25 maggio: Pittori
per un giorno
Quando l’anno scolastico sta per finire e l’estate sta per arrivare,
qualche volta ti viene voglia di ritrovarti in riva al mare, ad ammirare
i colori e godere della pace della natura. Così, oggi, noi, alunni delle
prime medie A e B, abbiamo realizzato questo sogno con una fantastica
gita dal titolo: ”Pittori per un giorno”. Partiti dall’istituto
alle 8.30 con il pullman, forniti di tutto l’occorrente per disegnare,
abbiamo iniziato la nostra passeggiata accompagnati dalle bravissime
professoresse D’Arrigo, Pitronaci e Torrisi. Ben presto siamo arrivati
alla nostra meta: San Giovanni Li Cuti. Il mare è bellissimo e
brilla sotto il sole splendente; respiriamo aria fresca e pura e ci
sentiamo rinascere. Saliamo sulle rocce laviche e da lì, ognuno di noi,
si posiziona per dipingere il proprio ”capolavoro”. La bellezza del
paesaggio non si può esprimere in un solo disegno, ma noi ci proviamo ed
ecco che… l’azzurro predomina tra i colori, trasmettendo tanta
serenità ai nostri cuori, mentre il bianco spumeggiare delle onde
sugli scogli neri, crea un contrasto bellissimo. Immersi in questa pace,
la nostra vista si perde all’orizzonte là dove mare e cielo sembrano
toccarsi.
Il sole è abbastanza caldo, e nel vedere la gente farsi il bagno anche a
noi veniva la voglia di tuffarci in quelle tiepide e limpide acque! Così
per rinfrescarci, appena finito il nostro lavoro, siamo andati al bar a
gustare una buona granita e a giocare un po’. Siamo ritornati a scuola
felici e ritemprati da questa nuova e simpatica esperienza che ci ha
visti per un giorno non solo pittori, ma anche poeti. (Colombrita
Giorgia)
"Sportivi
in…crescita. Corriamo con gioia"
Francesco Scuderi testimonial al Leonardo da Vinci. Il
pluricampione della velocità italiana e olimpionico a Sidney ha
premiato i velocisti in erba e ricevuto dal direttore fr. Alfredo
Centra il riconoscimento della manifestazione. Organizzata
dall’istituto Leonardo da Vinci e dal circolo didattico De Amicis,
sponsorizzata dall’A.S. Catania 2000 si è svolta sul
campoatletica della scuola lasalliana la prima manifestazione sportiva
di atletica leggera "Sportivi in…crescita. Corriamo con
gioia", che ha coinvolto una decina scuole elementari e medie,
femminili e maschili di Catania e provincia;
questo evento ha avuto come testimonial Francesco Scuderi,
ventiseienne atleta, velocista e primo frazionista della nazionale
italiana, il cui curriculum è davvero impressionante; allenato dal
prof. Filippo Di Mulo, Francesco vanta ben 17 presenze in nazionale,
viene considerato un ottimo partente (migliore prestazione italiana
sugli 80 mt. in 8’’61) e dal ’92 a tutto il 2003 è passato sui
100 metri dagli 11’’52 ai 10’’19; inoltre ha corso i 200 metri
in 20’’95. Francesco ha vinto 8 campionati italiani; 5 volte
campione italiano sui 100 mt.; 3 volte campione italiano 60 mt. indoor;
ha partecipato ai Giochi Olimpici di Sidney, ai Campionati Mondiali, ai
Campionati Europei, ai campionati Mondiali ed Europei Indoor, ai
Campionati Europei Juniores e Under 23, ai Giochi del Mediterraneo, alle
Universiadi e alla Coppa Europa. Per tutto il 2004 Francesco è dovuto
rimanere al palo, a causa di problemi di salute – una sindrome del
sistema immunitario- che paiono ora risolti.
Dopo questo doveroso e sentito elogio per Francesco, che ha
premiato i piccoli talenti delle elementari e ha ricevuto dal direttore
del Leonardo fr.Alfredo Centra una targa, andiamo a vedere ciò che è
successo in questo atletico evento. Per la scuola elementare Alessia
Blanco (Campanella/Sturzo) ha vinto i 50 mt. 8’’1 su Virginia
Falcone (Leonardo) 8’’3 e Denise Giambello (Montessori) 8’’5;
per i maschietti vittoria di Toni Trentuno (Campanella) 7’’3 davanti
a Mariano Mirabella (Montessori) 7’’5 e Carlo Anfuso (De Amicis)
7’’8; sui 300 mt. femminili Denise Giambello (Montessori) 58’’3
si è imposta su Micaela Fragapane (Montessori) 58’’5 e Selenia
Giuffrida (Montessori) 1’00’’1; i 300 mt. maschili sono stati
appannaggio di Toni Trentuno (Campanella) in 50’’2 che ha preceduto
Alberto Branciforti (De Amicis) 53’’5 e Roberto Di Bella (XX
Settembre) 54’’3. Nei conco rsi , lungo e pallina, si sono
registrati i successi di Selenia Giuffrida (Montessori) con 3,30 che ha
superato Denise Giambello (Montessori) 3,29 e Domiziana Messina
(Leonardo) 3,05; in campo maschile Francesco Parisi (Trecastagni) ha
vinto con 3,86 davanti a Simone Mirabella (Montessori) 3,75 e Toni
Trentuno (Campanella) 3,62. Nei lanci della pallina, infine, oro per
Maria Mezzacapo (Montessori) 17,10, argento per Giusi La Malfa
(Campanella) 16,7 e bronzo per Paola Cavallaro (Leonardo) 14,92.
Vittoria di Giuseppe Lo Miglio (Leonardo) con mt. 36,00 su Giuseppe
Torrisi (Campanella) 32,80 e Simone Leonardi (Montessori). La coppa del
1° posto è andata all’Istituto Comprensivo Campanella che ha
preceduto rispettivamente il Leonardo da Vinci della prof. Maria Pia
Vigo e la Montessori. Nella scuola media vittorie per Chiara Messina
(Leonardo) sui 60 mt. in 9’’3 davanti a Anna Rando (Campanella)
9’’7 e Veronica Sperlinga (Sammartino Pardo) 10’’3; oro per
Antonio Prestipino (Leonardo) con 9’’0 sui 60 mt. e che ha
anticipato Giuseppe Modica (Campanella) 9’’1 e Alessandro Isaia
(Vittorino da Feltre) 9’’3. Sulla distanza dei 400 metri cavalcate
solitarie per Annamaria Grassi (Leonardo) 1’23’’3 e per Ture
Valentino (Leonardo) 1’08’’5, che hanno vinto davanti a Luana
Rapisarda (Campanella) 1’32’’9 e Giulia Nobile (Sammartino Pardo)
1’51’’6 e su Simone Platania (Campanella) 1’14’’8 e
Christian Milluzzo (Sammartino Pardo) 1’17’’8. Nei lanci della
pallina si sono imposti Janira Rezgui (Sammartino Pardo) 17,84 e
Giuseppe Modica (Campanella) 30,31; piazze d’onore per Sara Nicotra
(Campanella) 17,39 e Giorgia Colombrita (Leonardo) 16,33; e per Giuseppe
Stella (Sammartino Pardo) 28,87 e Costantino Demetrio (Vittorino da
Feltre) 26,50. Nel salto in lungo medaglia d’oro per Rapisarda
(Campanella) 3,30, argento per Chiara
Messina (Leonardo) 3,16 e bronzo per Veronica Sperlinga (Sammartino
Pardo) 2,95; fra i ragazzi nice jump per Ruggero Sciuto (Leonardo) 4,30
che ha superato Simone Platania (Campanella) 3,50 e Marco Patti (Sammartino
Pardo) 2,88. La speciale classifica a squadre ha visto prevalere il
Leonardo da Vinci del prof. Lorenzo Magrì su Campanella/Sturzo e
Sammartino Pardo. Un ringraziamento particolare a coloro che si sono
impegnati per la riuscita della manifestazione e in particolar modo al
dott. Gianni Di Bella e alle alunne e alunni del liceo del Leonardo da
Vinci per la loro preziosa collaborazione.
(Il Dipartimento di Educazione motoria, fisica, sportiva e agonistica)
6 maggio: Roma:
1°
Trofeo Lasalliano di atletica leggera
Relazione sulla seconda parte dei risultati
del 1°Trofeo Lassalliano di Roma.Nel pomeriggio sono scese in pista le atlete e gli
atleti delle categorie C1,C2 e D. Nella C1 “ crazy horse’’ Andrea
Calogero si spara un bel 9”9 che sugli 80 piani gli valgono l’oro;
mentre in campo femminile Serena Di Bella è argento con 11”7. Argento
anche per Antonio Agrifoglio che copre gli 800 mt. in 2’30”. Nei
salti in elevazione Carla Corvaja è terza con 1,27 ;
buona la prestazione di Mattia D’Angelo con 1,41. Nei salti in
estensione nice jump per Flavio Sicurella che plana a mt. 5,10 ed è
oro; argento per Raffaele Cultrera che atterra a mt. 4,65. Nelle
staffette 4x100 mt. la maschile con Flavio Sicurella-Raffaele
Cultrera-Mario D’Asero e Andrea Calogero sfreccia per prima con il
tempo di 53”4; la femminile, composta da Lidia Nicolosi-Martina
Russello-Erika Pappalardo e Serena Di Bella, giunge seconda con il crono
di 1’01”1. Nella speciale classifica a squadre la maschile è prima
ma la femminile è terza. Nella categoria C2 è Salvatore Reina ad
aprire le danze con il tempo di 11’’ 1 sugli 80 mt. che gli vale la
medaglia d’oro. Sul doppio giro di pista doppietta per il Leonardo
grazie a Tahereh Toluian e Daniele Intravaia che coprono gli 800 mt. in
3’00”1 e 2’41”3 rispettivamente. Nel salto in alto altra
doppietta ma di bronzo con Salvatore Valentino ( 1,15 ) e Annamaria
Grassi ( 1,10 ). Altra medaglia di bronzo nel lungo e per merito di
Ruggero Sciuto ( 3,80 ). La staffetta 4x100 mt. maschile con Ruggero
Sciuto-Salvatore Valentino-Antonio Prestipino e Salvatore Reina trionfa
con il tempo di 58’’9. La classifica a squadre per questa categoria
è vinta dai ragazzi. Infine nella categoria D la staffetta 4x50 mt
maschile conquista una bella medaglia d’argento grazie a Luca
Reina-Federico Pagliara-Giuseppe Ricciardi e Marco Massimino.
Complimenti ai proff. Lorenzo Magrì e Maria Pia Vigo per i risultati
raggiunti. ( Il Dipartimento ).
Un assaggio di
vacanza alle isole Eolie
A poco più di un mese dalla fine della scuola, gli alunni delle classi
terze e quarte del liceo classico e scientifico, accompagnati da Fr.
Alfredo, e dal prof. Messina e dalla professoressa Fontana, si sono
recati in gita in due tra le più belle isole dell’arcipelago delle
Eolie: Lipari e Vulcano. Negli scorsi anni le Eolie sono state oggetto
di un flusso sempre maggiore di turisti sia italiani che esteri, “Vip”
e gente comune ed effettivamente questi luoghi meritano particolare
attenzione da parte dei turisti per la grande quantità di attrazioni
naturali da esse offerte. La visita a Lipari è stata
particolarmente interessante, oltre che per la bellezza delle sue coste
e dei suoi paesaggi naturali, per l’escursione nel suo ricco museo
archeologico che custodisce resti narranti la storia di vita
quotidiana di una popolazione, storia anche di difficoltà e di esistenze
di gente costretta a misurarsi ogni giorno con un Mare da cui dipendono
scarsi o abbondanti pescati, felici ritorni a casa o disperazioni di
vedove. Di grande fascino è stata anche l’escursione a Vulcano,
tra le sue fumarole (le esalazioni di vapore acqua e zolfo da piccoli
crateri nel suolo) e meravigliati dall’ebollizione de alcune zone
dell’acqua marina provocata dalla presenza di crateri subacquei. L’isola
è particolarmente nota anche a causa delle proprietà della propria
acqua causate dalle esalazioni sulfuree. Dopo aver visitato questi due
bellissimi luoghi di villeggiatura, siamo stati pronti ad affrontare
l’ultimo mese di scuola rimasto, con una maggiore energia dovuta alla
prospettiva delle imminenti vacanze estive. (Antonio Zuccaro)
28 maggio Gli alunni
della materna in giro per i mondo….
L’ennesimo
miracolo teatrale della maestra Lia Manfrè. Si tratta del meraviglioso
spettacolo di fine anno che ha visto i bambini della scuola
dell’Infanzia cimentarsi in un ardimentoso giro del mondo per
testimoniare il senso di amicizia che dovrebbero regnare tra tutti i
popoli. Dall’Europa all’Asia, dall’Africa all’America in un valzer di
balletti etnici eseguiti con maestria da tutti gli alunni protagonisti
assoluti nei loro sgargianti e variopinti costumi folkloristici.
Considerata l’importanza dei valori educativi trasmessi un sentito
plauso è dovuto alla maestra Lia per la splendida attività svolta nel
corso dell’anno, attività che si è unita trasversalmente con l’operato
delle maestre Sara, Adele e Marisa coaudivate da Kate e da David
relativamente per l’inglese e l’attività motoria
7 giugno: “Antigone”
al Teatro Greco di Siracusa.
E’ incredibile come, a distanza di secoli, il “pathos” delle tragedie
greche riesca ancora ad incantare centinaia di persone “moderne” e a
lasciarle piacevolmente sorprese nonostante si conosca la trama nei
minimi dettagli; il teatro greco pare un’araba fenice che muore alla
fine di ogni rappresentazione ma capace di rinascere
nell’interpretazione del singolo attore ad ogni stagione teatrale. Anche
quest’anno, reduci dalla mitica Medea (regia P.Stern), non possiamo
definirci affatto delusi dall’Antigone di Sofocle, diretta da Irene
Papas, e, nonostante la lunga attesa sotto il sole cocente, credo ci si
possa ritenere soddisfatti. A trasportarci nel mondo della tragedia,
basta un grido disperato di Antigone (Galatea Ranzi), la figlia
dell’incesto fra Edipo e Giocasta: la sua sofferenza, fra le molteplici
sventure che gravano sulla stirpe, è dovuta al divieto emanato dallo zio
Creonte (Alessandro Haber) di seppellire il fratello Polinice, infatti
il senso del tragico si evince nell’aspro contrasto fra la legge dello
stato, irremovibile anche di fronte alla parentela e ai sentimenti
umani, timorosa del caos, poco aperta ai cambiamenti, rappresentata da
Creonte e la legge personale, l’attaccamento ai defunti, il desiderio di
adempiere ai propri doveri morali seppur contrastando delle regole,
perfettamente incarnata da Antigone; fra questi due estremi
inconciliabili, troviamo in particolare due personaggi combattuti:
Ismene (Micol Pambieri) ed Emone (Roberto Salemi), i quali si
schiereranno in seguito con la sventurata Antigone, condannata ad esser
sepolta viva. Tralasciando l’indiscutibile bravura della protagonista,
capace di immedesimarsi bene nel personaggio, credo che una nota di
merito vada all’indovino Tiresia, (Maurizio Donadoni), forse il miglior
attore maschile di tutta la tragedia, specialmente durante lo stato di
trance dove sembrerebbe quasi posseduto dalla sofferenza di Antigone,
mentre Creonte, anche se molto bravo nella gestualità, non ha espresso
molto con la voce, e i suoi monologhi a tratti risultavano un po’
monotoni… E così, di fronte alla sacra immobilità delle statue in scena,
le cose importanti per gli umani come il potere, il denaro, l’onore,
sembrano perdere significato: aleggia solo l’angoscia dei personaggi,
tutti uniformati nel contrasto cromatico bianco-nero, vita e morte,
giusto e ingiusto… e questo contrasto sembra riecheggiare la frase più
volte ripetuta nel corso della tragedia “ormai è troppo tardi”, simile
ad una recriminazione per gli errori commessi e che porterà ad una serie
di suicidi, quasi a simboleggiare un “cupio dissolvi” nel riposo della
morte. (Federica De Nicola V Ginn.)
18
giugno: Magia al "Leonardo"
*** Leonardo da Vinci: Aprile 1970, ore
9,00: Il pullman Scionti varca il cancello per la gita scolastica degli
studenti dell’ultimo anno: le postazioni strategiche sono già saldamente
presidiate conformemente alla consueta logica progressiva: dai
semi-professionisti dell’incoming in testa fino al nucleo trasgressivo – ultime
2 file in fondo – in coda; il resto della giornata segue i classici sacri riti
delle gite di classe con la consapevolezza che con molte probabilità (o almeno
così tutti si augurano), quella sarà l’ultima gita scolastica. Leonardo da
Vinci;
*** Leonardo da Vinci: Giugno 2005, ore 20,30: Il pullman Scionti varca il cancello per la cena
di classe dei maturandi del 1970: i neuroni guidano ciascuno esattamente verso
le stesse postazioni di 35 anni prima: non c’è neanche un attimo di esitazione:
si dà immediato inizio ai classici riti della gita in pullman, nessuno escluso,
davvero nessuno escluso. I vincoli di tempo e spazio sono definitivamente
frantumati.
Questo straordinario fenomeno è avvenuto il 18 Giugno, indotto soprattutto
dall’iniziativa di Ignazio Scionti e Claudio Guido, e dalla straordinaria
creatività di Fratel Lanfranco Fiorani : alle 18 i maturandi del 1970 (classico
e scientifico) hanno iniziato il loro viaggio nel passato ritrovandosi in
classe, naturalmente seduti negli stessi banchi: unica eccezione il prof.
Gennaro, in splendida forma, seduto coi suoi alunni; sulla parete scorrevano le
immagini di 13 anni di scuola: 26 foto di classe accompagnate dal ricordo degli
eventi topici di quegli anni: grandi emozioni. E poi la S. Messa: anche qui il
passato si materializza nella ieratica figura di Padre Minissale, che ha
raccolto con pazienza per anni i racconti reticenti dei peccatucci
dell’adolescenza; anche qui grandi emozioni e grande commozione ricordando chi
se ne è andato troppo presto; Vincenzo Bruno di Belmonte, Beppe Montana, Salvo
Napoli, Paolo Seria. Alla cena di classe le barriere del tempo erano ormai
definitivamente liquefatte e il vino contribuiva anche a confondere nella nebbia
tutti quei (pochi) elementi di contatto non modificabili (o modificabili a caro
prezzo a mezzo chirurgo estetico) con il calendario reale; la magia del ritorno
al passato continuava con il rientro in pullmann e per molti anche durante il
sonno. Domenica mattina; 19 Giugno 2005; ore 9,00: risveglio e brusco ritorno al
presente; grande riconoscenza per gli autori della magia, per i compagni di
classe presenti e per Fratel Alfredo Centra che ne ha permesso la realizzazione;
un pensiero per Vincenzo, Beppe, Salvo e Paolo: poi gli ingranaggi della vita
ripartono dal giorno prima. Ci rivedremo tutti tra qualche anno.(Eddy
Tobino)
28 settembre: Inaugurazione dell’anno
scolastico della Scuola Media
La Santa Messa e la tradizionale sfida calcistica
tra le selezioni delle seconde medie e delle terze medie, ha
aperto l'anno scolastico della scuola media del Lenardo da Vinci di
Catania, diretta da Fratel Stefano Condorelli. Festa in campo e sugli
spalti con una rete di Luca Pappalardo che ha dato la
vittoria alle seconde medie, sotto gli sguardi di Fratel Alfredo Centra,
direttore dell'istituto lasalliano. Domani invece toccherà alla scuola
superiore diretta dal prof. Volpini e per l'occasione verranno premiati
gli atleti dell'anno, in relazione ai risultati di atletica conseguiti
durante l'anno scolastico 2004-2005.
29 settembre: Inaugurazione dell’anno
scolastico dei Licei
Dopo dieci giorni dall'inizio della scuola e dopo, anche due
ore di lezione svolte nella prima mattinata, i Licei del "Leonardo
da Vinci" hanno inaugurato ufficialmente l'anno scolastico 2005-2006.
Alle 10,20 tutti hanno partecipato con intensità e devozione alla
Santa Messa, celebrata da Padre Antonino Minissale. Il
celebrante ha voluto rimarcare il valore della Messa domenicale
ricordando l'appello del Papa Benedetto XVI alla "Giornata Mondiale
della gioventù" di Colonia: "Abbiamo bisogno della domenica!". Dopo la
Celebrazione eucaristica hanno avuto luogo la premiazione, tenuta dal
prof. Paolo D'Antone, degli atleti dell'anno 2005-2006 (di
cui si parla nel seguito del notiziario) e la consegna dei diplomi, da
parte del direttore Fr. Alfredo, agli alunni che hanno superato, in
Inglese, il KET e il PET. Sono stati nominati atleti dell'anno Ester
Pantano, Flavio Sicurella, Roman Prato e Serena Spina. Hanno conseguito
il KET (Key Englih Text): Agrifoglio Antonio, Belfiore Anna Maria,
Coco Vito, Costanzo Luigi, Grasso Roberta, Grippaldi Daniele, Li Destri
Licia, Magnano Federico, Sanfilippo Claudio, Savoca Simone, Spampinato
Lorena, Valentino Jessica e Vttorio Vviana. Hanno conseguito il
PET (Prelyminary English Text): Corona Alessia, Leonardi
Alessia, Leonardi Manuela, Nicolosi Mario, Malvica Sonia, Petralia
Giovanna, Rizza Lorenzo, Russo Federica, Vinciguerra Andrea e Zitelli
Tea. La festa si è poi conclusa con l'immancabile partita di calcio
"Classico-Scientifico" che è stata vinta per 5 a
1
dallo Scientifico; le reti: F. Sabister, L. Capostagno(3), R. Lovetere,
P. Pistarà.
29 settembre:
"Premiati gli atleti dell'anno" Ester,
Flavio, Roman e Serena
Ester Pantano, Flavio Sicurella, Roman Prato e Serena Spina
eletti Atleti dell'anno.Giovedì 29 settembre nell'Aula Magna
dell'Istituto Leonardo da Vinci, il direttore fr. Alfredo Centra ha
inaugurato l'anno scolastico 2005/2006 prima con la celebrazione della
Santa Messa diretta da padre Minissale e poi con la premiazione degli
Atleti dell'anno ( Grand Slam Track & Field 2005 ) scolastico e sportivo
2004/2005. In questa atmosfera, presenti i docenti e gli alunni del
liceo, sono stati premiati, con quattro bellissime coppe, dal prof.Paolo
Mario D'Antone (assente la madrina e sponsor ufficiale della premiazione
Grace D'Antone presidente dell'A.S. Catania 2000), Ester Pantano, Flavio
Sicurella, Roman Prato e Serena Spina; questi studenti hanno eccelso in
atletica leggera, non solo nelle competizioni organizzate dall'Istituto
ma anche in quelle extrascolastiche come i Giochi Sportivi Studenteschi,
i Giochi Lasalliani e il Trofeo Lasalliano e in quelle della FIDAL (
Federazione Italiana di Atletica Leggera). Ester Pantano si è
particolarmente distinta sui 100 e 300 ostacoli e nella staffetta 4x100;
Flavio Sicurella nei salti, lungo e alto, e nella staffetta 4x100; Roman
Prato sui 100 metri e staffetta 4x100; e Serena Spina, considerata dal
prof. Paolo Mario D'Antone " the sport symbol " dell' Istituto negli
ultimi dieci anni, ha evidenziato doti atletiche nella velocità (100
metri, 100 ostacoli e staffetta), nel mezzofondo e nei salti (lungo e
alto). Ester Pantano, Dario Florio e Flavio Sicurella, esprimendosi ad
alto livello nelle gare federali del maggio scorso, sono stati convocati
nei giorni 26,27 e 28 agosto al 1°Raduno Provinciale di Atletica Leggera
su pista nell'impianto Montirossi di Nicolosi, organizzato dal
presidente provinciale della Federazione dott. Emanuele Biancarosa,
atletico ex-alunno del nostro Istituto (detiene ancora un record
d'Istituto in 1a media e lasalliano sugli 800 metri con 2'36"1).
(Il Dipartimento di Educazione motoria, fisica e sportiva)
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