Regina Fichera e
Giuseppe Lo Faro primi ai “Giochi d’Autunno”
Il 16 novembre del 2004 un gruppo di alunni del Liceo Classico e del
Liceo Scientifico ha partecipato ai “Giochi d’Autunno”,
gara di giochi matematici organizzata dal Centro PRISTEM
dell’Università Bocconi di Milano. Alla categoria “C2” hanno
partecipato gli alunni del 1°anno dei Corsi Superiori e alla categoria
“L1” quelli del 2°, 3° e 4°anno. Il 9 febbraio di quest’anno,
il Centro PRISTEM ci ha trasmesso i nominativi dei primi tre
classificati di ogni categoria:
Categoria “C2”: 1°) Lo Faro Giuseppe 2°) Muscato Marina
3°) Tomasello Andrea.
Categoria “L1”: 1°) Fichera Regina 2°) Zuccaro Antonio
3°) Dalla Nora Vittoria.
Ai primi classificati è stata assegnata una targa ricordo
personalizzata.
Ci complimentiamo vivamente per il brillante esito
della loro partecipazione e ci auguriamo che, il prossimo anno, sia
maggiore il numero dei partecipanti, sia nelle categorie “C2” e
“L1”, che nelle altre previste anche per la Scuola Media.
7-12
febbraio: 3°Classico e 5°Scientifico a Parigi
Raduno
in aeroporto alle 11,00. Viaggio per Parigi. Cena. Seguiamo i nostri
accompagnatori, gli instancabili fr.Alfredo e il prof. Fichera, per le
vie di Parigi. Eccola: la Torre Eiffel. Bella, affascinante e ricca di
luci. La sensazione di poter dominare Parigi e poterla vedere dall'alto
degli oltre 300 m della torre, è stata unica. Martedì mattina dopo la
prima colazione, verso la storica Reggia di Versailles.
Sfarzo, eleganza e particolare riguardo ai dettagli sono gli elementi
essenziali per definirla. Terminata la visita, diretti ai Champs Elysèe.
Nel pomeriggio verso la zona più moderna della città: la Defance; poi
al Sacro Cuore. Cena abbastanza veloce, poi a "La Scala". Tra
balli, brindisi e situazioni simpatiche di rito, abbiamo passato un dopo
cena molto piacevole. Sorge l'alba del terzo giorno: Museo D'Orsay.
Antica stazione ferroviaria trasformata in questo famoso museo d'Arte
Moderna della seconda metà del XIX secolo. Dopo un pranzo a base di
baguette: Notre Dame. Suggestiva e misteriosa al tempo stesso, ha
catturato l’attenzione anche dei più disinteressati. Albergo. Cena al
Bistro Romain. All’
Hard Rock Cafè. Finalmente il giorno più atteso: Euro Disney.
Coinvolti sin dal primo istante dall’atmosfera felice e fiabesca del
parco, ci siamo subito scatenati fra le mille attrazioni. A fine
giornata abbiamo assistito alla spettacolare parata conclusiva.
Penultimo giorno: Castelli della Loira. Castelli splendidi con giardini
favolosi: Chenonceaux, Chambord, Amboise. L’ultima sera, follie in un
locale alla moda di Monmartre: la Locomotive. Ultimo giorno: bagagli e
ultima colazione francese. Ci dirigiamo al prestigioso Museo de Louvre:
all’interno opere egizie , greche e romane; la Gioconda, la Venere di
Milo, la Nike di Samotracia e la pittura rinascimentale italiana.
Nel primo pomeriggio all’aeroporto Charles de Galle. Ore 22,30:
il volo Roma/Catania è atterrato. Si ritorna allo stress quotidiano.
(Manuela Leonardi)
23 febbraio: Le 3e
Elementari nel mondo delle brioscine e del cioccolato
Interessante visita d'istruzione per gli alunni della terza sezione A e
B ospiti dell'azienda Dais produttrice di dolciumi. Questo il racconto
dei protagonisti: "La fabbrica è molto grande con il tetto
altissimo, ci sono tanti scatoloni pieni di dolciumi vari. I macchinari
possono sfornare ben 450 brioscine al minuto e c'è anche una macchina a
forma di triangolo che fa i cornetti ripieni di cioccolato, marmellata e
creme". "A proposito di cioccolato, con 400 litri di
cioccolato fuso si fanno moltissime uova pasquali ma attenzione, è
importante leggere sempre le scadenze dei prodotti per evitare
fastidiosi ... mal di pancia!".
24 febbraio: Sagra
dell'arancia nella scuola dell'Infanzia
Per l'impegno profuso nello studio di un prezioso frutto come l'arancia,
gli alunni delle tre sezioni della scuola materna hanno avuto in premio
una gustosissima e gradita spremuta dell'ottimo agrume. Spiegazioni,
disegni, osservazioni, manualità: questi gli ingredienti di una unità
di apprendimento stimolante che ha tenuto impegnati alunni e docenti per
l’intero corso della giornata. Acquisita la consapevolezza di quanto
sia importante la vitamina C contenuta nelle arance, nel futuro dei
piccoli alunni si prospettano nuove e significative esperienze; per
esempio, è in progetto lo studio del cioccolato e le principali regole
di alimentazione. Il tutto, naturalmente, condito da disegni colorati e
gustosi assaggini.
4
marzo: Finalmente si è corso il "Christmas
Trophy"!
Il
maltempo ha dato una tregua che ha permesso all'istituto Leonardo da
Vinci di Catania, di poter disputare il tradizionale «Christmas
Trophy» di atletica. Lunedì 28 febbraio si sono tenute le
finali, riservate alle alunne e agli alunni della Scuola Elementare e i
risultati sono stati riportati nel "Leonews N.58". La seconda
fase di questa tradizionale manifestazione di atletica, organizzata dalla direzione dell'istituto e sponsorizzata dall'As
Catania 2000 di Grace D'Antone, si è svolta oggi con le finali che hanno
visto impegnati alunni e alunne della scuola media diretta da Fratel
Stefano Condorelli e del Liceo diretto dal prof. Maurizio Volpini. I
finalisti della scuola media si sono dati battaglia confermando in
alcuni casi i pronostici della vigilia con Tahereh Toulian e Daniele
Intravaia dominatori delle due finali della 2^media, con tempi
significativi anche in proiezione Trofeo «Fr.Valentino» del prossimo
maggio a Roma. A sorpreso non poco Anna Maria Grassi che ha vinto il
titolo della 1^media femminile, imitata al maschile da uno scatenato
Salvo Valentino. Nelle finali di 3^media, Antonio Agrifoglio ha ottenuto
il miglior tempo con 1'54" e Silvia Malgeri ha vinto il titolo
femminile. Dopo un serrato sprint, vittoria di Marica Di Fede nella
finale del biennio donne, davanti alla favorita Jessica Valentino. Lunedì
alle 12,30 premiazioni individuali e a squadre alla presenza di Grace D'Antone,
presidente dell'As Catania 2000. I risultati. Scuola media Femminili.
1^media metri 400: 1)Anna Maria Grassi(l^B) 1'29"; 2)
Chiara Messina (1^B) 1'30"; 3) Roberta Scalia (1^B). 2'^media metri
400: 1) Tahereh Toulian (2^A) 1'19"; 2) Piera D'Antiochia
(2^B) 1'21"; 3) Valentina Tudisco (2^A) 1'25". 3'^media metri
400: 1)Silvia Malgeri (3^A) 1'34"; 2) Serena Di Bella
(3'^B) 1'35"; 3) Giorgia Guglielmino (3^A) l'35". Maschili.
l^media metri 600: 1)Salvatore Valentino (l^A) 2'12";
2) Salvatore Reina (l^A) 2'15"; 3) Stefano Mirone (1'^B)
2'16". 2'^media metri 600:
1)Daniele Intravaia
(2^B)
1'56"; 2) Tommaso Salerno (2^B) 2’08"; 3) Federico
Indiogine (2^B) 2'10". 3^ media metri 600: 1)Antonio
Agrifoglio (3^A) 1'54"; 2) Angelo Tosto (3^A) 1'56";
3) Giordano Pantano (3^B) l'56". Liceo. Femminili. Biennio metri
800: 1)Marica Di Fede (1°scient.) 3'27"; 2)Jessica
Valentino (2°scient.) 3'29"; 3) Valeria Cristaldi (1°scient.)
3’42". Triennio metri 800: 1)Giorgia Florio (2°class.)
4'25"; 2) Giuliana Rubulotta (3°class.) 4'54"; 3)
Martina Sciuto (3°class.) 4’58". Maschile. Biennio metri 1000: 1)Francesco
Gueli (5°ginn.) 3'34"; 2) Toni Sapio (4°ginn.)
3'45"; 3)Gianmarco Mandarà (1°scient.) 3'45". Triennio metri
1000: 1)Paolo Ferla (4°scient.) 3'14"; 2) Roy D'Asero
(3°class.)3’18’’; 3) Roman Prato (3°scient.)
3'30".
11 marzo: Una Via Crucis innovativa… Quella di
quest'anno
E’ riuscita in pieno la Passione presentata dagli alunni del Leonardo
da Vinci nel periodo quaresimale. Il momento di “meditazione”,
come lo ha denominato Fratel Saturnino Ricci, ha
l’obiettivo di far conoscere la vita di Gesù Cristo nella società
attuale. La Passione, rispetto allo scorso anno, ha subito alcune
innovazioni; essa si è, infatti, svolta non più nella palestra
dell’Istituto, ma nel salone delle recite natalizie. Molto particolare
anche il coro, diretto dal Professore Antonio Caltabiano,
il quale possedeva una seconda voce d’accompagnamento. Inoltre,
quest’anno, non sono state riprodotte tutte le scene della Passione,
poiché si è voluta ridimensionare la durata di quest’ultima in modo
da mostrare le parti principali di questo importante momento di
riflessione. Vediamo come si è svolto il pomeriggio. Alle ore 18.30 il
presentatore, Daniele Intravaia, ha presentato gli
“attori” e ha ripetutamente ricordato che la Via Crucis non è uno
spettacolo, ma una meditazione. Dopo queste premesse le luci si sono
spente e la parola è stata data a Giorgia Colombrita, nel
ruolo della Madonna, una vera e propria attrice che, con le sue parole
molto espressive, ci ha fatto rivivere i momenti più angosciosi della
crocifissione di Gesù Cristo. I brani musicali, eseguiti con maestria
dal coro, hanno arricchito quest’importante meditazione che ci
ha fatto riflettere sui più significanti avvenimenti della vita di Gesù.
Grazie ancora una volta al Leonardo che ci sorprendente con le sue
iniziative.(Russello Elio)
20 marzo: La
Domenica della Palme
E' ormai un'affermata consuetudine, celebrare nel nostro Istituto, con
particolare rilievo, questa solennità, molto sentita da piccoli e
grandi. Piace a tutti questa domenica, perché risponde ad
un bisogno del cuore: l'esaltazione di Gesù, nostro Re e Salvatore.
Il giorno precedente si
era notato un certo movimento presso la sacrestia; la Famiglia Russello
si era premurata di portare i rami di ulivo, per la benedizione delle
palme; l'alunna Serena della Scuola Media, si preoccupava di trovare lo
strumento adatto per accompagnare i canti durante la S Messa, (ed è
stata molto brava ), Daniele Intravaia pensava
ad avvisare i lettori della Passione e i chierichetti per il
servizio dell'Altare e per la processione. La mattina della domenica,
tutto era pronto.
Alle ore 10,15, il
Sacerdote Salesiano, P. Cultrera, preceduto da numerosi
chierichetti ha fatto l'ingresso nell'atrio. Davanti alla scalinata
erano stati predisposti i tavoli con le ceste colme di rami d'ulivo,
mentre la folla dei genitori, parenti ed amici si disponeva davanti alla
scalinata d'ingresso. Dopo la solenne benedizione delle palme
iniziava la breve processione verso la Cappella, mentre Fr.
Saturnino intonava l'antifona, "Osanna al Figlio di David,
osanna al Redentor!" Il celebrante ha poi detto parole di
incoraggiamento e di fede per vivere con
profonda convinzione la
Settimana Santa. La
Passione del Signore è stata letta dal Sacerdote (Gesù), da Daniele
lntravaia (cronista ) e da Fabrizio Fronterré ( popolo).
I presenti hanno seguito con devozione e vera partecipazione i vari
momenti della celebrazione, molti si sono accostati alla S. Comunione e
dopo la Benedizione finale non sono mancati gli auguri la S. Pasqua e
infine l'esortazione a partecipare all'uscita, alla fiera dei
dolci, per darne il ricavato ai poveri. Cosi, con un atto di
carità, è terminata questa grande e devota celebrazione.
Calcio
Liceo: 4°Scientifico e
1°Scientifico Campioni 2005
*** 2 marzo -
pareggio
spettacolo - 4°Sc–5°Sc: 4-4
Dopo il fischio dell’arbitro che ha decretato l’inizio delle ostilità
il 5°Scientifico si è riversato interamente nella metà campo
avversaria esercitando un ottimo pressing; tuttavia la difesa del 4°Scientifico si è
arroccata abilmente eliminando tutte le incursioni
avversarie. Al 15’ del primo tempo è stato il 4°Scientifico ad
andare in vantaggio: Lovetere ha compiuto un accelerazione sulla fascia
sinistra, si è liberato agevolmente di un paio di avversari ed entrato
in area, a tu per tu con il portiere, ha compiuto un preciso passaggio
per Palazzolo che ha segnato senza troppe difficoltà. Qualche minuto
dopo però il 5°Scientifico si è riportato in pareggio con un tiro
dalla distanza di D’Asero. A pochi minuti dalla fine del primo tempo
tuttavia il 4°Scientifico si è spinto prepotentemente in avanti
siglando due reti: la prima l’ha segnata Lovetere con un bellissimo
tiro al volo, su assist di Aversa, e la seconda ad opera di
quest’ultimo grazie ad un potente tiro, su assist di Lovetere. Il 2°tempo è iniziato con il risultato di 3-1 per il 4°Scientifico, ma nel
giro di pochi minuti gli avversari sono ritornati in parità con due
reti segnate entrambe su situazioni di mischia durante i calci
d’angolo: la prima l’ha siglata D’Asero, la seconda Ragazzo. A
10’ dalla fine è accaduto l’incredibile: il 5°Scientifico si è
portato in vantaggio grazie ad una punizione dal limite di Re. Il 4°Scientifico, esausto ed infastidito per la piega presa dalla partita, ha
provato in tutti i modi a trovare almeno il pareggio, ma la difesa e il
portiere avversario sono stati abili a resistere. Tuttavia l’arbitro a
pochi secondi dalla fine ha assegnato alla squadra del 4°Scientifico
una punizione all’interno dell’area avversaria, punendo il portiere
del 5°Scientifico che aveva tenuto per troppo tempo il pallone tra le
proprie mani. La punizione è stata battuta da Palazzolo, cha ha segnato
e permesso così alla propria squadra di guadagnare un sofferto ma
meritato pareggio. Per il 5°Scientifico: pareggio meritato oppure
occasione persa ?!? (Riccardo Vio)
***
11
marzo - Finale Calcio Liceo: 4°Scientifico Campione 2005
Oggi si è disputata la finale del campionato di calcio del triennio
fra le squadre 4°Scientifico e 5°Scientifico. Prima del fischio
dell’arbitro sono state scattate numerose foto e anche i
tifosi sono apparsi più coinvolti e parteci del solito. Al fischio
dell'arbitro sono iniziati gli ultimi 60’ della competizione e sin
dal 1’ entrambe le squadre hanno mostrato grande equilibrio in campo,
impedendo così qualsiasi tipo di azione offensiva; nel primo tempo di
occasioni per segnare ce ne sono state davvero pochissime sia da una
parte, sia dall’ altra. Entrambe le squadre si sono affidate quindi
alle giocate individuali per cercare di scardinare l’equilibrio in
campo, ma così non è stato e il primo tempo è terminato con un
pareggio senza reti. Il secondo tempo è iniziato esattamente con lo
stesso equilibrio e la stessa concentrazione che hanno caratterizzato il
primo tempo; tuttavia al 10’ il 4°Scientifico, con una serie di
precisi passaggi a centrocampo, è riuscito a servire Aversa presso il
cerchio di centrocampo; quest’ultimo si è decentrato sulla fascia
sinistra ed è riuscito a crossare in mezzo trovando libero Palazzolo,
che con un tiro al volo ha spiazzato il portiere avversario e ha
sbloccato la partita. A questo punto è iniziato un vero e proprio
assedio da parte del 5°Scientifico, il quale alla ricerca disperata di
un pareggio si è riversato interamente nella metà campo avversaria. Il
4°Scientifico dopo il goal di Palazzolo è riuscito a collezionare
poche occasioni, quasi tutte su contropiede. Il 5°Scientifico ha
invece avuto numerose occasioni per pareggiare, soprattutto su calci
piazzati, tuttavia non vi è riuscito e, dopo 3’ di recupero concessi
dall’arbitro, la partita giunge al termine. Il 5°Scientifico esce
dal campo a testa alta, avendo giocato un’ottima partita, ma il 4°Scientifico esce dal campo
con lo scudetto di Campione Triennio 2005. Il 4°Scientifico si è aggiudicato anche la
“Coppa Capocannonieri”, vinta da Palazzolo e Pistarà, entrambi a
quota 9 reti nella classifica marcatori. il 3°Scientifico ha vinto
invece la "Coppa Disciplina". E’ terminata così una bellissima stagione
calcistica, fatta di gioie e divertimento, ma anche di qualche
rimpianto per vittorie mancate. Un ringraziamento speciale deve essere rivolto a
tutte le squadre partecipanti, ma soprattutto agli organizzatori di
questa sempre entusiasmante competizione. Arrivederci all’anno
prossimo!!!! (Riccardo Vio)
Calcio Medie: 3ªB
e 2ªB
finaliste - Spareggio:
1ªA-1ªB
***
3ªB-3ªA:
7-2:
E' la Terza Media B la prima finalista del Torneo di
calcio organizzato dalla scuola media diretta da Fratel Stefano
Condorelli, nell'ambito dei pomeriggi riservati allo sport per
socializzare. La squadra leader del torneo, ha cancellato prontamente la
sconfitta rimediata nell'ultima sfida e schierando un inedito Andrea
Calogero tra i pali, ha tenuto testa ad una 3ªA mai doma e sicuramente
dimostratasi squadra dura a morire. Mario D'Asero ha aperto le marcature
dopo pochi secondi, scatenando la reazione degli avversari che dopo 5'
sono pervenuti al pari grazie ad una pregevole invenzione di Antonio
Agrifoglio, vero "motorino" della 3ªA. Poi, una rete in mischia
di Onesta e una grande realizzazione di Mario Finocchiaro, ha permesso
alla 3ªB di gestire al meglio la gara. Nella ripresa il solito
Agrifoglio ha riaperto la gara e poi, Tosto e Licandro hanno fallito una
clamorosa occasione per ottenere il 3-3, permettendo alla 3ªB in
contropiede di chiudere i conti con un rigore trasformato da Francesco
Grasso e una rete dello scatenato D'Asero.
***
1ªA-1ªB:
3-2:
Le assenze si sono fatte invece sentire nella sfida tre
le prime medie e così l'ha fatta da padrone il nervosismo con ben sette
giocatori ammoniti e questo non fa onore alle due squadre che hanno
forse perso il vero spirito del torneo: il gioco come sano divertimento.
Comunque sia, è arrivata la vittoria di misura della 1ªA
che adesso rimanda la qualificazione alla sfida decisiva di mercoledì
16 marzo 2005. La cronaca. Portiere super con Ubaldo Floresta veramente
eccezionale, imitato dall'altra parte da un Giacoppo inimitabile nelle
uscite, capace di chiudere più volte lo specchio della porta agli
avversari. Salvo Valentino e Salvo Reina hanno provato a chiudere
l'incontro con due reti di ottima fattura, ma Luca Di Stefano ha
riaperto la partita beffando Floresta e poi, è arrivato il momentaneo
pari siglato da un generosissimo Stefano Mirone. Salvo Valentino ha
siglato la rete del definitivo vantaggio e a nulla è valso il forcing
finale della 1ªB del capitano Luca Pappalardo che, ha forse pagato
l'eccessivo nervosismo di giocatore come Pisi e Guglielmino. Il 16
prossimo, con la speranza di vedere in campo le due squadre al completo,
la sfida decisiva per il successo finale
*** 2ªB-2ªA:
3-0: E' la 2ªB la penultima finalista del torneo di calcio
della scuola media, in attesa di conoscere l'esito dello spareggio reso
utile tra la 1ªA e la 1ªB in programma il 6 aprile 2005, visto che le
due squadre hanno chiuso la fase regolare con gli stessi punti in
classifica. Uno spareggio
reso necessario in base all'articolo 14 del regolamento del torneo di
calcio che recita in questa maniera: "Per decretare la squadra
vincitrice del campionato, qualora due squadre fossero a parità di
punti, si procederà ad una partita di spareggio con eventuali tempi
supplementari (10') e calci di rigore".
La 2ªB
ha invece battuto, nell'ultima partita della fase regolare, la 2ªA col
punteggio di 3 a 0, grazie alla doppietta di uno scatenato Emanuele
"Adriano" Spampinato e la rete realizzata da Raffaele
Auteri,
che s'è trovato al posto giusto e al momento giusto. Troppo debole in
avanti la 2ªA e così nonostante le grandi prove difensive di Simona
Spina e Tahereh Toluian, le parate del portiere Walter Cannavò e il
grande lavoro offensivo di Francesco Ferrante, Andrea Faro e Mirko
Laneri, è stata costretta alla resa. Nella squadra campione, da
elogiare in blocco tutta la formazione con una citazione particolare ai
due "motorini" Mario Scuderi e Federico Indiogine,
l'insuperabile Tommaso Salerno, le generose Karin Nicotra e Piera D'Antiochia
e il duo Carmelo Pizzino e Giovanni Pellegrino.
*** 1ªB-1ªA:
3-0:
Spettacolo a non finire nell'ultima partita della fase
regolare delle prime medie, finalmente a ranghi quasi completi. Ha vinto
la 1ªB e ha così costretto alla spareggio la 1ªA, dopo una partita a
tratti equilibrata e soprattutto parecchio corretta. La 1ªB che ha
ritrovato il suo "bomber" Marco Massimino che con le sue
tre
reti ha regalato il successo alla sua squadra e ha appaiato in vetta
alla classifica dei marcatori Salvo Valentino della 1ªA. E proprio la 1ªA
è apparsa non al meglio della condizione e soprattutto non ha fatto
vedere il bel gioco espresso nelle precedenti esibizioni. Può capitare
e così alla fine agli sconfitti non è rimasto che stringere
sportivamente la mano ai vincitori, rimandando la rivincita alla sfida
finale in programma il 6 aprile 2005. Dei vincitori, oltre alla prova di
Massimino (uscito alla fine stremato e con un infortunio al ginocchio),
da citare il gran lavoro svolto da Luca Distefano e Luca Pappalardo e al
centro del campo di Claudio Pisi, supportato in difesa da Luca Battista
e nelle fasce dall'instancabile Stefano Mirone e soprattutto tra i pali
un insuperabile Antonio Giacoppo, ma tutti proprio tutti sono da
elogiare in blocco. Salvatore Silvestro e Placido Ricceri non sono
bastati con le loro eccezionali prove ad arginare gli avversari e tra i
pali ancora una grande prova di un numero uno di grandi doti tecniche
come Ubaldo Floresta. La 1ªA ha forse pagato l'eccessivo nervosismo,
legato alla posta in palio, di giocatori importanti come Salvo Reina,
Salvo Valentino (ha anche sbagliato un rigore, finito sul palo) e
Giordano Tusa, mentre Antonio Prestipino è stato il giocatore che non
si è mai arreso dando il massimo fino al 50'. (Lorenzo
Magrì)
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