ISTITUTO "LEONARDO DA VINCI"
Via G.B. de La Salle, 12  95126 Catania  tel 095/33.81.10  fax 095/7335478

Sito Internet: www.nti.it/leonardo/  Email: leovinci@nti.it

LEONEWS N.61

Notiziario dell'Istituto "Leonardo da Vinci"

 29 aprile 2005

Serena Spina campionessa provinciale nell'alto
Ai  recenti giochi sportivi studenteschi di atletica leggera su pista, disputatisi al camposcuola di Picanello, le due rappresentative liceali maschile e femminile juniores del Leonardo hanno evidenziato ottimi risultati sulle quattro specialità in programma. Gli alunni e le alunne del prof. Paolo Mario D’Antone si sono impegnati allo spasimo per raggiungere il massimo risultato e ci sono riusciti grazie alla splendida prestazione di Serena Spina, 5° liceo scientifico, nel salto in alto che ha stravinto con la misura di mt. 1,51. Sui 100 mt. piani un primaverile Roman Prato, 3° liceo scientifico, ha corso la batteria in 11”60, cogliendo un buon quarto posto in finale. Stesso discorso per Giorgia Florio, 2° liceo classico, che, vincendo la propria batteria, ha poi ceduto in finale giungendo quinta. Nel mezzofondo Paolo Ferla, partito male, non è mai rimasto in gara e ha concluso i 1000 mt. in 3’ 08”. Nei lanci bel “ bronzo ,, di Regina Fichera che ha scagliato l’attrezzo a mt. 8,90; settima posizione, invece,  per Matteo Continella che lanciato il peso a mt. 11,07. Nel salto in alto distinta performance di Luigi Costanzo che si è classificato quarto con la misura di mt. 1,67. ( Il Dipartimento).

3 aprile: Incontro coordinamento Famiglie Lasalliane
Domenica 3 aprile, si è tenuto nel nostro Istituto, l'incontro di coordinamento delle Famiglie Lasalliane di Sicilia. Erano presenti i rappresentanti delle varie realtà delle Famiglie Lasalliane, oltre che del "Leonardo", di Acireale e di Regalbuto. Presiedevano l'incontro Il Visitatore Fr. Donato Petti, Il Visitatore Ausiliare Fr. Stefano Agostini e il Vice Presidente FLI Dott. Antonio Cardone; segretario Ing. Santi Laneri. Gli argomenti all'ordine del giorno: 1) Proposte per l'Assemblea MEL 2005 a Chianciano dal 1° al 4 settembre; 2) Sviluppo verso l'"Associazione"; 3) Prospettive per il 9° Corso di Formazione Lasalliana a Montebello di Perugia del 7-10 luglio 2005; 4) Orientamenti per la programmazione 2005-2006 sulla Vocazione Lasalliana; 5) Pellegrinaggio a Lourdes dal 25 giugno al 1° luglio 2005; 6) Ritiro spirituale per Fratelli e Collaboratori Laici dal 4 al 9 luglio 2005 7) Dialogo tra le Associazioni Ex-Alunni. Alle 10.15 i convegnisti si sono uniti alla Famiglia Lasalliana del "Leonardo" per la partecipazione alla Santa Messa e per chiedere al Signore la sua benedizione. Alle 13.30 si sono conclusi i lavori e l'agape fraterna è stato il momento di saluto conviviale e gioioso delle "Famiglie Lasalliane" della Sicilia

6 aprile: Gli alunni 5aA “sbarcano” al museo della seconda guerra mondiale
Accompagnati dall’insegnante Serena Distefano e dalle sigg.re rappresentanti di classe gli alunni della quinta elementare sezione A hanno visitato il Museo permanente dello Sbarco in Sicilia per approfondire le proprie conoscenze di un periodo storico sicuramente cruciale per la nostra isola. Tra le ricostruzioni degli ambienti dell’epoca, la simulazione di un bombardamento vissuto in un rifugio antiaereo sono stati ricordati gli avvenimenti che hanno portato le forze anglo-americane a liberare la Sicilia dai tedeschi fino a giungere allo storico armistizio dell’otto settembre. Con interesse gli alunni, molti dei quali ritorneranno con i propri genitori, hanno visitato le diverse sale del museo fino a giungere alla grande stanza dove erano allestite le statue in cera a grandezza naturale dei diversi protagonisti di quel periodo. Per molti si è trattato di un vero e proprio tuffo nel passato per rivivere i momenti cruciali della seconda guerra mondiali nello scenario siciliano.

9 aprile: Lezione di igiene dentale per le quinte elementari
Sovente ci si accorge dell’importanza dell’igiene dentaria solo quando si è costretti a ricorrere alle cure del medico, solo una buona prevenzione può evitare fastidiose patologie. Le buone norme di prevenzione dentale sono state illustrate dall’odontoiatra Mario Di Grazia, ex alunno del Leonardo, che ha carpito l’attenzione degli alunni delle quinte elementari facendoli riflettere sull’importanza di una corretta igiene della bocca. Molteplici e particolarmente interessanti le domande rivolte dagli alunni al dott.Di Grazia.

13 aprile: I piccoli fornai delle seconde elementari
Gli alunni delle seconde elementari, accompagnati dalle insegnanti Tiziana Boncoraglio e Milena Ingrassia e dalle sigg.re rappresentanti di classe, in data 13 aprile si sono recati presso l’azienda agricola “Pirrera” per mettere in pratica ciò che avevano precedentemente studiato: “Dalla spiga di grano…al pane”. I piccoli si sono improvvisati bravissimi fornai ed ognuno di loro ha impastato e poi sformato una croccante pagnotta, individuando tutte le fasi della panificazione.  

16 aprile: Storia del porto di Catania per gli alunni della 5a elementare A
L’interessante argomento è stato trattato dalla dott.ssa Marzia Gulisano della cooperativa Bios e dalla maestra Serena Distefano. La lezione ha dato spunto agli alunni di apprendere alcune nozioni sulla struttura del porto e della sua importanza per la città. A rendere ancor più interessante il dialogo alcune notizie particolari ed aneddoti inerenti la città di Catania. Il progetto si concluderà con la visita guidata al porto.

16 aprile: Santa Cresima 2005
Sabato 16 aprile, il “grande giorno” non siamo andati a scuola per arrivare rilassati al al Seminario per la celebrazione della Cresima. Ore 18:00 ha inizio la cerimonia, i genitori e i parenti sono già seduti al loro posto, noi cresimandi entriamo nella Chiesa con “il cuore in gola” e un’emozione fortissima. Il coro, diretto dal professore Antonio Caltabiano, accompagnava i nostri passi, il percorso verso i posti assegnati sembrava lunghissimo, ma finalmente ci siamo seduti e il Sacerdote ha iniziato la cerimonia con il segno della croce. Minuti bellissimi, quelli trascorsi da noi cresimandi durante l’omelia del sacerdote: i nostri parenti ci guardavano con molta commozione e, a volte, qualche lacrima nei loro occhi. Finalmente è arrivato il grande momento, dopo aver recitato la formula della professione di fede i padrini ci hanno stretto la spalla destra e ci hanno accompagnati sull’altare, dove il Vescovo ci ha unti, uno ad uno, con l’olio dei Catecumeni per simboleggiare la discesa dello Spirito Santo su di noi ormai “cresimati”. Anche quelli sono stati momenti indimenticabili: l’unzione con il Sacro Crisma, la tensione e l’agitazione che avevamo. L’Eucarestia e la formula finale recitata dal sacerdote hanno fatto sì che la cerimonia si concludesse. A quel punto ogni cresimato con il proprio padrino e la famiglia hanno abbandonato la Chiesa per raccogliersi in conversazione nel piazzale antistante, e scambiare le proprie idee sulla cerimonia appena conclusa e per scambiarsi gli auguri. Un pomeriggio indimenticabile quello del 16 Aprile. Ora sta a noi conservare lo Spirito Santo dentro di noi e seguire con fede i principi della nostra fede cristiana.(Elio Russello Terza Media A)

16 aprile: Pensieri e sentimenti di alcuni Cresimati
 *** Ero pronta, non solo fisicamente, ma soprattutto spiritualmente. Ero pronta a fare del mio corpo il tempio dello Spirito Santo. Ero emozionata, avevo molta paura, quando però ho visto che vicino a me c’erano la mia madrina e i miei genitori mi sono sentita meglio. Non avevo più paura, ero pronta ad attraversare quello che sarebbe stato il momento più bello della mia vita di cristiana. Alla fine della cerimonia ho ricevuto molti regali, ma il pensiero più bello è stato la venuta in me dello Spirito Santo. (Falcone Lucrezia)
 *** La cerimonia d’inizio è stata la parte più emozionante della serata: una volta entrati abbiamo cominciato a sederci, in quel momento stavo tremando. Nell’istante in cui mi hanno cresimato io avevo paura e pensavo che quella paura era legata al fatto di ricevere Dio che, una volta avvicinato all’altare, mi avrebbe dato lo Spirito Santo. (Grassi Attilio)
 *** Quel giorno l’emozione era molto forte, ma era importante anche la commozione dei genitori che vedevano i figli diventare cristiani “adulti”. Chi riceve la Cresima deve diffondere e testimoniare la parola di Gesù, di cui è diventato soldato. (Guglielmino Davì Giorgia Francesca Maria)
 *** Qualcosa di speciale mi ha avvolto quel giorno, un’aria di festa e di felicità; ciò che attendevo da molto tempo è stato compiuto, ma la verità è che questo sacramento è una “riconfermazione” di ciò che avevo già ricevuto da piccolo. La cerimonia si è svolta in modo tranquillo, la venuta dello Spirito Santo ha suscitato in me gioia e amore verso Dio. Un’unica risposta ho intuito, un’unica soluzione…Vita, una nuova vita dovrò attraversare, una vita da “cristiano autentico” e prometto di esserlo sempre. (Gullotta Alessandro)
 *** Arriva il momento della crismazione ed io, a differenza di molti miei compagni ero sempre più agitato: pensavo se veramente ero degno di ciò che stavo per ricevere. Dopo il momento fatidico i miei familiari, cercando di rilassarmi mi dicevano: “La parte più semplice è passata, ora arriva quella più complicata, perché da questo momento siamo diventati tutti soldati di Cristo”. (Pappalardo Davide)
 *** Io quel giorno ero molto emozionato ma, appena ho ricevuto lo Spirito Santo, mi sono riempito di luce e di speranza. (Ferrara Antonio)
 *** Ricevere lo Spirito Santo è stato per me un passo importante per la mia religiosità e per la mia vita. Quel giorno mi sentivo pronta a ricevere lo Spirito Santo ed ero molto contente e gioiosa di ricevere questo dono. (Malgeri Silvia)
 *** Ero emozionata al punto che mi tremavano le  gambe e pensavo a come mi sarebbe cambiata la vita: le domeniche a messa, divenire “soldati di Cristo” e, soprattutto, ricevere il sigillo dello Spirito Santo. Cercavo conforto negli occhi della mia madrina che mi ripeteva:”Stai tranquilla”. Arrivata di fronte al canonico Giuseppe Schillaci lo guardavo, gli dissi il mio nome, dopo di che un gesto sulla fronte e tutto cambiò. Mi sentivo lo Spirito Santo che discendeva in me, pensavo a Gesù e una mia preghiera andava soprattutto a un grande uomo che mi ha indirizzato con le sue parole verso la via del Signore. (Battaglia Giulia)
 *** E’ stata una grande emozione, perché con la cresima d’ora in poi spero di servire al meglio le milizie di Cristo che combattono per avere un mondo pieno di amore e di gioia. (Fichera Nunzio)
 *** L’attesa era immensa e sono andato di fronte al sacerdote  emozionantissimo. Dopo la cresima ero contentissimo. (Finocchiaro Mario)

17 aprile: Prima Comunione delle quarte elementari
Una cerimonia ricca di profondi significati per i comunicandi delle due quarte elementari che per la prima volta si sono accostati al sacramento dell’Eucarestia. Dopo un cammino durato due anni, con fr. Saturnino, carismatica guida spirituale, è giunto il grande giorno dell’incontro con Gesù. Domenica 17 aprile la chiesa del seminario arcivescovile, ha accolto i cinquanta comunicandi, ed i rispettivi familiari, in un clima sobrio ed elegante; si è respirata una atmosfera di gioia interiore che ha commosso l’intera assemblea allietata dalle candide voci del coro, costituito dagli alunni della scuola elementare, magistralmente curato dal prof. Antonio Caltabiano coadiuvato alla tastiera dal prof. Antonio Schilirò. Toccante come sempre l’omelia di don Cultrera che ha ricordato l’importanza per i cristiani dell’incontro con il Signore attraverso l’Eucarestia. Un doveroso ringraziamento è dovuto a fr. Saturnino, paziente catechista di tutti i comunicandi, a fr. Ludovico ed all’ispettore prof. Gianni Di Bella per l’organizzazione della celebrazione, alla maestra Benedetta Fraggetta ed a fr.Orazio per la quotidiana testimonianza dei valori cristiani trasmessa ai propri alunni. Di seguito la lista dei comunicandi: Quarta A: Armenia Gianluca, Benintende Vittoria, Caruso Carla, Chiesa Giulia, Di Martino Dario, Di Mauro Riccardo, Favara Deborah, Gangarossa Cristina, Giuffrida Santi, Intravaia Carola, Grifo’ Graziano, Licandro Andrea, Mangano Silvia, Mannino Antonio, Marchi Micelle, Messina Domiziana, Panebianco Marco, Pappalardo Vittorio, Previte Simone, Reina Luca , Russello Giuseppe, Santapaola Tea, Torrisi Martina, Tropea Maria Luisa, Zanghi’ Roberta. Quarta B: Aloisi Andrea, Balsamo Giulia, Cavallaro Paola, Di Bartolo Adelaide, Di Bartolo Giuseppe, Fichera Simone, Galliani Giovanni, Galliani Marcello, Garozzo Ernesto, Guglielmino Corrado, La Mastra Mario Di Vincenzo, La Mastra Mario Di Giuseppe, Lo Miglio Giuseppe, Marchi Grace, Nicolosi Marco, Sambataro Marco, Sarro Leonardo, Smilardi Domenico, Tomarchio Andrea,  Tomarchio Antonio, Verzi’ Alessandro. Tra i comunicandi anche Greco Serena (5a elementare a), Messina Veronica (1^ media), Ponticello Sabrina (1^ media), Spampinato Giulia (1^ media).
 

18 aprile: Gli alunni della 5a elem. A visitano il Bellini ed il porto di Catania
Quanti luoghi meravigliosi ci sono nella nostra città, tra questi sicuramente il teatro Bellini ed il porto di Catania. Luoghi diversi ma egualmente suggestivi che hanno entusiasmato gli alunni della quinta A accompagnati nel tour cittadino dall’insegnante Serena Distefano e dalle sigg.re rappresentanti di classe. E’ stato emozionante entrare nel teatro Bellini, ammirarne la maestosità e l’eleganza, passando con lo sguardo dal palcoscenico alla fossa dell’orchestra, dal palco che un tempo ospitava il Re allo sfarzoso foyer. A poche centinaia di metri il porto di Catania con la sua parte nuova e vecchia, con le sue navi piccole e grandi, con l’imperiosa Etna che ne sovrasta il golfo. Per gli alunni di quinta anche l’opportunità di salire a bordo di una grande nave e di visitarne la sala comandi e di ammirarne i complessi sistemi radar. Dopo la visita tutti da Mc Donald’s per il gradito spuntino ed un ultimo giro nella sempre verde villa Bellini. 

20 aprile: Calcio Medie - Media B Campione 2005
Dopo tanti rinvii sono scesi in campo, per l'attesa spareggio che doveva decidere la squadra campione delle prime medie, la 1ªA e la 1ªB. Alla fine di una sfida corretta e con fasi di gioco spettacolari, l'ha spuntata la 1ªB che ha saputo rimontare due volte la 1ª A che era andata in vantaggio una prima volta con una bellissima invenzione di Antonio Prestipino. Un vantaggio subito vanificato dopo appena 60" da una rete di un instancabile Luca Distefano. La 1ªA ancora in vantaggio con Giordano Tusa e poi, dopo una traversa e tante occasioni sprecate dalla formazione che poteva contare su un formidabile terzetto come Reina, Prestipino e Valentino, è venuta fuori la 1ªB con Marco Massimino che con due reti di ottima fattura ha <tagliato> le gambe agli avversari. La 1ªA non si è mai arresa, ma in contropiede, ancora Luca Di Stefano e poi, Luca Pappalardo e Stefano Mirone hanno superato l'incolpevole portiere Ubaldo Floresta, sicuramente tra i migliori numero uno del torneo insieme ad Antonio Cacioppo. Da sottolineare il comportamento esemplare delle due squadre che a fine partita hanno festeggiato insieme, dopo questa grande sfida che ha decisio la squadra finalista. Adesso per la 1ªB la finale con la 2ªB, che deciderà la formazione che dovrà sfidare i campioni della 3ª B. (Lorenzo Magrì)

21 Aprile: Coca-Cola per tutti in terza elementare
E’ stato bellissimo per gli alunni delle due terze elementari, accompagnati dalle maestre Franca Gitto ed Enza Schillaci coadiuvate dalle sigg.re Rappresentanti di classe,  assistere al ciclo produttivo della Coca-Cola, la bevanda più diffusa nel mondo. Sempre emozionante anche vedere da vicino la trasformazione della materia prima per giungere al prodotto finito ed imbottigliato. Acqua più sciroppo, la cui ricetta è segreta, più anidride carbonica uguale Coca-Cola, un’addizione che sembra semplice ma che necessita di sofisticati macchinari per essere effettuata. Dopo aver visto un filmato sulla produzione delle bevande tutti gli alunni si sono rifocillati con un bel panino e, naturalmente, dissetati con una bottiglia di Coca-Cola offerti dall’azienda. Ciliegina sulla torta i gadget regalati a tutti gli alunni in ricordo di questa stimolante visita d’istruzione.   

 21 aprile: Le "Allieve" del Leonardo in finale agli Studenteschi
Ai Giochi Sportivi Studenteschi di atletica leggera su pista le allieve del Leonardo in finale. 3 primi posti, 3 secondi , 1 terzo e 1 quarto; questo il bilancio delle allieve del Leonardo, diretto dallo sportivissimo direttore dell’Istituto fr. Alfredo Centra, e del vicepreside del liceo prof. Maurizio Volpini, ai giochi sportivi studenteschi di atletica leggera, fase provinciale raggruppamento B, svoltisi giovedì 21 aprile al camposcuola di Catania, che hanno posto una seria ipoteca sul titolo provinciale assoluto avendo vinto il proprio turno di qualificazione con il punteggio di 16 punti su 8 gare. Le artefici di questo primo impatto con la realtà provinciale atletica sono: Ester Pantano, 2° liceo scientifico, che ha vinto i 100 ostacoli con il tempo di 18”1; Jessica Valentino, capitano del team, 2° liceo scientifico, seconda sui 100 metri piani corsi in 13” 8; Federica Lovetere, 2° liceo scientifico, prima atleta assoluta sui 300 metri piani con il promettente crono di 49”5; Valeria Cristaldi 1° liceo scientifico che ha corso i 1000 mt. in 4’06”; Noemi Boninelli 1° liceo scientifico che nel salto in alto ha valicato l’asticella a metri 1,10; Marica Di Fede 1° liceo scientifico che nel salto in lungo è planata a mt. 3,48; Giulia Pappalardo, 1° liceo classico, seconda, che ha lanciato il peso a mt. 7,93; Roberta Grasso, 2° liceo scientifico, quarta, che ha scagliato il disco a mt. 15,76; infine, la staffetta 4x100 mt. composta da Ester Pantano, Federica Lovetere, Jessica Valentino e Marica Di Fede ha vinto la gara con il tempo di 55”6. Alla luce di questi risultati le ragazze allenate dal prof. Paolo Mario D’Antone proveranno martedì 3 maggio e sempre al caposcuola di Catania a ribadire il successo dello scorso anno quando vinsero il titolo provinciale insieme agli allievi cogliendo una spettacolare doppietta. Quest’anno, purtroppo, la squadra allievi del prof. Paolo Mario D’Antone si è classificata settima, perdendo il treno della finale provinciale. Gli atleti hanno conseguito questi risultati: sui 110 ostacoli buon sesto posto di Gianmarco Mandarà, 1° liceo scientifico, con 20”9; sui 100 mt. piani Daniele Grippaldi, 2° liceo scientifico, si è classificato sesto con il tempo di 12”5; Francesco Arena, 2° liceo scientifico, ha corso i 300 mt., e da solo, con un ottimo 43”3 giungendo quarto; sui 1000 mt. Vito Coco, 1° liceo scientifico, ha fatto una bella gara, giungendo decimo e percorrendo la distanza in 3’21”5; nell’alto undecima posizione per Tony Sapio, 4° liceo ginnasio, che ha valicato mt. 1,45: nel salto in lungo quinta posizione per Flavio Sicurella, 1° liceo scientifico, che è atterrato a mt. 4,83; nei lanci tredicesima posizione per Paolo Di Bella, 1° liceo classico, che ha ottenuto mt. 8,59; diciottesima la posizione per Dario Florio nel disco e con la misura di mt. 15,86. Boun terzo posto per la staffetta 4x100 mt. che con Francesco Arena, Flavio Sicurella, Gianmarco Mandarà e Daniele Grippaldi ha chiuso al terzo posto con il tempo di 50”8. ( Il Dipartimento )

22 Aprile: 3^ Media A in gita a  Sperlinga
Sperlinga dista 40 Km da Enna e si trova alla sinistra del fiume omonimo, il nome attuale deriva dal latino “Spelunca” date le numerose grotte trogloditiche che si trovano nel suo territorio. Sperlinga non ha molti monumenti ma sulla rupe che sovrasta il piccolo abitato sorge il Castello normanno molto particolare e suggestivo per gli ambienti interni scavati nella roccia. Viaggio di due ore circa e finalmente a Sperlinga; scesi dal pullman abbiamo raggiunto la scalinata medioevale del Castello, qui ci aspettava la guida che ci avrebbe accompagnato nel percorso prestabilito. Prima di entrare nel Castello abbiamo visitato il “Museo della civiltà contadina”, dove due tessitrici ci hanno spiegato i vari procedimenti per lavorare al telaio, uno strumento di imponenti dimensioni. Usciti dal museo, abbiamo raggiunto il Castello di epoca normanna e, dopo aver oltrepassato una delle sette scale d’accesso scavate nella roccia, la guida ci ha condotto negli ambienti interni, scavati anch’essi nella roccia; nella porta interna del Castello è incisa una frase in latino che ricorda che solo Sperlinga non ha aderito al moto rivoluzionario antifrancese durante il “vespro siciliano”.  Dopo aver visitato per intero il Castello, la guida ci ha messo a disposizione una grande sala nella quale potevamo pranzare. Qui abbiamo trascorso le prime ore del pomeriggio in compagnia del Signor Agostino Ferrara che ci ha proposto molti giochi, mentre qualcuno ha preferito fare una passeggiata tra le vie del piccolo abitato. Il tempo è passato in fretta, infatti, quando è giunto il momento di metterci in cammino per la strada del ritorno  abbiamo fatto di tutto per non salire sul pullman; nonostante ciò, forse anche per la stanchezza, “abbiamo ceduto” e in gruppo abbiamo raggiunto l’autobus che ci aspettava nel punto esatto dove lo avevamo lasciato. Una gita davvero indimenticabile per la terza A  questa di Sperlinga: diversa dai soliti itinerari scolastici, istruttiva come un normale giorno di scuola ma sicuramente più divertente ed entusiasmante.  (Russello Elio 3 A)