
La seconda partita, ha forse offerto uno dei migliori
spettacoli dal punto di vista tecnico, con due squadre ben messe in
campo dai sigg. Finocchiaro (2B) e Santapaola (3A)che si sono
fronteggiate senza tatticismi esasperati e frequenti capovolgimento di
fronte. L'ha spuntata la 2B grazie alle pregevoli reti messe a segno da
Mario Finocchiaro e Andrea Calogero, con la 3A che aveva provato a
riaprire la sfida con una rete di Andrea Pollara. A guastare la festa le
solite proteste inadeguate per una sfida che mette su tutto la
socializzazione rispetto all'agonismo vero e proprio, speriamo che
qualcuno si ravveda e non intacchi in futuro questi pomeriggi
all'insegna del sano divertimento.
Basket femminile- 3^MediaA-3^MediaB: 9-9
Fortunatamente questi problemi non intaccano il torneo
di basket femminile che è scattato con un pari tra le due formazioni
protagoniste nel campionato passato: 3A-3B. E' finita in parità con
Valeria Cristaldi, che, nonostante sia apparsa un tantino
"arrugginita", è stata la "top scorer" della 3A (seguita
in panchina da Salvo Santapaola e Dario Florio) con 4 punti, seguita da
Lidia Nicolosi (2), Eugenia Di Bella (2) e Claudia Condorelli (1). La 3B
senza la Boninelli, ha sofferto non poco, ma grazie alla grinta delle
sei giocatrici a disposizione dei tecnici Giulio Motta e Luca Calabrese,
ha risposto colpo su colpo e la "top scorer" è stata Paola
Campagna con 4 punti, seguita da Marika Di Fede (3) e Lorena Reina (2).(Lorenzo
Magrì)
16 gennaio: La 3^Media A alle prese con l’orientamento!
Noi ragazzi della 3^Media A abbiamo sostenuto una seduta
con la dott.sa Concetta Zizza, con lo scopo di constatare
le nostre capacità e di conoscere meglio noi stessi per affrontare la scelta
degli studi secondari superiori. La dott.sa Zizza
ha svolto il lavoro con professionalità, spiegandoci lo scopo
dell’Orientamento e il suo significato. Per individuare la nostra
destinazione dovevamo prima conoscere noi stessi, cioè le nostre
caratteristiche, attraverso risposte a questionari, che all’inizio ci
sono sembrati ovvi, ma al resoconto ci siamo accorti che ci facevano
veramente conoscere qualcosa in più di noi. Successivamente ciascun
alunno ha ricevuto dal Consiglio di classe il giudizio orientativo per
la scelta di studi secondari superiori.(Alessandro Di Costa)
17
gennaio: Il Calcio Liceo Alla 5^ giornata
Nelle partite di oggi il 5°Scientifico si è imposto sul
4°Scientifico per 4 a 2, con reti di Russo Antonio(2),
Lisi Andrea e Caniglia Rocco per il Quinto, di Di Mauro Giorgio e Di
Stefano Giovanni per il Quarto; il 2°Scientifico,
invece, ha sbaragliato il Ginnasio (a ranghi ridotti) per 6 a 1,
con reti di La Macchia Riccardo(3), Di Mauro Roberto(2) e Capostagno
Luca per il Secondo, di Nicotra per il Ginnasio. La classifica vede in testa il 5°Scientifico con 8 punti
per il Triennio e il 2°Scientifico, anche con 8 punti,
per il Biennio. Classifica Marcatori Triennio: 6 reti: La Macchia
Riccardo(2Sc); 4 reti: Capostagno Luca(2Sc); 2 reti: Di Mauro
Roberto(2Sc), Reale Rudy(2Sc). Classifica Marcatori Biennio: 6
reti: Lisi Andrea(5Sc); 3 reti: Pistarà Paolo(3Sc), Russo
Antonio(5Sc), 2 reti: Caniglia Rocco(4). |