ISTITUTO "LEONARDO DA VINCI"
Via G.B. de La Salle, 12  95126 Catania  tel 095/33.81.10  fax 095/7335478

Sito Internet: www.nti.it/leonardo/  Email: leovinci@nti.it

LEONEWS N.79

Notiziario dell'Istituto "Leonardo da Vinci"

 19 marzo 2007
 

Impacchettiamo la solidarietà...
Approfittando del periodo natalizio i ragazzi del gruppo, coordinati dal prof. Volpini insieme alla prof. sa Russo e alla prof. sa Pesce, si sono impegnati nella raccolta di regali destinati a chi purtroppo è meno fortunato di noi. Così, ognuno ha contribuito portando qualche giocattolo che, durante i sabato pomeriggio, tra una risata e l’altra, di buona volontà, abbiamo classificato per età e confezionato in simpatici pacchetti regalo! Pertanto già nel giro di una settimana la sala del gruppo giovanile si è riempita di giochi che ci hanno visto crescere. Dalle Barbie alle macchinine, dai giochi di società agli oggetti ancora apprezzati anche dai più grandi: i peluches (da ricordare un grande pesce palla giallo oggetto di lanci tra Antonio Giamboi detto “Gianragazzo”
, Vito Coco e altri ragazzi del gruppo)!! E dopo tanto impegno, durante la festa di carnevale organizzata proprio dal gruppo, è stata una soddisfazione per noi vedere gli occhi dei bambini e dei ragazzi disabili illuminarsi di gioia nell’aprire quei regali inaspettati, ma tanto apprezzati!! Ma non è tutto qui! Infatti, i regali rimasti saranno consegnati da noi alle ragazze bisognose e ai loro figli che si radunano il giovedì mattina presso il Banco Alimentare. I ragazzi del gruppo, anche con questo piccolo gesto sperano di aver portato un po’ di felicità nei cuori di chi ne è bisognoso! (Emmanuele Marina & Liliana Pugliesi) 

9 febbraio: Visita allo stabilimento di riciclaggio rifiuti
Le due classi di seconda media, sezioni A e B dell’Istituto Leonardo da Vinci di Catania, accompagnate dalle prof.sse Antonella D’Arrigo e Francesca Spinelli, hanno visitato la discarica di rifiuti solidi urbani non pericolosi (RSU) di Motta S. Anastasia. Una visita interessante per questi giovanissimi alunni, nella quale un ingegnere ha evidenziato i fattori ambientali analizzati nel (S.I.A.) prima dell’apertura della stessa e gli accorgimenti presi per limitare l’impatto ambientale e ha spiegato nei dettagli il funzionamento dello smaltimento. Gli alunni hanno visto una bilancia-gigante, che serve per pesare i camion e determinare  il prezzo che il Comune deve pagare, la cava in cui i rifiuti vengono impacchettati dall’argilla impermeabilizzante, i tubi di aspirazione del biogas e l’impianto che converte quest’ultimo in energia elettrica, separando il percolato come rifiuto speciale che viene invece smaltito in altro sito. In una elegante sala multimediale sono stati illustrati tutti i metodi di riciclaggio della carta, vetro, plastica, alluminio, acciaio. «Per i ragazzi è stata l’opportunità per comprendere l’utilità di una discarica, che può sembrare un luogo inutile e invece rappresenta un sistema fondamentale per trasformare i rifiuti in risorsa e per far cambiare le nostre abitudini salvaguardando l’ambiente». (D’Angelo, Maugeri, Piraneo)   

15 febbraio: Il sole pulito….dalle “macchie”
Giorno 15 febbraio noi del Terzo liceo classico, accompagnati dal Prof Marcello Messina, ci siamo recati all’Osservatorio Astronomico di Catania. Nel corso di questa interessante visita è stato possibile assistere ad un interessante conversazione, tenuta da un esperto dell’Università di Catania, sul Sole e sugli effetti che questa “nostra” stella produce sulla Terra. In seguito siamo saliti sulla cupola, dove si trova il grande telescopio, dal diametro di circa 90 cm.; tale telescopio è predisposto, mediante degli appositi filtri, all’osservazione del sole; tutti noi abbiamo osservato direttamente la stella del nostro sistema solare, siamo riusciti ad individuare sia la corona solare, che la fotosfera, ed in particolar modo le protuberanze, purtroppo le macchie solari non erano visibili, in quanto il Sole si trovava in un momento di minima attività. Infine dopo alcune foto ricordo siamo andati via e a conclusione della splendida mattinata ci siamo “goduti il Sole” seduti comodamente ad un bar consumando un’abbondante colazione ovviamente con il nostro caro e prezioso Prof. Messina!(Tea Zitelli)

17 febbraio: Grande festa di carnevale per la scuola primaria
Ancora una volta la magia del carnevale ha invaso le aule della scuola primaria portando una ventata di gioia, di spensieratezza e di festa. Bellissimi i vestiti dei bambini, tra damigelle, spiderman, goku, dottori pazzi e majorette anche un perfetto “Leonardo da Vinci” con tanto di tavolozza e colori. Simpaticissimo l’allestimento dell’atrio realizzato dalle classi quarte con i cloni del Direttore e dell’Ispettore autori di un orario scolastico da sogno, entusiasmante anche la festa, coordinata dai ragazzi di Sorrisolandia, che ha avuto luogo presso il self-service con balli di gruppo e la sorprendente esibizione di un mago bravissimo.    

26 Febbraio: la III Media A in visita al Castello Ursino
Complice una giornata quasi primaverile, accompagnati dal Prof. Coco e dai Sigg.ri rappresentanti di classe, siamo andati alla scoperta di un monumento caratteristico della Catania medievale e che racchiude molta storia della nostra città: il Castello Ursino. Costruito dal 1239 al 1250 dall’architetto Riccardo da Lentini per ordine di Federico II di Svevia, inizialmente dominava, con la sua imponenza, tutto il golfo; poi, nel 1669, fu circondato dalla lava che lo allontanò molto dal mare. All’esterno, sulla porta di ingresso, è di notevole interesse storico la nicchia dove è scolpita l’aquila sveva che strozza l’agnello catanese, in ricordo della terribile punizione inflitta ai catanesi dallo stesso imperatore nel 1232. Nel corso dei secoli, è stato adibito a fortezza, reggia, sede del parlamento siciliano e anche prigione, come dimostrano i graffiti, ancora visibili sui muri, fatti dai prigionieri. Attualmente, dopo alcuni restauri, è diventato sede del Museo Civico e ospita una ricca pinacoteca, che comprende anche due bellissimi dipinti del Caravaggio, e un consistente numero di reperti archeologici, provenienti dalla collezione del Biscari. Attraversando le varie sale, abbiamo avuto la sensazione di fare un viaggio attraverso la storia, passando da reperti di origine greca, soprattutto vasi e bronzi, fino a espressione dell’arte rinascimentale e barocca..Tra i pezzi più antichi, quelli più interessanti sono un cratere attico raffigurante Perseo che decapita la Gorgonia e una testa di efebo. Abbiamo visitato anche la grandiosa sala dei parlamenti, quella delle armi e anche quella dove si torturavano i prigionieri. Purtroppo il tempo a noi concesso era limitato ma, lungo il tragitto per il rientro, abbiamo fatto una capatina in alcune chiese, che si sono rilevate molto interessanti. Nella Chiesa di Sant’Agata la Vetere, dietro l’altare maggiore, si trova un sarcofago romano, che servì come sepolcro di Sant’Agata, a cui lati sono scolpite scene di origine pagana che rappresentano la “Caccia al cinghiale caledonio” e sul coperchio, invece, è scolpita una croce come simbolo della cristianità. Nei sotterranei poi abbiamo visto una sala con tante cripte dove, anticamente, venivano esposti i corpi mummificati dei defunti. Nella Chiesa di  S. Biagio, invece, esiste ancora la pietra originale dove, secondo la tradizione, la Santa fu posta sui carboni accesi. A malincuore poi siamo dovuti rientrare a scuola, soddisfatti però di avere approfondito la conoscenza della nostra città, della sua storia e dei suoi monumenti di cui dovremmo essere orgogliosi. (Enrico De Meo, III Media A)

28 febbraio: Il Poliziotto: “l’Amico in più ” degli alunni delle terze
Il progetto  della Polizia di Stato è stato oggetto di riflessione nelle classi terze elementari e, dopo i fatti accaduti a Catania il 2 febbraio, gli alunni hanno incontrato presso il nostro Istituto il Commissario Emiddio, papà di Davide di 3A. Grazie alla disponibilità del Commissario i bambini hanno osservato le divise ed i mezzi degli agenti ed hanno avviato un dialogo formulando innumerevoli domande alle quali il papà di Davide ha risposto in maniera chiara ed esaustiva facendo comprendere che la Polizia di Stato è preparata e disponibile ad accogliere le richieste dei piccoli per la loro sicurezza. Sicurezza è anche fiducia nella legalità e nelle istituzioni impegnate nella difesa della pacifica convivenza democratica.

16 marzo: Giornata del Santissimo Crocifisso
E’ stata  una  giornata  densa di significato spirituale, che ci ha fatto ricordare l’invito del  Papa Benedetto XVI  “A volgere lo sguardo a Colui che hanno trafitto” un incontro con il Cristo Crocifisso, morto per amore. Questo incontro è stato preparato  con il Sacramento della  Confessione, culminato con la S. Messa, alla quale hanno partecipato gli  alunni del Corso Elementare, Medio e Superiore. Nel pomeriggio la Passione di Gesù, è stata animata  da circa 70 alunni e da un gruppo di cantori, magistralmente diretti dal Maestro Antonio Caltabiano. QUESTA  SACRA RAPPRESENTAZIONE, è stata  preparata , per circa due mesi, da Fr. Saturnino, Fr. Stefano, dalle Signore Lidia  Patti, Colombrita Lidia e Raudino, ma i veri animatori sono stati i ragazzi che si sono impegnati con amore e sono riusciti a cogliere il significato profondo del dramma del Calvario. Quanti  poi erano presenti hanno seguito in silenzio e commossi le varie scene. Veramente il Signore Gesù ci ha  guardato dall’alto della Croce  e ci ha ripetuto con infinito amore: “ Non ti ho amato per scherzo”. La manifestazione è iniziata alle ore 18. Aprivano la processione  8 piccoli angeli: 7 innalzavano un cartello con le ultime parole di Gesù in Croce e  il più piccolo, Luigi Giordano,  faceva riflettere i presenti, con le esortazioni di S.Francesco: i desideri di Gesù Altri due  angeli poi: Carola Intravaia e Favara Debora,  nel corso della manifestazione, sono intervenute varie volte con  delicatezza e bravura. Tutti  i personaggi,  piccoli e grandi, erano vestiti impeccabilmente, secondo i costumi dell’epoca. Durante la recita poi, il coro intonava  i vari canti della Passione e in particolare: “ Uomo di Galilea, che passando vai” I personaggi più importanti sono stati rappresentati: da Daniele Intravaia nelle vesti di Gesù, dalla   Madonna,  Giorgia Colombrita, sempre precisa ed espressiva, da Pilato (Pappalardo Luca), da  Caifa (Enrico De Meo), dall’apostolo Pietro (Francesco Alessi), da Giovanni (Antonio Mannino), dal  centurione (Davino Giuseppe) e da  altri  che  intervenivano al momento opportuno. Erano poi ben rappresentati  gli altri  Apostoli, le pie donne, il Cireneo, la Veronica,(Ferlazzo Giada) i falsi testimoni, e i componenti della “masnada”. La maggior parte di questi attori sono entrati molto  bene nel personaggio loro assegnato e hanno reso il meglio di se  stessi, trasmettendo ai presenti,  una profonda commozione. Alcune scene sono state particolarmente apprezzate: l’Ultima Cena, Gesù  nell’orto del Getsemani, il tradimento di Pietro, con l’immancabile e caratteristico canto del gallo in lontananza, quindi la condanna da parte del Sommo Sacerdote Caifa spalleggiato da accaniti  falsi testimoni la condanna da parte di Ponzio Pilato con la folla che gridava: “Crocifiggilo!” Dopo la condanna, Gesù  porta  la Croce  e si forma  il mesto corteo. Seguono le altre scene: l’incontro  di Gesù con  la sua afflittissima Madre, il Cireneo, la Veronica, le pie donne  e infine la crocifissione con L’AGONIA E  MORTE; impressionante la morte di Gesù espressa con tanta arte dal bravo Daniele in parte denudato e immobile… e infine, commovente, il pianto della Madonna, interpretato con grande sensibilità, da Giorgia .Tutto era stato predisposto accuratamente: non sono mancati i tuoni  e i lampi alla  sua morte. Seguiva quindi la deposizione e  la GLORIOSA  RISURREZIONE.  Tutti gridavano con gioia: GESU’ E’ RISORTO, ALLELUIA! Bravi anche i due presentatori  Toluian Tahereh e Costanzo Fabrizio che hanno commentato e diretto i vari  passaggi della recitazione. La sacra rappresentazione, è terminata con la  recita della devozione alle S. Piaghe di Gesù e  la benedizione solenne impartita  con la reliquia della S. Croce. Siamo certi  che Gesù, nella sua immensa bontà e misericordia, ha lasciato un segno del suo amore a quanti hanno seguito con devozione e commozione le sue ultime, dolorose vicende… Il  Direttore Fr. Alfredo si rallegrava infine coi numerosi artisti, piccoli e grandi e ringraziava quanti erano stati gli artefici di questa bella manifestazione di fede e di amore. L’assemblea si è poi sciolta mentre nella mente e nel cuore risuonava il canto: ”Ti saluto o Croce santa che portasti  il Redentor!” (Fr.Saturnino)         

Lo Sport        

23 febbraio: FuoriclasseCup nel segno del 5° Liceo Scientifico
I ragazzi di D’Antone
battendo il Liceo Artistico Emilio Greco, passano il turno Under 19 grazie alle reti di Ciccio Sabister  e Michael Lo Monaco.
 Nella prima fase eliminatoria girone B su un campo di calcio molto allentato, quello del Cibalino, reso molto scivoloso dalla pioggia, i rossazzurri del 5° liceo scientifico di calcio a 5 esordiscono nel torneo interscuole del FuoriclasseCup 2007  con una vittoria e la qualificazione al turno successivo. Giunti all stadio Angelo Massimino grazie al pullman messo a disposizione dal prof. Gianni Di Bella, capodelegazione delle rappresentative Under 19 e Under 10 del Leonardo da Vinci sportivamente diretto da fr. Alfredo Centra, il mister D’Antone, scende in campo con la seguente lineup: Tano Junior D’Amico fra i pali, Damiano Spina centrale, Michael Lo Monaco e Ciccio Sabister ai lati e Piergiorgio Pintaudi in avanti; benchers Federico Puglisi e Mario insieme a Michele Calì e Mario Nicolosi della soccer-press. Cronaca: sin dalle prime battute di gioco i lasalliani cercano con insistenza la rete, ma per la foga, l’imprecisione e la sfortuna non cavano il classico ragno dal buco, anzi in qualche occasione gli avversari tentano il colpo gobbo a cui si oppone Tano Junior D’Amico detto per l’occasione the spiderman. Nel secondo tempo, grazie all’inserimento di Federico Puglisi, con avanzamento di Damiano Spina, i leonardiani  spingono con costanza e riescono a sfondare grazie a Ciccio Sabister prima e Michael Lo Monaco con due azioni veramente spettacolari. Ora si aspetta il risultato del girone A tra l’IPAA di Adrano, l’ITI Cannizzaro e l’Istituto d’Arte per sapere quale scuola incontrerà i ragazzi del vicepreside prof. Maurizio Volpini lunedì 5 marzo sul Campo 2. (Il Dipartimento per l’Educazione Motoria Fisica e Sportiva del Leonardo da Vinci )   

24 febbraio: Calcio Liceo Biennio – 2° scientifico A…CAMPIONE!
Si è concluso il campionato di calcio del biennio che, fra vinti e vincitori, è stato emozionante sin dal primo minuto di gioco. L’epilogo della stagione calcistica vede il 2° scientifico A, capitanato da Nunzio Fichera, portare in bacheca il titolo di campioni grazie ad una schiacciante vittoria in finale per 6-1 sul 1° scientifico. I più esperti e tecnici ragazzi del secondo anno sono partiti subito forte  colpendo un palo e una traversa; ma poco più tardi ci pensa Mattia D’Angelo a sbloccare il risultato con un goal da cineteca, decisamente il più bello dell’anno: stop di petto e tiro al volo di destro da fuori area che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Tuttavia i ragazzi del 1° scientifico hanno subito contrattaccato con gli insidiosi Toscano e Indiogene, dando prova di ottime ripartenze in contropiede. Nel secondo tempo è iniziato il “Mattia Conti Guglia show” che, supportato da tutti i suoi compagni anche dal punto di vista psicologico, con la trasformazione di ben 4 reti si è aggiudicato il titolo di capocannoniere. Da segnalare anche la rete in contropiede di Cesare Savoca a coronamento di una splendida prova a centrocampo insieme al compagno Costanzo; i due con i loro piedi vellutati hanno servito ottimi palloni per la realizzazione dei goal. Il 1° scientifico non ha mai seriamente preoccupato la difesa avversaria che con l’asse di ferro Domina-Fichera-Musumeci si sono confermati il miglior reparto difensivo del campionato. Nel finale dopo un ottima iniziativa di Toscano arriva il goal della bandiera di Indiogene. Il 2° scientifico A è divenuto così campione dal punto di vista sportivo ma anche nella disciplina insieme ai compagni del 2° scientifico B, capitanati da Gallo.(Nunzio Fichera, 2° scientifico)    

28 febbraio: 1^ prova del Pentathlon nel segno dei velocisti
Grande impegno degli sprinters sugli 80 mt piani. Di Antonio Agrifoglio ( 10”08 ), Giansalvo Micale (10”26 ) e Stefano Tocano ( 10”31 ) i migliori crono nel biennio maschile; in campo femminile solo Giulia Carcassa scende sotto i 12” ( 11”75 ). Nel triennio femminile ottimo 11”00 di Marica Di Fede, 11”15 di Ester Pantano, 11”30 di Fede Lovetere e 11”51 di Jessi Valentino; in quello maschile vola Tony Sapio ( 9”58 ).
Il 3° step del Grand Slam di atletica leggera anno scolastico 2006/2007, il Pentathlon, al quale parteciperanno gli alunni e le alunne della Scuola Primaria del prof. Gianni Di Bella, della Scuola Secondaria diretta da fr. Stefano Condorelli e del liceo del prof. Maurizio Volpini,  inizia con la prova di velocità e i liceali hanno dimostrato ancora una volta grande entusiasmo per la disciplina ( 80 mt piani rispetto ai 60 mt del Triathlon ) con risultati che lasciano ben sperare per l’appuntamento agonistico di atletica leggera dell’anno: i XVIII Giochi Lasalliani che si svolgeranno a Roma dal 10 al 13 maggio.
  

5 marzo: FuoriclasseCup 2007
Al Cibalino dello stadio Massimino cadono in piedi i maturandi dell'Under 19 di D'Antone che successivamente si rifà con l'Under 16. Giornata all'agrodolce per il Leonardo da Vinci formato calcio a 5 nel  FuoriclasseCup 2007; nonostante la generosissima prova dei magnifici cinque del 5° liceo scientifico da elogiare  (Damiano Spina, Michael Lo Monaco, Mario Nicotra, Ciccio Sabister e Piergiorgio Pintaudi) e che rimarranno nella storia sportiva del Leonardo per il coraggio espresso durante la partita  e l'umiliazione immeritata nel punteggio finale, gli alunni del prof. Paolo Mario D'Antone non ce l'hanno fatta a superare un coriaceo quanto superabile team dell'ITI Cannizzaro che rimane comunque la bestia nera dei lasalliani.Sul fronte Under 16, invece, i ragazzi del prof. hanno guadagnato i quarti di finale provinciale, piegando, anche se con i calci di rigore, i pari grado dell'Istituto d'Arte. In svantaggio di una rete, non sono bastati una doppietta di Natale Gallo e di una rete di Giuseppe Costanzo, in quanto il team avversario ha agguantato il pari in extremis. Nella lotteria dei calci di rigore una danza sulla linea di porta di Marco Marchese con un colpo di.panza ha evitato ai giovani lasalliani l'eliminazione diretta. (Il Dipartimento per l'Educazione Motoria Fisica e Sportiva del Leonardo da Vinci)  

5 marzo: La 2ª media B di coach Fabio Pagliara ha vinto la finalissima
La 2ª media B di coach Fabio Pagliara ha vinto la finalissima del Campionato di Calcio inserito nel <POF-Sport per Socializzare>, battendo la 3ª media A. Una finalissima che ha regalato spettacolo in campo con la Terza Media A di Ture Valentino, capace nonostante le numerose assenze (in campo erano solo in otto) di tenere testa alla scatenata Seconda B, ancora una volta capace di offrire un buon calcio. Una sfida divertente seguita da un buon pubblico di alunni, alunne, genitori e amici e in campo i giocatori non si sono risparmiati, il tutto nella piena correttezza se si eccettua qualche momento di nervosismo che ancora una volta ha visto come protagonista Francesco Cavallaro, che ha macchiato la solita prova impeccabile calcisticamente con proteste reiterate che sicuramente non sono da ritenersi opportune. Cavallaro e qualche altro giocatore (pochi al dire il vero) non ha ancora capito per intero lo spirito dei tornei che si organizzano nell'ambito del <POF-Sport per Socializzare> e il compito dei protagonisti in campo, dai giocatori, ai docenti che non fungono da direttori di gara della Federazione, ma da semplici educatori. Il tabellino. 3ª A - 2ª B  2-3 (Pagliara 2, Valentino 2, D'Angelo 1). 3ª A: Ubaldo Floresta, Giordano Tusa, Teddy Ricceri, Francesco Distefano, Marco Salemi, Ture Valentino, Salvo Silvestro, Vincenzo Tropea. 2ª B: Giuseppe Ricciardi, Francesco Cavallaro, Simone Impellizzeri, Fabrizio Costanzo, Giuseppe Davino, Andrea Ioppolo, Mirko Sicurella, Wancolle, Sergio Zitelli, Francesco D'Angelo, Federico Pagliara. (Il Dipartimento Attività Motorie Leonardo da Vinci)     

5 marzo: Al FuoriclasseCup Under 16, Leonardo-Istituto d'Arte: 4-3
Lunedì 5 marzo 2007 si è giocato l’incontro di FuoriclasseCup tra il Leonardo Da Vinci guidato dal Prof. Paolo Mario D’Antone e l’Istituto D’Arte arbitrato dal Prof. Giovanni Di Bella ,conclusosi 4-3 ai rigori. Nel corso del primo tempo a brillare è l’Istituto d’Arte che mette più volte in difficoltà il Leonardo Da Vinci che dimentica (forse per l’emozione) tutti gli schemi studiati in allenamento, finché al12° l’Istituto D’Arte passa in vantaggio con un cross dalla destra che giunge a destinazione e punisce la difesa del Leonardo Da Vinci portando il risultato sullo 0-1, il primo tempo si conclude senza altre azioni brillanti da nessuna delle due parti. Inizia il secondo tempo ed il Leonardo che scende in campo sembra un’altra squadra e i risultati si vedono al 3° minuto quando Massimino Luigi fornisce un cross dalla destra perfetto a Gallo Natale che insacca alle spalle del portiere avversario portando il risultato sull’1-1. Passano pochi minuti e questa volta è Gallo Natale a eseguire un ottimo cross per Costanzo Giuseppe che con il sinistro devia in rete. Poco dopo Gallo Natale prende palla al limite dell’area avversaria e va dritto in rete per portare il risultato sul 3-1. Qualche minuto più tardi un cross di Costanzo Giuseppe viene sprecato da Gallo Natale con un colpo di tacco sulla linea della porta. A questo punto Paolo Mario D’Antone sostituisce Micale Giansalvo con Fichera Nunù e Massimino Luigi con Treglia Marco. Ma a questo punto la squadra si rilassa e uno sfortunato rinvio di Fichera  Nunù finisce sul volto di Treglia Marco quindi gli avversari prendono palla e, a Marchese Marco battuto, insaccano per il 3-2. Qualche minuto dopo Costanzo Giuseppe regala un rigore a causa di un tocco di mano agli avversari, Il rigorista batte il tiro, Marchese Marco intuisce e blocca, evitando il pareggio nella gioia di tutti. Nel frattempo Paolo Mario D’Antone sostituisce nuovamente Micale e Fichera . A qualche minuto dal termine su un’azione in mischia l’Istituto d’Arte porta il risultato sull’3-3 finale. Si va ai rigori. I tre rigoristi scelti dall’ Leonardo Da Vinci sono nell’ordine Costanzo Giuseppe, Micale Giansalvo e Gallo Natale , nessuno dei tre sbaglia come i rigoristi dell’Istituto D’Arte che segnano, a Marchese immobile , si va ad oltranza. Per il Leonardo Da Vinci viene scelto Massimino Luigi che piazza in rete il suo rigore; tocca all’Istituto D’Arte, Marhese Marco intuisce la traiettoria del tiro, si tuffa e intercetta regalando al Leonardo Da Vinci la sua prima vittoria nella FuoriclasseCup. (Palazzo Salvatore)