ISTITUTO "LEONARDO DA VINCI"
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LEONEWS N.63

5 ottobre  2005

   Fine anno scolastico 2004-2005
 
Vacanze
 
Inizio anno scolastico 2005-2006

25 maggio: Pittori per un giorno
Quando l’anno scolastico sta per finire e l’estate sta per arrivare, qualche volta ti viene voglia di ritrovarti in riva al mare, ad ammirare i colori e godere della pace della natura. Così, oggi, noi, alunni delle prime medie A e B, abbiamo realizzato questo sogno con una fantastica gita dal titolo: ”Pittori per un giorno”. Partiti dall’istituto alle 8.30 con il pullman, forniti di tutto l’occorrente per disegnare, abbiamo iniziato la nostra passeggiata accompagnati dalle bravissime professoresse D’Arrigo, Pitronaci e Torrisi. Ben  presto siamo arrivati alla nostra meta: San Giovanni Li Cuti. Il mare è bellissimo e brilla sotto il sole splendente; respiriamo aria fresca e pura e ci sentiamo rinascere. Saliamo sulle rocce laviche e da lì, ognuno di noi, si posiziona per dipingere il proprio ”capolavoro”. La bellezza del paesaggio non si può esprimere in un solo disegno, ma noi ci proviamo ed ecco che… l’azzurro predomina tra i colori, trasmettendo tanta serenità ai nostri cuori, mentre il bianco spumeggiare delle onde sugli scogli neri, crea un contrasto bellissimo. Immersi in questa pace, la nostra vista si perde all’orizzonte là dove mare e cielo sembrano toccarsi. Il sole è abbastanza caldo, e nel vedere la gente farsi il bagno anche a noi veniva la voglia di tuffarci in quelle tiepide e limpide acque! Così per rinfrescarci, appena finito il nostro lavoro, siamo andati al bar a gustare una buona granita e a giocare un po’. Siamo ritornati a scuola felici e ritemprati da questa nuova e simpatica esperienza che ci ha visti per un giorno non solo pittori, ma anche poeti. (Colombrita Giorgia)

"Sportivi in…crescita. Corriamo con gioia"
Francesco Scuderi testimonial al Leonardo da Vinci. Il pluricampione della velocità italiana e olimpionico a Sidney ha  premiato i velocisti in erba e ricevuto dal direttore fr. Alfredo Centra il riconoscimento della manifestazione. Organizzata dall’istituto Leonardo da Vinci e dal circolo didattico De Amicis,  sponsorizzata dall’A.S. Catania 2000 si è svolta sul campoatletica della scuola lasalliana la prima manifestazione sportiva di atletica leggera  "Sportivi in…crescita. Corriamo con gioia", che ha coinvolto una decina scuole elementari e medie, femminili e maschili di Catania e provincia; questo evento ha avuto come testimonial Francesco Scuderi, ventiseienne atleta, velocista e primo frazionista della nazionale italiana, il cui curriculum è davvero impressionante; allenato dal prof. Filippo Di Mulo, Francesco vanta ben 17 presenze in nazionale, viene considerato un ottimo partente (migliore prestazione italiana sugli 80 mt. in 8’’61) e dal ’92 a tutto il 2003 è passato sui 100 metri dagli 11’’52 ai 10’’19; inoltre ha corso i 200 metri in 20’’95. Francesco ha vinto 8 campionati italiani; 5 volte campione italiano sui 100 mt.; 3 volte campione italiano 60 mt. indoor; ha partecipato ai Giochi Olimpici di Sidney, ai Campionati Mondiali, ai Campionati Europei, ai campionati Mondiali ed Europei Indoor, ai Campionati Europei Juniores e Under 23, ai Giochi del Mediterraneo, alle Universiadi e alla Coppa Europa. Per tutto il 2004 Francesco è dovuto rimanere al palo, a causa di problemi di salute – una sindrome del sistema immunitario- che paiono ora risolti.  Dopo questo doveroso e sentito elogio per Francesco, che ha premiato i piccoli talenti delle elementari e ha ricevuto dal direttore del Leonardo fr.Alfredo Centra una targa, andiamo a vedere ciò che è successo in questo atletico evento. Per la scuola elementare Alessia Blanco (Campanella/Sturzo) ha vinto i 50 mt. 8’’1 su Virginia Falcone (Leonardo) 8’’3 e Denise Giambello (Montessori) 8’’5; per i maschietti vittoria di Toni Trentuno (Campanella) 7’’3 davanti a Mariano Mirabella (Montessori) 7’’5 e Carlo Anfuso (De Amicis) 7’’8; sui 300 mt. femminili Denise Giambello (Montessori) 58’’3 si è imposta su Micaela Fragapane (Montessori) 58’’5 e Selenia Giuffrida (Montessori) 1’00’’1; i 300 mt. maschili sono stati appannaggio di Toni Trentuno (Campanella) in 50’’2 che ha preceduto Alberto Branciforti (De Amicis) 53’’5 e Roberto Di Bella (XX Settembre) 54’’3. Nei conco rsi , lungo e pallina, si sono registrati i successi di Selenia Giuffrida (Montessori) con 3,30 che ha superato Denise Giambello (Montessori) 3,29 e Domiziana Messina (Leonardo) 3,05; in campo maschile Francesco Parisi (Trecastagni) ha vinto con 3,86 davanti a Simone Mirabella (Montessori) 3,75 e Toni Trentuno (Campanella) 3,62. Nei lanci della pallina, infine, oro per Maria Mezzacapo (Montessori) 17,10, argento per Giusi La Malfa (Campanella) 16,7 e bronzo per Paola Cavallaro (Leonardo) 14,92. Vittoria di Giuseppe Lo Miglio (Leonardo) con mt. 36,00 su Giuseppe Torrisi (Campanella) 32,80 e Simone Leonardi (Montessori). La coppa del 1° posto è andata all’Istituto Comprensivo Campanella che ha preceduto rispettivamente il Leonardo da Vinci della prof. Maria Pia Vigo e la Montessori. Nella scuola media vittorie per Chiara Messina (Leonardo) sui 60 mt. in 9’’3 davanti a Anna Rando (Campanella) 9’’7 e Veronica Sperlinga (Sammartino Pardo) 10’’3; oro per Antonio Prestipino (Leonardo) con 9’’0 sui 60 mt. e che ha anticipato Giuseppe Modica (Campanella) 9’’1 e Alessandro Isaia (Vittorino da Feltre) 9’’3. Sulla distanza dei 400 metri cavalcate solitarie per Annamaria Grassi (Leonardo) 1’23’’3 e per Ture Valentino (Leonardo) 1’08’’5, che hanno vinto davanti a Luana Rapisarda (Campanella) 1’32’’9 e Giulia Nobile (Sammartino Pardo) 1’51’’6 e su Simone Platania (Campanella) 1’14’’8 e Christian Milluzzo (Sammartino Pardo) 1’17’’8. Nei lanci della pallina si sono imposti Janira Rezgui (Sammartino Pardo) 17,84 e Giuseppe Modica (Campanella) 30,31; piazze d’onore per Sara Nicotra (Campanella) 17,39 e Giorgia Colombrita (Leonardo) 16,33; e per Giuseppe Stella (Sammartino Pardo) 28,87 e Costantino Demetrio (Vittorino da Feltre) 26,50. Nel salto in lungo medaglia d’oro per Rapisarda (Campanella) 3,30, argento per  Chiara Messina (Leonardo) 3,16 e bronzo per Veronica Sperlinga (Sammartino Pardo) 2,95; fra i ragazzi nice jump per Ruggero Sciuto (Leonardo) 4,30 che ha superato Simone Platania (Campanella) 3,50 e Marco Patti (Sammartino Pardo) 2,88. La speciale classifica a squadre ha visto prevalere il Leonardo da Vinci del prof. Lorenzo Magrì su Campanella/Sturzo e Sammartino Pardo. Un ringraziamento particolare a coloro che si sono impegnati per la riuscita della manifestazione e in particolar modo al dott. Gianni Di Bella e alle alunne e alunni del liceo del Leonardo da Vinci per la loro preziosa collaborazione.
(Il Dipartimento di Educazione motoria, fisica, sportiva e agonistica)

6 maggio: Roma: 1° Trofeo Lasalliano di atletica leggera
Relazione sulla seconda parte dei risultati del 1°Trofeo Lassalliano di Roma.Nel pomeriggio sono scese in pista le atlete e gli atleti delle categorie C1,C2 e D. Nella C1 “ crazy horse’’ Andrea Calogero si spara un bel 9”9 che sugli 80 piani gli valgono l’oro; mentre in campo femminile Serena Di Bella è argento con 11”7. Argento anche per Antonio Agrifoglio che copre gli 800 mt. in 2’30”. Nei salti in elevazione Carla Corvaja è terza con 1,27 ;  buona la prestazione di Mattia D’Angelo con 1,41. Nei salti in estensione nice jump per Flavio Sicurella che plana a mt. 5,10 ed è oro; argento per Raffaele Cultrera che atterra a mt. 4,65. Nelle staffette 4x100 mt. la maschile con Flavio Sicurella-Raffaele Cultrera-Mario D’Asero e Andrea Calogero sfreccia per prima con il tempo di 53”4; la femminile, composta da Lidia Nicolosi-Martina Russello-Erika Pappalardo e Serena Di Bella, giunge seconda con il crono di 1’01”1. Nella speciale classifica a squadre la maschile è prima ma la femminile è terza. Nella categoria C2 è Salvatore Reina ad aprire le danze con il tempo di 11’’ 1 sugli 80 mt. che gli vale la medaglia d’oro. Sul doppio giro di pista doppietta per il Leonardo grazie a Tahereh Toluian e Daniele Intravaia che coprono gli 800 mt. in 3’00”1 e 2’41”3 rispettivamente. Nel salto in alto altra doppietta ma di bronzo con Salvatore Valentino ( 1,15 ) e Annamaria Grassi ( 1,10 ). Altra medaglia di bronzo nel lungo e per merito di Ruggero Sciuto ( 3,80 ). La staffetta 4x100 mt. maschile con Ruggero Sciuto-Salvatore Valentino-Antonio Prestipino e Salvatore Reina trionfa con il tempo di 58’’9. La classifica a squadre per questa categoria è vinta dai ragazzi. Infine nella categoria D la staffetta 4x50 mt maschile conquista una bella medaglia d’argento grazie a Luca Reina-Federico Pagliara-Giuseppe Ricciardi e Marco Massimino. Complimenti ai proff. Lorenzo Magrì e Maria Pia Vigo per i risultati raggiunti. ( Il Dipartimento ).

Un assaggio di vacanza alle isole Eolie
A poco più di un mese dalla fine della scuola, gli alunni delle classi terze e quarte del liceo classico e scientifico, accompagnati da Fr. Alfredo, e dal prof. Messina e dalla professoressa Fontana, si sono recati in gita in due tra le più belle isole dell’arcipelago delle Eolie: Lipari e Vulcano. Negli scorsi anni le Eolie sono state oggetto di un flusso sempre maggiore di turisti sia italiani che esteri, “Vip” e gente comune ed effettivamente questi luoghi meritano particolare attenzione da parte dei turisti per la grande quantità di attrazioni naturali da esse offerte. La visita a Lipari è stata particolarmente interessante, oltre che per la bellezza delle sue coste e dei suoi paesaggi naturali, per l’escursione nel suo ricco museo archeologico che custodisce resti narranti  la storia di vita quotidiana di una popolazione, storia anche di difficoltà e di esistenze di gente costretta a misurarsi ogni giorno con un Mare da cui dipendono scarsi o abbondanti pescati, felici ritorni a casa o disperazioni di vedove. Di grande fascino è stata anche l’escursione a Vulcano, tra le sue fumarole (le esalazioni di vapore acqua e zolfo da piccoli crateri nel suolo) e meravigliati dall’ebollizione de alcune zone dell’acqua marina provocata dalla presenza di crateri subacquei. L’isola è particolarmente nota anche a causa delle proprietà  della propria acqua  causate dalle esalazioni sulfuree. Dopo aver visitato questi due bellissimi luoghi di villeggiatura, siamo stati pronti ad affrontare l’ultimo mese di scuola rimasto, con una maggiore energia dovuta alla prospettiva delle imminenti vacanze estive. (Antonio Zuccaro)

28 maggio Gli alunni della materna in giro per i mondo….
L’ennesimo miracolo teatrale della maestra Lia Manfrè. Si tratta del meraviglioso spettacolo di fine anno che ha visto i bambini della scuola dell’Infanzia cimentarsi in un ardimentoso giro del mondo per testimoniare il senso di amicizia che dovrebbero regnare tra tutti i popoli. Dall’Europa all’Asia, dall’Africa all’America in un valzer di balletti etnici eseguiti con maestria da tutti gli alunni protagonisti assoluti nei loro sgargianti e variopinti costumi folkloristici. Considerata  l’importanza dei valori educativi trasmessi un sentito plauso è dovuto alla maestra Lia per la splendida attività svolta nel corso dell’anno, attività che si è unita trasversalmente con l’operato delle maestre Sara, Adele e Marisa coaudivate da Kate e da David relativamente per l’inglese e l’attività motoria

7 giugno: “Antigone” al Teatro Greco di Siracusa.
E’ incredibile come, a distanza di secoli, il “pathos” delle tragedie greche riesca ancora ad incantare centinaia di persone “moderne” e a lasciarle piacevolmente sorprese nonostante si conosca la trama nei minimi dettagli; il teatro greco pare un’araba fenice che muore alla fine di ogni rappresentazione ma capace di rinascere nell’interpretazione del singolo attore ad ogni stagione teatrale. Anche quest’anno, reduci dalla mitica Medea (regia P.Stern), non possiamo definirci affatto delusi dall’Antigone di Sofocle, diretta da Irene Papas, e, nonostante la lunga attesa sotto il sole cocente, credo ci si possa ritenere soddisfatti. A trasportarci nel mondo della tragedia, basta un grido disperato di Antigone (Galatea Ranzi), la figlia dell’incesto fra Edipo e Giocasta: la sua sofferenza, fra le molteplici sventure che gravano sulla stirpe, è dovuta al divieto emanato dallo zio Creonte (Alessandro Haber) di seppellire il fratello Polinice, infatti il senso del tragico si evince nell’aspro contrasto fra la legge dello stato, irremovibile anche di fronte alla parentela e ai sentimenti umani, timorosa del caos, poco aperta ai cambiamenti, rappresentata da Creonte e la legge personale, l’attaccamento ai defunti, il desiderio di adempiere ai propri doveri morali seppur contrastando delle regole, perfettamente incarnata da Antigone; fra questi due estremi inconciliabili, troviamo in particolare due personaggi combattuti: Ismene (Micol Pambieri) ed Emone (Roberto Salemi), i quali si schiereranno in seguito con la sventurata Antigone, condannata ad esser sepolta viva. Tralasciando l’indiscutibile bravura della protagonista, capace di immedesimarsi bene nel personaggio, credo che una nota di merito vada all’indovino Tiresia, (Maurizio Donadoni), forse il miglior attore maschile di tutta la tragedia, specialmente durante lo stato di trance dove sembrerebbe quasi posseduto dalla sofferenza di Antigone, mentre Creonte, anche se molto bravo nella gestualità, non ha espresso molto con la voce, e i suoi monologhi a tratti risultavano un po’ monotoni… E così, di fronte alla sacra immobilità delle statue in scena, le cose importanti per gli umani come il potere, il denaro, l’onore, sembrano perdere significato: aleggia solo  l’angoscia dei personaggi, tutti uniformati nel contrasto cromatico bianco-nero, vita e morte, giusto e ingiusto… e questo contrasto sembra riecheggiare la frase più volte ripetuta nel corso della tragedia “ormai è troppo tardi”, simile ad una recriminazione per gli errori commessi e che porterà ad una serie di suicidi, quasi a simboleggiare un “cupio dissolvi” nel riposo della morte. (Federica De Nicola V Ginn.)

18 giugno: Magia al "Leonardo"
 *** Leonardo da Vinci: Aprile 1970, ore 9,00: Il pullman Scionti varca il cancello per la gita scolastica degli studenti dell’ultimo anno: le postazioni strategiche sono già saldamente presidiate conformemente alla consueta  logica progressiva: dai semi-professionisti dell’incoming in testa fino al nucleo trasgressivo – ultime  2 file in fondo – in coda; il resto della giornata segue i classici sacri riti delle gite di classe con la consapevolezza che con molte probabilità (o almeno così tutti si augurano), quella sarà l’ultima gita scolastica. Leonardo da Vinci;
 *** Leonardo da Vinci: Giugno 2005, ore 20,30: Il pullman Scionti varca il cancello per la cena di classe dei maturandi del 1970: i neuroni guidano ciascuno esattamente verso le stesse postazioni di 35 anni prima: non c’è neanche un attimo di esitazione: si dà immediato inizio ai classici riti della gita in pullman, nessuno escluso, davvero nessuno escluso. I vincoli di tempo e spazio sono definitivamente frantumati.
Questo straordinario fenomeno è avvenuto il 18 Giugno, indotto soprattutto dall’iniziativa di Ignazio Scionti e Claudio Guido, e dalla straordinaria creatività di Fratel Lanfranco Fiorani : alle 18 i maturandi del 1970 (classico e scientifico) hanno iniziato il loro viaggio nel passato ritrovandosi in classe, naturalmente seduti negli stessi banchi: unica eccezione il prof. Gennaro, in splendida forma, seduto coi suoi alunni;  sulla parete scorrevano le immagini di 13 anni di scuola: 26 foto di classe accompagnate dal ricordo degli eventi topici di quegli anni: grandi emozioni. E poi la S. Messa: anche qui il passato si materializza nella ieratica figura di Padre Minissale, che ha raccolto con pazienza per anni i racconti reticenti  dei peccatucci  dell’adolescenza; anche qui grandi emozioni  e grande commozione ricordando chi se ne è andato troppo presto; Vincenzo Bruno di Belmonte, Beppe Montana, Salvo Napoli, Paolo Seria. Alla cena di classe le barriere del tempo erano ormai  definitivamente liquefatte e il vino contribuiva anche a confondere nella nebbia tutti quei (pochi) elementi di contatto non modificabili (o modificabili a caro prezzo a mezzo chirurgo estetico) con il calendario reale; la magia del ritorno al passato continuava con il rientro in  pullmann e per molti anche durante il sonno. Domenica mattina; 19 Giugno 2005; ore 9,00: risveglio e brusco ritorno al presente; grande riconoscenza per gli autori della magia, per i compagni di classe presenti e per Fratel Alfredo Centra che ne ha permesso la realizzazione; un pensiero per Vincenzo, Beppe, Salvo e Paolo: poi gli ingranaggi della vita ripartono dal giorno prima. Ci rivedremo tutti tra qualche anno.
(Eddy Tobino)

28 settembre: Inaugurazione dell’anno scolastico della Scuola Media
La Santa Messa e la tradizionale sfida calcistica tra le selezioni delle seconde medie e delle terze medie, ha aperto l'anno scolastico della scuola media del Lenardo da Vinci di Catania, diretta da Fratel Stefano Condorelli. Festa in campo e sugli spalti con una rete di Luca Pappalardo che ha dato la vittoria alle seconde medie, sotto gli sguardi di Fratel Alfredo Centra, direttore dell'istituto lasalliano. Domani invece toccherà alla scuola superiore diretta dal prof. Volpini e per l'occasione verranno premiati gli atleti dell'anno, in relazione ai risultati di atletica conseguiti durante l'anno scolastico 2004-2005.

29 settembre: Inaugurazione dell’anno scolastico dei Licei
Dopo dieci giorni dall'inizio della scuola e dopo, anche due ore di lezione svolte nella prima  mattinata, i Licei del "Leonardo da Vinci" hanno inaugurato ufficialmente l'anno scolastico 2005-2006. Alle 10,20 tutti hanno  partecipato con intensità e devozione alla Santa Messa, celebrata da Padre Antonino Minissale. Il celebrante ha voluto rimarcare il valore della Messa domenicale ricordando l'appello del Papa Benedetto XVI alla "Giornata Mondiale della gioventù" di Colonia: "Abbiamo bisogno della domenica!". Dopo la Celebrazione eucaristica hanno avuto luogo la premiazione, tenuta dal prof. Paolo D'Antone, degli atleti dell'anno 2005-2006 (di cui si parla nel seguito del notiziario) e la consegna dei diplomi, da parte del direttore Fr. Alfredo, agli alunni che hanno superato, in Inglese, il KET e il PET. Sono stati nominati atleti dell'anno Ester Pantano, Flavio Sicurella, Roman Prato e Serena Spina. Hanno conseguito il KET (Key Englih Text): Agrifoglio Antonio, Belfiore Anna Maria, Coco Vito, Costanzo Luigi, Grasso Roberta, Grippaldi Daniele, Li Destri Licia, Magnano Federico, Sanfilippo Claudio, Savoca Simone, Spampinato Lorena, Valentino Jessica e Vttorio Vviana. Hanno conseguito il PET (Prelyminary English Text): Corona Alessia, Leonardi Alessia, Leonardi Manuela, Nicolosi Mario, Malvica Sonia, Petralia Giovanna, Rizza Lorenzo, Russo Federica, Vinciguerra Andrea e Zitelli Tea. La festa si è poi  conclusa con l'immancabile partita di calcio "Classico-Scientifico" che è stata vinta per 5 a 1 dallo Scientifico; le reti: F. Sabister, L. Capostagno(3), R. Lovetere, P. Pistarà.

29 settembre: "Premiati gli atleti dell'anno" Ester, Flavio, Roman e Serena
Ester Pantano, Flavio Sicurella, Roman Prato e Serena Spina eletti Atleti dell'anno.Giovedì 29 settembre nell'Aula Magna dell'Istituto Leonardo da Vinci, il direttore fr. Alfredo Centra ha inaugurato l'anno scolastico 2005/2006 prima con la celebrazione della Santa Messa diretta da padre Minissale e poi con la premiazione degli Atleti dell'anno ( Grand Slam Track & Field 2005 ) scolastico e sportivo 2004/2005. In questa atmosfera, presenti i docenti e gli alunni del liceo,  sono stati premiati, con quattro bellissime coppe, dal prof.Paolo Mario D'Antone (assente la madrina e sponsor ufficiale della premiazione Grace D'Antone presidente dell'A.S. Catania 2000), Ester Pantano, Flavio Sicurella, Roman Prato e Serena Spina; questi studenti hanno eccelso in atletica leggera, non solo nelle competizioni organizzate dall'Istituto ma anche in quelle extrascolastiche come i Giochi Sportivi Studenteschi, i Giochi Lasalliani e il Trofeo Lasalliano e in quelle della FIDAL ( Federazione Italiana di Atletica Leggera). Ester Pantano si è particolarmente distinta sui 100 e 300 ostacoli e nella staffetta 4x100; Flavio Sicurella nei salti, lungo e alto, e nella staffetta 4x100; Roman Prato sui 100 metri e staffetta 4x100; e Serena Spina, considerata dal prof. Paolo Mario D'Antone " the sport symbol " dell' Istituto negli ultimi dieci anni, ha evidenziato doti atletiche nella velocità (100 metri, 100 ostacoli e staffetta), nel mezzofondo e nei salti (lungo e alto). Ester Pantano, Dario Florio e Flavio Sicurella, esprimendosi ad alto livello nelle gare federali del maggio scorso, sono stati convocati nei giorni 26,27 e 28 agosto al 1°Raduno Provinciale di Atletica Leggera su pista nell'impianto Montirossi di Nicolosi, organizzato dal presidente provinciale della Federazione dott. Emanuele Biancarosa, atletico ex-alunno del nostro Istituto (detiene ancora un record d'Istituto in 1a media e lasalliano sugli 800 metri con 2'36"1). (Il Dipartimento di Educazione motoria, fisica e sportiva)