Serena
Spina campionessa provinciale nell'alto
Ai
recenti giochi sportivi studenteschi di atletica leggera su pista,
disputatisi al camposcuola di Picanello, le due rappresentative liceali
maschile e femminile juniores del Leonardo hanno evidenziato ottimi
risultati sulle quattro specialità in programma. Gli alunni e le alunne
del prof. Paolo Mario D’Antone si sono impegnati allo spasimo per
raggiungere il massimo risultato e ci sono riusciti grazie alla
splendida prestazione di Serena Spina, 5° liceo scientifico, nel salto in alto che ha
stravinto con la misura di mt. 1,51. Sui 100 mt. piani un primaverile Roman
Prato, 3° liceo scientifico, ha corso la batteria in 11”60,
cogliendo un buon quarto posto in finale. Stesso discorso per Giorgia
Florio, 2° liceo classico, che, vincendo la propria batteria, ha
poi ceduto in finale giungendo quinta. Nel mezzofondo Paolo
Ferla, partito male, non è mai rimasto in gara e ha concluso i 1000
mt. in 3’ 08”. Nei lanci bel “
bronzo ,, di Regina Fichera che ha scagliato l’attrezzo a mt.
8,90; settima posizione, invece, per
Matteo Continella che lanciato il peso a mt. 11,07. Nel salto in
alto distinta performance di Luigi
Costanzo che si è classificato quarto con la misura di mt. 1,67. ( Il
Dipartimento).
3 aprile: Incontro coordinamento Famiglie Lasalliane
Domenica 3 aprile, si è tenuto nel nostro Istituto, l'incontro di
coordinamento delle Famiglie Lasalliane di Sicilia. Erano presenti i
rappresentanti delle varie realtà delle Famiglie Lasalliane, oltre che
del "Leonardo", di Acireale e di Regalbuto. Presiedevano
l'incontro Il Visitatore Fr. Donato Petti, Il Visitatore Ausiliare Fr.
Stefano Agostini e il Vice Presidente FLI Dott. Antonio Cardone;
segretario Ing. Santi Laneri. Gli argomenti all'ordine del giorno: 1)
Proposte per l'Assemblea MEL 2005 a Chianciano dal 1° al 4 settembre;
2) Sviluppo verso l'"Associazione"; 3) Prospettive per il 9°
Corso di Formazione Lasalliana a Montebello di Perugia del 7-10 luglio
2005; 4) Orientamenti per la programmazione 2005-2006 sulla Vocazione
Lasalliana; 5) Pellegrinaggio a Lourdes dal 25 giugno al 1° luglio
2005; 6) Ritiro spirituale per Fratelli e Collaboratori Laici dal 4 al 9
luglio 2005 7) Dialogo tra le Associazioni Ex-Alunni. Alle 10.15 i
convegnisti si sono uniti alla Famiglia Lasalliana del
"Leonardo" per la partecipazione alla Santa Messa e per
chiedere al Signore la sua benedizione. Alle 13.30 si sono conclusi i
lavori e l'agape fraterna è stato il momento di saluto conviviale e
gioioso delle "Famiglie Lasalliane" della Sicilia
6 aprile: Gli alunni 5aA “sbarcano” al
museo della seconda guerra mondiale
Accompagnati dall’insegnante Serena Distefano
e dalle sigg.re rappresentanti di classe gli alunni della quinta
elementare sezione A hanno visitato il Museo permanente dello Sbarco in
Sicilia per approfondire le proprie conoscenze di un periodo storico
sicuramente cruciale per la nostra isola. Tra le ricostruzioni degli
ambienti dell’epoca, la simulazione di un bombardamento vissuto in un
rifugio antiaereo sono stati ricordati gli avvenimenti che hanno portato
le forze anglo-americane a liberare la Sicilia dai tedeschi fino a
giungere allo storico armistizio dell’otto settembre. Con interesse
gli alunni, molti dei quali ritorneranno con i propri genitori, hanno
visitato le diverse sale del museo fino a giungere alla grande stanza
dove erano allestite le statue in cera a grandezza naturale dei diversi
protagonisti di quel periodo. Per molti si è trattato di un vero e
proprio tuffo nel passato per rivivere i momenti cruciali della seconda
guerra mondiali nello scenario siciliano.
9 aprile: Lezione di igiene dentale per le quinte
elementari
Sovente ci si accorge dell’importanza
dell’igiene dentaria solo quando si è costretti a ricorrere alle cure
del medico, solo una buona prevenzione può evitare fastidiose
patologie. Le buone norme di prevenzione dentale sono state illustrate
dall’odontoiatra Mario Di Grazia, ex alunno del Leonardo, che ha
carpito l’attenzione degli alunni delle quinte elementari facendoli
riflettere sull’importanza di una corretta igiene della bocca.
Molteplici e particolarmente interessanti le domande rivolte dagli
alunni al dott.Di Grazia.
13 aprile: I piccoli fornai delle seconde elementari
Gli alunni delle seconde elementari,
accompagnati dalle insegnanti Tiziana Boncoraglio e Milena Ingrassia e
dalle sigg.re rappresentanti di classe, in data 13 aprile si sono recati
presso l’azienda agricola “Pirrera” per mettere in pratica ciò
che avevano precedentemente studiato: “Dalla spiga di grano…al
pane”. I piccoli si sono improvvisati bravissimi fornai ed ognuno di
loro ha impastato e poi sformato una croccante pagnotta, individuando
tutte le fasi della panificazione.
16 aprile: Storia del porto di Catania per gli alunni
della 5a elementare A
L’interessante argomento è stato trattato dalla dott.ssa Marzia
Gulisano della cooperativa Bios e dalla maestra Serena Distefano. La
lezione ha dato spunto agli alunni di apprendere alcune nozioni sulla
struttura del porto e della sua importanza per la città. A rendere
ancor più interessante il dialogo alcune notizie particolari ed
aneddoti inerenti la città di Catania. Il progetto si concluderà con
la visita guidata al porto.
16
aprile: Santa Cresima 2005
Sabato 16 aprile, il “grande giorno” non siamo andati a scuola per
arrivare rilassati al al Seminario per la celebrazione della Cresima.
Ore 18:00 ha inizio la cerimonia, i genitori e i parenti sono già
seduti al loro posto, noi cresimandi entriamo nella Chiesa con “il
cuore in gola” e un’emozione fortissima. Il coro, diretto dal
professore Antonio Caltabiano, accompagnava i nostri passi, il percorso
verso i posti assegnati sembrava lunghissimo, ma finalmente ci siamo
seduti e il Sacerdote ha iniziato la cerimonia con il segno della croce.
Minuti bellissimi, quelli trascorsi da noi cresimandi durante l’omelia
del sacerdote: i nostri parenti ci guardavano con molta commozione e, a
volte, qualche lacrima nei loro occhi. Finalmente è arrivato il grande
momento, dopo aver recitato la formula della professione di fede i
padrini ci hanno stretto la spalla destra e ci hanno accompagnati
sull’altare, dove il Vescovo ci ha unti, uno ad uno, con l’olio dei
Catecumeni per simboleggiare la discesa dello Spirito Santo su di noi
ormai “cresimati”. Anche quelli sono stati momenti indimenticabili:
l’unzione con il Sacro Crisma, la tensione e l’agitazione che
avevamo. L’Eucarestia e la formula finale recitata dal sacerdote hanno
fatto sì che la cerimonia si concludesse. A quel punto ogni cresimato
con il proprio padrino e la famiglia hanno abbandonato la Chiesa per
raccogliersi in conversazione nel piazzale antistante, e scambiare le
proprie idee sulla cerimonia appena conclusa e per scambiarsi gli
auguri. Un pomeriggio indimenticabile quello del 16 Aprile. Ora sta a
noi conservare lo Spirito Santo dentro di noi e seguire con fede i
principi della nostra fede cristiana.(Elio Russello Terza Media A)
16 aprile: Pensieri e sentimenti di alcuni Cresimati
*** Ero pronta, non solo fisicamente, ma soprattutto
spiritualmente. Ero pronta a fare del mio corpo il tempio dello Spirito
Santo. Ero emozionata, avevo molta paura, quando però ho visto che
vicino a me c’erano la mia madrina e i miei genitori mi sono sentita
meglio. Non avevo più paura, ero pronta ad attraversare quello che
sarebbe stato il momento più bello della mia vita di cristiana. Alla
fine della cerimonia ho ricevuto molti regali, ma il pensiero più bello
è stato la venuta in me dello Spirito Santo. (Falcone Lucrezia)
*** La cerimonia d’inizio è stata la parte più emozionante
della serata: una volta entrati abbiamo cominciato a sederci, in quel
momento stavo tremando. Nell’istante in cui mi hanno cresimato io
avevo paura e pensavo che quella paura era legata al fatto di ricevere
Dio che, una volta avvicinato all’altare, mi avrebbe dato lo Spirito
Santo. (Grassi Attilio)
*** Quel giorno l’emozione era molto forte, ma era importante
anche la commozione dei genitori che vedevano i figli diventare
cristiani “adulti”. Chi riceve la Cresima deve diffondere e
testimoniare la parola di Gesù, di cui è diventato soldato. (Guglielmino
Davì Giorgia Francesca Maria)
*** Qualcosa di speciale mi ha avvolto quel giorno,
un’aria di festa e di felicità; ciò che attendevo da molto tempo è
stato compiuto, ma la verità è che questo sacramento è una
“riconfermazione” di ciò che avevo già ricevuto da piccolo. La
cerimonia si è svolta in modo tranquillo, la venuta dello Spirito Santo
ha suscitato in me gioia e amore verso Dio. Un’unica risposta ho
intuito, un’unica soluzione…Vita, una nuova vita dovrò
attraversare, una vita da “cristiano autentico” e prometto di
esserlo sempre. (Gullotta Alessandro)
*** Arriva il momento della crismazione ed io, a
differenza di molti miei compagni ero sempre più agitato: pensavo se
veramente ero degno di ciò che stavo per ricevere. Dopo il momento
fatidico i miei familiari, cercando di rilassarmi mi dicevano: “La
parte più semplice è passata, ora arriva quella più complicata, perché
da questo momento siamo diventati tutti soldati di Cristo”. (Pappalardo
Davide)
*** Io quel giorno ero molto emozionato ma, appena ho
ricevuto lo Spirito Santo, mi sono riempito di luce e di speranza. (Ferrara
Antonio)
*** Ricevere lo Spirito Santo è stato per me un passo
importante per la mia religiosità e per la mia vita. Quel giorno mi
sentivo pronta a ricevere lo Spirito Santo ed ero molto contente e
gioiosa di ricevere questo dono. (Malgeri Silvia)
*** Ero emozionata al punto che mi tremavano le gambe e pensavo a come mi sarebbe cambiata la vita: le
domeniche a messa, divenire “soldati di Cristo” e, soprattutto,
ricevere il sigillo dello Spirito Santo. Cercavo conforto negli occhi
della mia madrina che mi ripeteva:”Stai tranquilla”. Arrivata di
fronte al canonico Giuseppe Schillaci lo guardavo, gli dissi il mio
nome, dopo di che un gesto sulla fronte e tutto cambiò. Mi sentivo lo
Spirito Santo che discendeva in me, pensavo a Gesù e una mia preghiera
andava soprattutto a un grande uomo che mi ha indirizzato con le sue
parole verso la via del Signore. (Battaglia Giulia)
*** E’ stata una grande emozione, perché con la cresima
d’ora in poi spero di servire al meglio le milizie di Cristo che
combattono per avere un mondo pieno di amore e di gioia. (Fichera
Nunzio)
*** L’attesa era immensa e sono andato di fronte al
sacerdote emozionantissimo.
Dopo la cresima ero contentissimo. (Finocchiaro Mario)
17
aprile: Prima Comunione delle quarte elementari
Una cerimonia ricca di profondi significati per i comunicandi delle due
quarte elementari che per la prima volta si sono accostati al sacramento
dell’Eucarestia. Dopo un cammino durato due anni, con fr. Saturnino,
carismatica guida spirituale, è giunto il grande giorno dell’incontro
con Gesù. Domenica 17 aprile la chiesa del seminario arcivescovile, ha
accolto i cinquanta comunicandi, ed i rispettivi familiari, in un clima
sobrio ed elegante; si è respirata una atmosfera di gioia interiore che
ha commosso l’intera assemblea allietata dalle candide voci del coro,
costituito dagli alunni della scuola elementare, magistralmente curato
dal prof. Antonio Caltabiano coadiuvato alla tastiera dal prof. Antonio
Schilirò. Toccante come sempre l’omelia di don Cultrera che ha
ricordato l’importanza per i cristiani dell’incontro con il Signore
attraverso l’Eucarestia. Un doveroso ringraziamento è dovuto a fr.
Saturnino, paziente catechista di tutti i comunicandi, a fr. Ludovico ed
all’ispettore prof. Gianni Di Bella per l’organizzazione della
celebrazione, alla maestra Benedetta Fraggetta ed a fr.Orazio per la
quotidiana testimonianza dei valori cristiani trasmessa ai propri
alunni. Di seguito la lista dei comunicandi: Quarta A: Armenia Gianluca,
Benintende Vittoria, Caruso Carla, Chiesa Giulia, Di Martino Dario, Di
Mauro Riccardo, Favara Deborah, Gangarossa Cristina, Giuffrida Santi,
Intravaia Carola, Grifo’ Graziano, Licandro Andrea, Mangano Silvia,
Mannino Antonio, Marchi Micelle, Messina Domiziana, Panebianco Marco,
Pappalardo Vittorio, Previte Simone, Reina Luca , Russello Giuseppe,
Santapaola Tea, Torrisi Martina, Tropea Maria Luisa, Zanghi’ Roberta.
Quarta B: Aloisi Andrea, Balsamo Giulia, Cavallaro Paola, Di Bartolo
Adelaide, Di Bartolo Giuseppe, Fichera Simone, Galliani Giovanni,
Galliani Marcello, Garozzo Ernesto, Guglielmino Corrado, La Mastra Mario
Di Vincenzo, La Mastra Mario Di Giuseppe, Lo Miglio Giuseppe, Marchi
Grace, Nicolosi Marco, Sambataro Marco, Sarro Leonardo, Smilardi
Domenico, Tomarchio Andrea, Tomarchio
Antonio, Verzi’ Alessandro. Tra i comunicandi anche Greco Serena (5a
elementare a), Messina Veronica (1^ media), Ponticello Sabrina (1^
media), Spampinato Giulia (1^ media).
18 aprile: Gli alunni della 5a elem. A
visitano il Bellini ed il porto di Catania
Quanti luoghi meravigliosi ci sono nella nostra
città, tra questi sicuramente il teatro Bellini ed il porto di Catania.
Luoghi diversi ma egualmente suggestivi che hanno entusiasmato gli
alunni della quinta A accompagnati nel tour cittadino dall’insegnante
Serena Distefano e dalle sigg.re rappresentanti di classe. E’ stato
emozionante entrare nel teatro Bellini, ammirarne la maestosità e
l’eleganza, passando con lo sguardo dal palcoscenico alla fossa
dell’orchestra, dal palco che un tempo ospitava il Re allo sfarzoso
foyer. A poche centinaia di metri il porto di Catania con la sua parte
nuova e vecchia, con le sue navi piccole e grandi, con l’imperiosa
Etna che ne sovrasta il golfo. Per gli alunni di quinta anche
l’opportunità di salire a bordo di una grande nave e di visitarne la
sala comandi e di ammirarne i complessi sistemi radar. Dopo la visita
tutti da Mc Donald’s per il gradito spuntino ed un ultimo giro nella
sempre verde villa Bellini.
20
aprile: Calcio Medie - 1ª
Media B
Campione 2005
Dopo tanti
rinvii sono scesi in campo, per l'attesa spareggio che doveva decidere
la squadra campione delle prime medie, la 1ªA e la 1ªB. Alla fine di
una sfida corretta e con fasi di gioco spettacolari, l'ha spuntata la 1ªB
che ha saputo rimontare due volte la 1ª A che era andata in vantaggio
una prima volta con una bellissima invenzione di Antonio
Prestipino. Un vantaggio subito vanificato dopo appena 60"
da una rete di un instancabile Luca Distefano. La 1ªA
ancora in vantaggio con Giordano Tusa e poi, dopo una
traversa e tante occasioni sprecate dalla formazione che poteva contare
su un formidabile terzetto come Reina, Prestipino e Valentino, è venuta
fuori la 1ªB con Marco Massimino che con due reti di
ottima fattura ha <tagliato> le gambe agli avversari. La 1ªA non
si è mai arresa, ma in contropiede, ancora Luca Di Stefano e poi, Luca
Pappalardo e Stefano Mirone hanno superato l'incolpevole portiere Ubaldo
Floresta, sicuramente tra i migliori numero uno del torneo insieme ad
Antonio Cacioppo. Da sottolineare il comportamento esemplare delle due
squadre che a fine partita hanno festeggiato insieme, dopo questa grande
sfida che ha decisio la squadra finalista. Adesso per la 1ªB la finale
con la 2ªB, che deciderà la formazione che dovrà sfidare i campioni
della 3ª B. (Lorenzo Magrì)
21 Aprile: Coca-Cola per tutti in terza elementare
E’ stato bellissimo per gli alunni delle due
terze elementari, accompagnati dalle maestre Franca Gitto ed Enza
Schillaci coadiuvate dalle sigg.re Rappresentanti di classe, assistere al ciclo produttivo della Coca-Cola, la bevanda più
diffusa nel mondo. Sempre emozionante anche vedere da vicino la
trasformazione della materia prima per giungere al prodotto finito ed
imbottigliato. Acqua più sciroppo, la cui ricetta è segreta, più
anidride carbonica uguale Coca-Cola, un’addizione che sembra semplice
ma che necessita di sofisticati macchinari per essere effettuata. Dopo
aver visto un filmato sulla produzione delle bevande tutti gli alunni si
sono rifocillati con un bel panino e, naturalmente, dissetati con una
bottiglia di Coca-Cola offerti dall’azienda. Ciliegina sulla torta i
gadget regalati a tutti gli alunni in ricordo di questa stimolante
visita d’istruzione.
21
aprile:
Le
"Allieve" del Leonardo in finale agli Studenteschi
Ai Giochi Sportivi Studenteschi di atletica leggera su pista le allieve
del Leonardo in finale. 3 primi posti, 3 secondi , 1 terzo e 1 quarto; questo il bilancio delle
allieve del Leonardo, diretto dallo sportivissimo direttore
dell’Istituto fr. Alfredo
Centra, e del vicepreside del liceo prof. Maurizio
Volpini, ai giochi sportivi studenteschi di atletica leggera, fase
provinciale raggruppamento B, svoltisi giovedì 21 aprile al camposcuola
di Catania, che hanno posto una seria ipoteca sul titolo provinciale
assoluto avendo vinto il proprio turno di qualificazione con il
punteggio di 16 punti su 8 gare. Le artefici di questo primo impatto con
la realtà provinciale atletica sono: Ester
Pantano, 2° liceo scientifico, che ha vinto i 100 ostacoli con il
tempo di 18”1; Jessica
Valentino, capitano del team, 2° liceo scientifico, seconda sui 100
metri piani corsi in 13” 8; Federica
Lovetere, 2° liceo scientifico, prima atleta assoluta sui 300 metri
piani con il promettente crono di 49”5; Valeria
Cristaldi 1° liceo scientifico che ha corso i 1000 mt. in
4’06”; Noemi Boninelli 1°
liceo scientifico che nel salto in alto ha valicato l’asticella a
metri 1,10; Marica Di Fede 1°
liceo scientifico che nel salto in lungo è planata a mt. 3,48; Giulia
Pappalardo, 1° liceo classico, seconda, che ha lanciato il peso a
mt. 7,93; Roberta Grasso, 2° liceo scientifico, quarta, che ha scagliato il
disco a mt. 15,76; infine, la staffetta 4x100 mt. composta da Ester
Pantano, Federica Lovetere, Jessica
Valentino e Marica Di Fede ha vinto la gara con il tempo di 55”6.
Alla luce di questi risultati le ragazze allenate dal prof. Paolo Mario D’Antone proveranno martedì 3 maggio e sempre al
caposcuola di Catania a ribadire il successo dello scorso anno quando
vinsero il titolo provinciale insieme agli allievi cogliendo una
spettacolare doppietta. Quest’anno, purtroppo, la squadra allievi del
prof. Paolo Mario D’Antone
si è classificata settima, perdendo il treno della finale provinciale.
Gli atleti hanno conseguito questi risultati: sui 110 ostacoli buon
sesto posto di Gianmarco Mandarà,
1° liceo scientifico, con 20”9; sui 100 mt. piani Daniele
Grippaldi, 2° liceo scientifico, si è classificato sesto con il
tempo di 12”5; Francesco Arena,
2° liceo scientifico, ha corso i 300 mt., e da solo, con un ottimo
43”3 giungendo quarto; sui 1000 mt. Vito
Coco, 1° liceo scientifico, ha fatto una bella gara, giungendo
decimo e percorrendo la distanza in 3’21”5; nell’alto undecima
posizione per Tony Sapio, 4° liceo ginnasio, che ha valicato mt. 1,45: nel salto
in lungo quinta posizione per Flavio
Sicurella, 1° liceo scientifico, che è atterrato a mt. 4,83; nei
lanci tredicesima posizione per Paolo
Di Bella, 1° liceo classico, che ha ottenuto mt. 8,59; diciottesima
la posizione per Dario Florio
nel disco e con la misura di mt. 15,86. Boun terzo posto per la
staffetta 4x100 mt. che con Francesco
Arena, Flavio Sicurella, Gianmarco
Mandarà e Daniele Grippaldi
ha chiuso al terzo posto con il tempo di 50”8. ( Il Dipartimento )
22
Aprile: 3^ Media A in gita a
Sperlinga
Sperlinga dista 40 Km da Enna e si trova alla sinistra del fiume
omonimo, il nome attuale deriva dal latino “Spelunca” date le
numerose grotte trogloditiche che si trovano nel suo territorio.
Sperlinga non ha molti monumenti ma sulla rupe che sovrasta il piccolo
abitato sorge il Castello normanno molto particolare e suggestivo per
gli ambienti interni scavati nella roccia. Viaggio di due ore circa e
finalmente a Sperlinga; scesi dal pullman abbiamo raggiunto la scalinata
medioevale del Castello, qui ci aspettava la guida che ci avrebbe
accompagnato nel percorso prestabilito. Prima di entrare nel Castello
abbiamo visitato il “Museo della civiltà contadina”, dove due
tessitrici ci hanno spiegato i vari procedimenti per lavorare al telaio,
uno strumento di imponenti dimensioni. Usciti dal museo, abbiamo
raggiunto il Castello di epoca normanna e, dopo aver oltrepassato una
delle sette scale d’accesso scavate nella roccia, la guida ci ha
condotto negli ambienti interni, scavati anch’essi nella roccia; nella
porta interna del Castello è incisa una frase in latino che ricorda che
solo Sperlinga non ha aderito al moto rivoluzionario antifrancese
durante il “vespro siciliano”.
Dopo aver visitato per intero il Castello, la guida ci ha messo a
disposizione una grande sala nella quale potevamo pranzare. Qui abbiamo
trascorso le prime ore del pomeriggio in compagnia del Signor Agostino
Ferrara che ci ha proposto molti giochi, mentre qualcuno ha preferito
fare una passeggiata tra le vie del piccolo abitato. Il tempo è passato
in fretta, infatti, quando è giunto il momento di metterci in cammino
per la strada del ritorno abbiamo
fatto di tutto per non salire sul pullman; nonostante ciò, forse anche
per la stanchezza, “abbiamo ceduto” e in gruppo abbiamo raggiunto
l’autobus che ci aspettava nel punto esatto dove lo avevamo lasciato.
Una gita davvero indimenticabile per la terza A
questa di Sperlinga: diversa dai soliti itinerari scolastici,
istruttiva come un normale giorno di scuola ma sicuramente più
divertente ed entusiasmante. (Russello
Elio 3 A)
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