6 giugno: Festa di fine anno della scuola primaria
Malgrado la giornata infrasettimanale si è registrato un pubblico delle
grandi occasioni per assistere alla tradizionale festa di fine anno
della scuola primaria. Un mix di musica e danza che ha suscitato
l’entusiasmo dei presenti deliziati dalle candide voci dei bambini,
magistralmente guidati dal prof. Antonio Caltabiano, e dai balletti,
eccellente la regia della prof.ssa Maria Pia Vigo coadiuvata da
Isabella Bonsignore, eseguiti sul palco dagli alunni delle diverse classi. Dopo
la presentazione dello spettacolo da parte dell’Ispettore Gianni Di
Bella si è dato inizio alla manifestazione con l’intonazione del sempre
emozionante “Inno di Mameli”, nel corso della serata sono stati eseguiti
anche i seguenti applauditissimi canti: “Un gattino”, “Il mistero della
pietra azzurra” e “La zia del Far West ”. Unanimi consensi anche
per i balletti: le classe prime con “I sogni son desideri”, le seconde
con “Lo Stalliere", le terze con “Alice nel paese delle meraviglie ” e
le quarte con “Bolle di sapone”. Gli alunni della quinta A si sono
congedati dal corso elementare con il sempre gradito balletto “Grease”,
i colleghi della sezione B hanno messo in scena un altrettanto
coreografico “The musk”.
Agli alunni di quinta è stata consegnata individualmente una medaglia
ricordo dal direttore Fr. Alfredo
Centra che, dopo aver ringraziato le famiglie presenti, ha sottolineato
l’esigenza di proseguire anche nel corso dei mesi estivi la meticolosa e
quotidiana attività di formazione cristiana ed educativa promossa dai
Docenti del Leonardo con l’Ispettore e tutti gli operatori lasalliani.
10 giugno: La Scuola Media chiude alla grande con "West
side story"
La Scuola media conclude le
attività didattiche dell'anno scolastico 2005-2006 con una superba
prestazione, portando sulle scene "West side story". Come tutte le
storie d'amore drammatiche, anche questa prevede un finale sanguinoso.
Con la morte dei protagonisti e un amore negato a due giovani dalla
violenza di due bande rivali. Gli studenti delle medie dell'Istituto
Leonardo da Vinci, però, hanno deciso di regalare al loro numeroso
pubblico un finale a sorpresa. Dove trionfasse l'amore sopra ogni cosa e
la bontà del cuore si sostituisse alla ferocia del coltello. Il "West
side story" proposto sul palco dell'Odeon dell'Istituto, per la recita
di fine anno degli studenti delle medie, è stato riscritto dalla
coreografa e regista Lia Fiducia. Tony e
Maria, dunque, hanno potuto abbracciarsi teneramente. Ma non sono state
solo queste le novità nell'impianto del musical portato in scena dai
giovani "leonardiani". Le memorabili musiche di Bernstein e Sondheim
sono state interpretate dal vivo dalle pianole a fiato dei ragazzi,
coordinate dal professor Caltabiano, e cantate dalla stupenda voce di
Roberta Scalia, impeccabile nei panni della protagonista Maria. A farle
da coro le due bande rivali. I Jets, i bianchi, e gli Sharks, i
portoricani capeggiati da Nardo, Daniele Intravaia. Le ragazze, poi,
erano deliziose. Hanno volteggiato sul palco con le gonne a pois tipiche
degli anni 60. Carmelo Pizzino, l'americano Tony, alla fine ha
realizzato il suo sogno d'amore con Maria. Un ringraziamento speciale a
tutti gli insegnanti e i genitori. (Eva Spampinato)
10 giugno:
Esordio positivo di Catania 2000 LdV ai Campionati Fidal
Esordio positivo di Catania 2000 LdV ai Campionati Provinciali
Individuali organizzati dalla Fidal. Roberta Grasso vince il
disco con 18, 49 ed è argento nel giavellotto con 23,42; Federica
Lovetere plana nel lungo a 4,48. Nei concorsi Paolo Di Bella
è terzo nel disco con 24,35 e precede Andrea Bianco con 23,58;
nel giavellotto ancora un argento per Paolo Di Bella con la misura di
24,95 davanti all’amico Andrea Bianco che ha scagliato l’attrezzo a mt.
17,50.
20 luglio:
Cronaca ed emozioni di un “maturo traguardo”
Dopo tanto sudore versato in questi anni di infanzia, adolescenza e
(possiamo ormai dirlo) età adulta ho finalmente raggiunto il traguardo
della mia carriera scolastica che, sembra strano a dirsi, devo definire
conclusa ed inserirla nel libro dei ricordi visto che sono ormai
matricola di Lettere Classiche. L’esame di stato, come tutti i traguardi
importanti della vita è costato fatica e sacrifici, ma è sicuramente
stato formativo per la vita di ogni studente. Penso ancora ai momenti di
quest’ultimo anno scolastico in cui ogni argomento verteva sul tanto
famigerato esame, dove ad ogni minima mancanza di noi studenti i
professori operavano un giusto “terrorismo psicologico” in vista delle
imminenti prove. E, sebbene la continua visione antitetica di vicinanza
e lontananza di questo “terribile giorno”, anche io, come le intere
generazioni che mi hanno preceduto, ho dovuto affrontare l’esame di
maturità. E’ scontato dire come la famosa “notte prima degli esami” sia
stata caratterizzata da molteplici sensazioni, facilmente immaginabili,
quali ansia, paura, anzi un vero e proprio terrore, nel tentativo di
immaginare quale sarebbe stato l’autore di letteratura italiana su cui
disputare nel tema o quello greco del quale tradurre i versi. E così
dopo questo susseguirsi di ore di studio intenso e forti emozioni si è
concluso quello che molti definiscono ormai “un esame banale” ma che,
per chi, come me, affronta lo studio con passione e determinazione, è
stato invece il primo passo adulto verso una vita diversa. Ho voluto con
questo articolo manifestare una piccola parte di ciò che ho provato lo
scorso giugno, nella speranza di non aver terrorizzato gli studenti che
in questo nuovo anno scolastico dovranno vivere (e spero con le mie
stesse soddisfazioni) questa magnifica esperienza, ai quali faccio i
miei migliori auguri!
(Regina Fichera 3° Classico)
5 settembre: riapre la Scuola
dell'infanzia
I più
piccoli sono i primi a ricominciare! Hanno tante cose da fare e non
vogliono perdere tempo! Tra le tante, c'è da parlare in inglese
con la maestra Kate tutti i giorni.
8 settembre 2006 : Tennis Tavolo
maschile serie A1 al “Leonardo”
“Il Circolo di Catania” all’esordio in Serie A1 batte la “Piemontese
Torino”. Spettacolo allo stato puro per gli appassionati di tennistavolo
che ieri hanno riempito il Palazzetto dello Sport dell'istituto
“Leonardo da Vinci di Catania” di fratel Alfredo Centra, per l'esordio
assoluto in Serie Al maschile de “Il Circolo di Catania” del presidente
Massimo Costanzo. La squadra catanese guidata in panchina da Massimo
Costantini, icona del tennistavolo italiano, ha battuto la “Piemontese
Torino”, alla fine di una sfida al cardiopalmo risoltasi nell'ultimo
singolare con una prodezza del cinese Shen Yang, «stella» della squadra
catanese. Shen Yang alla fine di una clamorosa rimonta, ha ottenuto il
punto del 3 a 2 ricevendo alla fine l'abbraccio del sindaco di Catania
Umberto Scapagnini e del senatore Marcello Dell'Utri, presidente di
tutte le associazioni "Il Circolo" in Italia, che insieme a molti altri
appassionati hanno seguito questa eccezionale sfida, dall'on. Salvo
Fleres della Regione Siciliana, al presidente del consiglio comunale
Roberto Commercio, l'assessore Gianni Vasta, all'assessore provinciale
Francesco Seminara, fino ad arrivare ad Orazio Arancio da sempre
bandiera del rugby catanese. La sfida di ieri era cominciata nella
maniera migliore con Shen Yang che aveva battuto nettamente l'azzurro
Spinnicchia col punteggio di 3-0 (11-6,11-9,11-7), prologo della grande
impresa del giocatore cinese. Nella seconda partita (si vinceva la
partita 3 su 5), lo svedese Fredrik Hakansson riusciva a tenere testa
allo scatenato russo Vasilov, ma alla fine era costretto alla resa col
punteggio di 3-2 (511,15-13,5-11,11-7,9-11). Diventava così
fondamentale la partita che vedeva opposto Francesco Lucesoli, terzo
giocatore de Il Circolo Catania a Fabio Franco del Torino. Lucesoli
partiva bene, ma si faceva sorprendere nel secondo set e così la partita
sembrava riaperta, ma ci pensava il giocatore di Senigallia a chiuderla
con sicurezza con un set perfetto e vincere la sfida sul 3-1 (11-7,
9-11, 11-8, 10-12, 11-6) che permetteva a "Il Circolo Catania" di
portarsi sul 2 a 1.
A quel punto diventava importante la partita tra Shen Yang e Vasilov,
col russo che si portava sul 2 a 0, ma subiva la «magica» rimonta del
giocatore cinese che con dei colpi di gran classe vinceva
sul 3-2 (9-11, 7-11,11-5,11-9,11-6)
regalando la vittoria a "Il Circolo Catania".
Foto in LeoFlash.
(da “La Sicilia” – Lorenzo Magrì)
18, 19 e 20 settembre:
riaprono elementari, medie e licei
si dovrebbe
dire "Scuola Primaria", "Scuola Secondaria di primo grado" e
"Scuola
Secondaria di secondo grado", ma la sostanza è la stessa: le vacanze
sono finite e si ricomincia a studiare.
18 settembre:
Inizia un nuovo anno scolastico
Con i volti rilassati e ancora un po’ abbronzati, testimoni
di tre mesi di serene vacanze, il 18 settembre scorso, noi alunni del
corso superiore siamo tornati sui banchi di scuola. Sensazioni varie
hanno dominato gli stati d’animo di noi scolari: da un lato, la
nostalgia per le vacanze estive appena finite; da un altro lato, la
gioia di rivedere i professori e i compagni. Per noi del secondo
scientifico, certo, l’emozione non è stata la stessa dell’anno scorso
(quando per la prima volta abbiamo oltrepassato la porta del corso
superiore); tuttavia c’è stata sempre un po’ di quell’ansia che si
avverte all’inizio di un percorso, di quel cammino che ci porterà,
durante i seguenti mesi, a formarci e a crescere sia culturalmente sia a
livello personale grazie agli insegnamenti dei nostri professori. Così,
accompagnati anche da numerosi e buoni propositi, abbiamo iniziato un
nuovo, e di certo intenso, anno scolastico. (Nunzio Fichera, 2^
Scientifico)
Dal 25 al 29 settembre, le liceali del "Leonardo da
Vinci" alla finale nazionale
LE LICEALI DEL LEONARDO ALLA FINALE
NAZIONALE STUDENTESCA DI LIGNANO SABBIADORO.
Sarà la ridente città di Lignano Sabbiadoro sull’Adriatico in provincia
di Udine a ospitare dal 25 al 29 settembre la finale nazionale dei
Giochi Sportivi Studenteschi di atletica leggera riservati agli istituti
superiori di 2^ grado. L’Istituto Leonardo da Vinci, diretto con
esemplare entusiasmo sportivo dal direttore Fr. Alfredo Centra, sarà
presente al prestigioso evento studentesco con la rappresentativa
femminile del liceo presieduto dal prof. Maurizio Volpini; il team
lasalliano ha raggiunto questo brillante risultato grazie alle
conquiste del titolo provinciale a Catania prima e di quello regionale a
Siracusa dopo con le alunne ESTER PANTANO sui 100 ostacoli, MARICA DI
FEDE sui 100 mt, JESSICA VALENTINO sui 300 mt, CARLA PISI sui 1000 mt,
CARLA CORVAJA nell’alto, SERENA DI BELLA nel lungo, NOEMI BONINELLI nel
peso, ELENA LIZZIO nel disco e infine con il quartetto della 4 x 100 mt
in ordine con SERENA DI BELLA, ESTER PANTANO, JESSICA VALENTINO e MARICA
DI FEDE. Alla finale nazionale di Lignano sarà assente l’altista
Carla Corvaja infortunata; al suo posto Ester Pantano che sugli ostacoli
sarà sostituita da CLAUDIA RIZZO.
UN TRAGUARDO IMPOSSIBILE DURATO TRE
ANNI. La qualificazione
alla finale nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi di atletica
legggera di Lignano delle liceali del Leonardo è il frutto di un
impegno durato la bellezza di tre anni; nei due anni precedenti,
infatti, prima allo Stadio delle Palme di Palermo e al Camposcuola Pippo
Di Natale di Siracusa dopo, la rappresentativa allieve del Leonardo ha
morso la polvere della pista fallendo la qualificazione ai campionati
italiani sempre per un sol punto; quest’anno finalmente le atlete si
sono imposte raggiungendo questo storico obiettivo.
Così le alunne del liceo sono
entrate nella storia dell’Istituto Leonardo da Vinci. Ciò ovviamente
grazie alla spiccata personalità sportiva di fr. Alfredo Centra
direttore dal 2003 che realizzando in toto il concetto del movimento
come razionale e essenziale componente, insieme naturalmente all’etica e
alla cultura, per la formazione della personalità dell’alunno, ha
permesso alle nostre brave e belle ragazze di fare una ulteriore e
importante esperienza di vita.
BOLOGNA STADIO RENATO DALL’ARA MAGGIO
1987: I LICEALI DEL LEONARDO VICECAMPIONI D’ITALIA.
Non è la prima volta che una squadra
del liceo del Leonardo partecipa alle finali dei campionati nazionali di
atletica leggera su pista. Le rappresentative liceali maschili,
infatti, hanno sempre onorato il nome dell’Istituto con ottimi
piazzamenti a squadra, cogliendo addirittura nel maggio dell’87, sulla
pista dell’attuale Stadio Dall’Ara di Bologna, la medaglia d’argento
e il titolo di vicecampione d’Italia.
Questi i fantastici alunni di quella mitica
rappresentativa allievi del liceo: GIACOMO VITALE sui 110 ostacoli, ALESSANDRO BONACCORSO sui 100 mt, ANTONIO SANTAGATI sui 1000
mt, AMEDEO LI ROSI nell’alto, ATTILIO SORBELLO nel lungo,
GABRIELE
FREDIANI nel disco, GIUSEPPE RAPISARDA nel peso, e infine PEPI FERRARA e COPPIO LIARDO frazionisti della 4x100 mt. insieme ad ALESSANDRO
BONACCORSO e ATTILIO SORBELLO.
(Il Dipartimento per l’Educazione Motoria Fisica e Sportiva del
Leonardo da Vinci )
28 settembre: Inaugurazione
dell'anno scolastico 2006-2007 nei licei
Il 28 settembre i licei hanno festeggiano l'inizio
del nuovo anno scolastico (dopo due lezioni dalla durata canonica)
alle ore 10.20 partecipando alla celebrazione della Santa Messa
officiata da padre Antonino Minissale. Dopo la funzione il direttore Fr.
Alfredo ha consegnato i diplomi di P.E.T. e K.E.T. agli alunni che hanno
superate le prove scritte e orali alla fine dello scorso anno
scolastico. Hanno conseguito il diploma diploma K.E.T. (Key Englih Test): Fabrizio Fronterrè, Nunzio Fichera,
Antonio Giamboi, Francesca Giacoppo, Francesco Licandro, Federica
Indelicato, Ylenia Alessi, Alessandra Vancheri, Paola Costantino,
Giuseppe Caudullo, Giusy Tuccari, Claudia
Rizzo, Luigi Portale, Marco Parisi, Giulio Motta e Cesare Savoca.
Hanno
invece conseguito il P.E.T. (Preliminary English test): Simone Savoca, Viviana Vittorio, Lorena Spampinato, Antonio Sapio, Brando
Madonia, Roberta Grasso e Antonio Agrifoglio.
Alle ore 11.30 ha avuto poi luogo l'incontro di calcio tra la
rappresentativa del Liceo Classico, capitanata dal Paolo di Bella, e
quella del Liceo Scientifico, capitanata da Francesco Mandarà. Si è
imposto il Liceo Classico con un secco 4-0 con le reti di Carmelo
Licciardello, Andrea Calogero, Mario D'Asero e Mattia Contiguglia.
Evidentemente qualcosa non ha funzionato negli schemi di Capitan Mandarà.
A parziale giustifica di questo risultato c'è da notare che il Liceo
Classico aveva fatto acquisto, regolarmente, di giocatori dal Liceo
scientifico e aveva quindi rafforzato il suo organico.
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