58 Fratelli
beatificati a Roma
martiri nella persecuzione religiosa in Spagna tra il
1934 e il 1939
Il 28 ottobre si celebrerà a Roma la beatificazione di
58 Fratelli delle Scuole Cristiane. Questa è una
parte della lettera inviata dal Superiore Generale
Hno. Alvaro Rodríguez Echeverría:
”Con grande gioia la Chiesa universale si prepara a celebrare il
giorno 28 ottobre del corrente anno la beatificazione di 498
martiri. Di essi, 58 sono Fratelli delle Scuole Cristiane. Tutti
diedero la vita in difesa della loro fede e della loro identità
religiosa durante la persecuzione religiosa che ebbe luogo in
Spagna tra gli anni 1934 e 1939. Il luogo della
beatificazione sarà Roma, la città che tante vicende ha conosciuto e che
più di ogni altra, ci ricorda il martirio dei primi cristiani.
Tra i nuovi beati ci sono 2 Vescovi, 24 Sacerdoti diocesani, 462 membri
maschili e femminili di Istituti di Vita Consacrata, 1 Diacono, 1
Suddiacono, 1 Seminarista e 7 Laici, distribuiti in 23 Cause. La maggior
parte sono spagnoli, 5 però sono di altre nazioni e tra questi vi sono 2
Fratelli delle Scuole Cristiane nati in Francia.
Senza dubbio, si tratta di una delle beatificazioni più numerose nella
storia della Chiesa, e ad essa l'Istituto del La Salle contribuisce
col quarto gruppo più numeroso. I primi martiri di quella persecuzione
ad essere beatificati e in seguito canonizzati furono i nostri 8
Fratelli di Turón e Fratel Jaime Hilario; dopo vennero quelli di Almería, di
Valencia e ora, di nuovo, riceviamo la grazia della beatificazione di
altri 58.
In tutti i paesi e in tutti i tempi, il martirio offre sempre letture e
interpretazioni differenti, però soltanto le persecuzioni religiose
hanno martiri. Chi conobbe da vicino queste persone e i nostri Fratelli
in particolare, può riferire le ragioni autentiche per le quali essi
diedero la loro vita. Tutti affermano e testimoniano la forza la loro
fede nel dichiarare la loro condizione di credenti e di religiosi. Prima
della morte furono incarcerati, torturati e condannati senza colpa
né processo alcuno; altri respinsero le proposte di rinunziare alla loro
identità di religiosi, di abbandonare la scuola o la comunità nella
quale stavano in cambio della vita, ma non lo fecero. Tutti preferirono
morire e lo fecero eroicamente, perdonando i loro assassini e
proclamando Cristo unico Re e Signore della loro vita."
Alcuni cenni storici
e i nomi dei Martiri
***Distretto di
Catalogna.
Il
7 agosto 1936, quando la persecuzione
divenne più violenta, Fr. Leonardo
José, Visitatore, e Fr.
Dionisio Luis,
Direttore del Collegio Bonanova,
furono fucilati mentre
cercavano di rientrare a
Barcellona
per essere vicini
ai Fratelli
in pericolo.
La stessa
sorte fu riservata ad altri 95
Fratelli del
Distretto; il più giovane tra
di loro non aveva
ancora 20 anni e il più anziano
60. Nel processo canonico della diocesi di Barcellona sono inclusi
44 di questi Fratelli:
Fr. Leonardo José,
50 Anni. Fr. Dionisio
Luis, 45
Anni. Fr. Adolfo Jaime,
55 Anni. Fr. Adolfo Mariano, 26
Anni. Fr. Agapio, 55 Anni.
Fr. Benito Clemente, 47
Anni.
Fr.
Candido Alberto, 30
Anni. Fr.
Cayetano José,
51 Anni.
Fr. Celestino
Antonio,
25
Anni. Fr.
Cirilo
Pedro,
27
Anni. Fr.
Crisostomo,
52
Anni. Fr.
Edmondo Angel, 39
Anni. Fr.
Eliseo Vigente, 30
Anni.
Fr.
Emerio José,
35
Anni.
Fr.
Esiquio
José, 39
Anni. Fr.
Eusebio Andres,
41
Anni. Fr.
Félix José,
28
Anni. Fr.
Florencio Miguel,
28
Anni. Fr.
Francisco Alfredo, 20
Anni. Fr.
Francisco Magín, 21
Anni. Fr.
Hilarion Eugenio, 24
Anni. Fr.
Honesto Maria, 42
Armi. Fr.
Honorato Alfredo, 23
Anni. Fr.
Hugo Juliàn, 21
Anni. Fr.
Idelfonso Luis, 50 Anni.
Fr.
Indalecio
De Maria,
37
Anni.
Fr.
Jacob
Samuel, 52
Anni. Fr.
Jaime Bertino,
30
Anni. Fr.
Lamberto Carlos,
42
Anni. Fr.
Leon Justino, 30
Anni. Fr.
Leonides, 49 Anni
Fr. Lorenzo
Gabriel,
23
Anni. Fr. Luis De Jesús,
55
Anni. Fr.
Miguel De Jesús,
38
Anni. Fr.
Olegario Angel,
23
Anni. Fr.
Onofre,
56
Anni. Fr.
Raimondo
Eloy, 60
Anni. Fr.
Valeriano
Luis, 38
Anni.
Fr.
Victorio,
48 Anni.
Fr. Arnaldo Julian, 34 Anni.
Fr. Benedicto José, 33 Anni.
Fr. José Benito,
23 Anni. Fr.
Mariano León, 26 Anni. Fr. Vicente Justino, 24 Anni.
***Cartagena.
A
Lorca, paesino della Mancia, i
Fratelli delle Scuole Cristiane, nel 1936, dirigevano
la scuola elementare San Josè.
Cinque Fratelli formavano la Comunità. Furono uccisi il 18
novembre 1936: Fr. Ovidio Bertran, 43 Anni. Fr. Stanislao Victor, 28
Anni.Fr. Ermenegildo Lorenzo, 33
Anni. Fr. Lorenzo Santiago,
23
Anni. Fr.Luciano Pablo, 33
Anni.
***Ciudad Real.
Santa Cruz de Mudela
è una piccola
località in provincia di Ciudad Real, dove nel 1936 c'era una
scuola diretta dai Fratelli. Cinque
religiosi formavano la
Comunità.
Il 19 agosto 1936,
un gruppo di miliziani
si presentò al carcere prelevando
i Fratelli e altri 25 detenuti tra cui
cinque sacerdoti. Li caricarono su
una camionetta e a mezzanotte
li assassinarono nel cimitero
di Valdepeñas, poi li gettarono tutti in una fossa comune:
Fr. Agapito Leon,
33
Anni. Fr.
Damaso
Luis, 21
Anni. Fr.
Josafat Roque, 36
Anni. Fr.
Julio Alfonso,
24
Anni. Fr.
Ladislao Luis, 20 Anni.
***Toledo.
Consuegra
era una
piccola località di
circa 14.000
abitanti, in provincia e
diocesi di
Toledo, nella quale i Fratelli dirigevano la Scuola della "Fondación
Diaz-Cordovés". C'erano quattro
Fratelli. Il loro martirio giunse la
notte tra il 6 e il 7 agosto
1936: Fr. Teodosio Rafael,
37
Anni. Fr.
Carlos Jorge,
27
Anni. Fr.Eustaquio
Luis, 47
Anni. Fr.
Felipe
José,
22 Anni.
3 settembre:
nomina ufficiale di Fr. Bartolo a Direttore del "Leonardo"
II giorno 3 Settembre 2007,
alla presenza dei rappresentanti dell'istituto:
Dirigenti, Fratelli, Professori,
Lasalliani, il Fratello Visitatore, Fr. Donato Petti, in forma
solenne, ha ringraziato il Direttore
Fr.
Alfredo,
per la parte importante da Lui svolta, in questi anni della sua
presidenza e ha reso omaggio alla sua opera costante ed
apprezzata da parte dei Genitori ed alunni; ha poi nominato nuovo
Direttore dell'istituto Leonardo da Vinci,
il Car.mo Fr.
Bartolo Parisi che già alcuni
anni fa aveva insegnato matematica nei Corsi Superiori ed ora ritornava
qui tra noi,
dopo una lunga esperienza di direzione
nei seguenti Istituti: Roma: Colle La Salle, Pio IX, Pio XII, Napoli:
Ist. La Salle, Pompei, Ist. Bartolo Longo; mentre il nostro amato
Fr. Alfredo Centra è destinato a prendere la direzione di un altro
grande Istituto nell'Italia del nord: il Collegio S. Giuseppe di Torino.
Lo accompagna il ringraziamento più sincero per il bene che ci ha
voluto e l'impegno costante che ha posto nelle sue delicate mansioni.
Gli auguriamo tante soddisfazioni nel nuovo incarico in cui certamente
darà,come sempre, il meglio di se stesso. Al nostro caro Fr. Bartolo,
offriamo la stessa collaborazione che abbiamo assicurato al suo
predecessore. Certo, il distacco lo sentiremo, ma non ci mancherà
l'aiuto del Divino Maestro Gesù e della Madonna della Roccia di Belpasso,
che tanta predilezione ha già mostrato per il nostro Istituto. Con
questi auspici, siamo pronti a ricominciare non solo come quelli che
credono, non solo come quelli che sperano, ma soprattutto come quelli
che amano! Grazie… e auguri! (Fr. Saturnino)
Sabato 22 settembre: Inaugurazione dell’anno scolastico
per la scuola primaria
Una giornata sicuramente diversa per gli alunni della scuola primaria
che hanno vissuto con allegria e spensieratezza l’inaugurazione del
nuovo anno scolastico. Primo punto in programma la celebrazione
della Santa Messa officiata da padre Minissale che durante l’omelia,
prendendo spunto dalla parabola del Seminatore, ha rivolto parole
semplice ma profondamente significative agli alunni delle dieci classi
ricordando loro l’importanza di coltivare quotidianamente il dono della
fede cristiana. La Messa, seguita con attenzione da tutti gli alunni, è
stata brillantemente animata dal coro delle classi terze, quarte e
quinte dirette dal maestro Antonio Caltabiano. Al termine della
celebrazione il direttore Fr.Bartolo, dopo aver ricordato brevemente i
valori portanti della scuola lasalliana, ha augurato a tutti un proficuo
anno scolastico e, coadiuvato dalla teacher Yvonne De Bono e
dall’Ispettore Gianni Di Bella, ha consegnato i diplomi a tutti gli
alunni che hanno brillantemente superato gli esami del Cambridge per
la certificazione delle competenze in lingua inglese. Dopo la
ricreazione gli alunni delle classi prime, seconde e terze hanno
proseguito la giornata di festa liberando la propria fantasia attraverso
la produzione di veri e propri capolavori pittorici realizzati
con diverse tecniche. Grande entusiasmo anche per i “colleghi” di quarta
e quinta che, in palestra, si sono cimentati in una serie di travolgenti
giochi sportivi culminati con le partite di calcio alle quali
hanno preso parte anche le sorprendenti ragazze. L’orologio tiranno ha
impedito che si svolgessero gli attesi incontri conclusivi di calcio tra
“maschietti” ma l’Ispettore, in accordo con tutti gli insegnanti, ha
promesso che gli stessi avranno luogo il primo sabato disponibile.
25 Settembre: Apertura A. S. 2007/2008 della Scuola
Media
Pallamano 3ª A - 3ª B: 17-10. La pioggia ha fatto saltare la
tradizionale sfida calcistica tra la Terza Media A e la Terza Media B,
che ogni anno apre tradizionalmente l'anno scolastico della Scuola Media
diretta da Fratel Stefano Condorelli. Dopo la Santa Messa, la festa
sportiva s'è trasferita all'interno del Palazzetto dello Sport del
Leonardo da Vinci, dove dal calcio, la sfida tra le due sezioni s'è
trasformata in una sfida di pallamano. Lo spettacolo non è mancato con
tutte le altre classi sugli spalti a tifare e ad emozionarsi per una
sfida che ha vissuto momenti esaltanti e soprattutto numerosi
capovolgimenti di fronte. La 3ª B del capitano Federico Pagliara
sembrava infatti aver chiuso le sorti della sfida già a metà gara
conducendo sull'8-4. Poi, nel 3° tempo la reazione della 3ª A capitana
da Giovanni Alessi che con un parziale di 6 a 2 ha rimesso tutto in
parità. Nel 4° tempo, la 3ª B ha perso lucidità e anche i pali si sono
accaniti contro Pagliara e Cavallaro, mentre la 3ª A, che non si era mai
persa d'animo, con uno scatenato Federico Fronterrè ha dato vita al
sorpasso poi, completato da un efficace Pappalardo. <Top scorer> della
partita: Federico Pagliara (B) e Federico Fronterrè (A) con 4 reti a
testa. Il risultato: 3ª A - 3ª B 17-10 (1° t. 2-4; 2° t. 2-4; 3°
t. 6-2; 4° t. 5-2). Marcatori - 3ª A: Fronterrè 4,
Pappalardo 3, Calvagno 2, Caggia 1, Corona 2, Travaglianti 2, Anfuso 1.
3ª B: Costanzo 2, Impellizzeri 1, Pagliara 4, D'Angelo 2,
Cavallaro 3. La partita ha inaugurato nella maniera migliore anche il
Pof 2007/2008- “Sport Per Socializzare” e in campo tutti gli
alunni hanno dato lezione di fair play, partita corretta e sano
agonismo, divertimento per tutti anche per il pubblico sugli spalti.
(prof. Lorenzo Magrì)
27 settembre: I
Licei inaugurano l'anno scolastico 2007 - 2008
***Ore 10.30. Partecipazione devota e intensa alla Santa Messa,
seguita con un religioso silenzio che ha consentito la riflessione e la
preghiera personale. Il celebrante, Padre Antonino Minissale, ha
invitato a dare uno sguardo retrospettivo alla propria vita spirituale
durante le vacanze e ad attingere grazia e luce, dal Sacrificio della
Croce che si rinnova sull'altare, per il nuovo anno scolastico.
***Ore 11.15. Consegna, da parte del direttore Fr. Bartolo, dei diplomi
alle alunne e agli alunni che hanno superato gli esami di inglese di livello Ket
e Pet. Hanno conseguito il PET With Merit: Corvaja Carla,
Di Bella Serena, Giacoppo Francesca, Lo Faro Giuseppe, Morgia Matteo,
Portale Luigi. Hanno conseguito il PET: Battaglia Giulia,
Caudullo Giuseppe, Coco Vito, Costantino Paola, Di Costa Alessandro,
Fichera Nunzio, Fronterre Fabrizio, Giamboi Antonio, Lentini
Sebastiano,
Licandro Francesco, Pappalardo Erika, Parisi Marco, Parisi Roberto, Pisi
Carla, Portale Ferdinando, Sciannaca Bruno, Tuccari Giusy. Hanno
conseguito il KET: Calogero Andrea, Tutino Bianca, D’addio Daria.
***Ore 11.30.
Incontro di Calcio: Classico
Scientifico. Ecco il commento di Nunzio Fichera: "La prima
partita calcistica dell’anno scolastico 2007-2008 è stato il
tradizionale “Derby” tra Classico e Scientifico. I “rossoblu” dello
Scientifico, capitanati da Agrifoglio, si sono subito mostrati
aggressivi, andando in rete nei primi minuti con la rivelazione Cimino.
Dopo qualche minuto è arrivato il raddoppio, ma il goal è stato
giustamente annullato dall’arbitro per “off-side”. I ragazzi del
Classico di Gueli, hanno risposto bene, portandosi in avanti parecchie
volte ed ottenendo il goal del pareggio grazie ad un colpo di testa di
Mauro Messina su corner. Nel secondo tempo non sono mancate le emozioni
con l’innesto per i “gialloblu” del giovane e fantasioso Valentino, che
ha spesso provocato problemi alla difesa avversaria. Tuttavia la grinta
non è mancata ai veloci e attenti giocatori dello Scientifico; da
segnalare la buona partita del terzino Pantano e del “tutto fare”
Sicurella. Così lo Scientifico si è portata in vantaggio grazie alla
rete dell’insidioso fuoriclasse Baldini, coronando così una quasi
scontata ottima prestazione. Il risultato è stato sul 2-1 solo per pochi
minuti;infatti grazie ad una bella quanto importante rete di Romano,
dovuta ad una bell’azione dei centrocampisti Costanzo e Gueli, il
risultato si è posto sul definitivo 2-2. Un pareggio, che come si è
soliti dire (questa volta più che mai), accontenta proprio tutti".
29 settembre: Inaugurazione dell’anno accademico…alla
materna!
Pur con qualche giorno di ritardo, la scuola infatti è stata aperta
martedì 4 settembre, si è svolta l’attesa giornata inaugurale della
scuola materna. Dopo la dovuta visita alla casa di Gesù per le consuete
preghiere del sabato le tre classi della scuola dell’Infanzia si sono
trasferite nel giardino per dare vita ad una grande festa dove non sono
mancati i deliziosi dolci approntati dalle premurose mamme ed i bei
palloncini colorati. Un festa progettata e coordinata dalla maestre
Adele, Marisa e Patrizia coadiuvate come sempre dalle infaticabili
Letizia, Pina e Lucia
Lo Sport
A cura del Prof. Paolo Mario D’Antone
Responsabile del "Dipartimento per l’Educazione Motoria Fisica e Sportiva
del Liceo del Leonardo da Vinci, Etica Cultura e Sport, Fondamenti per la Formazione del Giovane Lasalliano"
18 settembre :Atleticaestate
No Stop per Catania 2000 Ldv
Ciccio Squillaci (Mt. 39,95 nel giavellotto) si qualifica per la
Finale nel Criterium Nazionale dei Campionati Italiani.
L’allievo del prof. D’Antone, con un lancio di quasi quaranta
metri nel giavellotto, 39,95 sulla pista del Campo Scuola Pippo Di
Natale di Siracusa, onora il 1° Memorial Silvio Lentini, aggiudicandosi
il titolo di Campione regionale e l’ammissione al Criterium
Nazionale dei Campionati Italiani che si svolgeranno a Ravenna da
venerdì 12 a domenica 14 ottobre. L’Asd Catania 2000 Leonardo da
Vinci, affiliata nel 2005 alla Federazione Italiana di Atletica
Leggera, dopo tre anni di attività, comincia a raccogliere i frutti
nell’ambito provinciale, regionale e si affaccia in quello nazionale. La
giovane società lasalliana, presidente Grace D’Antone, sposando i
valori etici, culturali e sportivi dell’Istituzione Lasalliana,
opera sulla pista del Campoatletica dell’Istituto Leonardo da Vinci e
si avvale della collaborazione tecnica del prof. Paolo D’Antone,
dell’ex-alunno Ing. Walter Ardizzone e della prof.ssa Miriam
Pulvirenti.
20
sttembre: Campionati Regionali Cadetti e Cadette
Campionati Regionali Cadetti e Cadette di Prove Multiple di Atletica
Leggera. A Partinico gli atleti di Catania 2000 Leonardo da Vinci sul
podio. Serena Di Bella argento e piazzamenti per Antonio Agrifoglio e
Daniele Intravaia.
Giovedì
20 pomeriggio si sono disputati a Partinico, provincia di Palermo, i
campionati regionali cadetti e cadette di pentathlon di atletica
leggera. Allo stadio comunale “ La Franca ,, costruito al centro della
città con una pista talmente dura da far quasi piangere Serena Di Bella
(dolori alle tibie) al termine delle gare, si sono cimentati ben
tredici cadetti pentathleti e soltanto tre cadette. Ebbene, alla luce
delle cinque gare, l’ultima i micidiali 1000 mt. per i ragazzi e i 600
mt. per le ragazze, che avrebbero abbattuto il più resistente dei
cavalli, ottimo esordio per Serena Di Bella che vince la
meritatissima medaglia d’argento dopo gare come 80 hs, alto,
giavellotto, lungo e 600 mt. Buone le indicazioni per il futuro per
Antonio Agrifoglio e Daniele Intravaia che alla loro prima
esperienza si sono ben destreggiati e classificati rispettivamente al
sesto e all’ottavo posto. Serena ha totalizzato 1803 punti
( 401 sugli 80 hs corsi in 16”1; 512 nell’alto con mt. 1,20; 267 nel
giavellotto scagliato a mt. 14,97 ; 512 anche nel lungo atterrata a mt.
4,05; e infine 111 punti nei 600 mt. corsi 2’15”2. Lo score di
Antonio è stato di 2149 punti così fatti: 320 sui 100 hs in
18”.0; 543 nell’alto a mt. 1,50; 444 nel giavellotto lanciato a mt.
29,35; 411 nel lungo planato a mt. 4,61 e 431 punti nei 1000 mt corsi in
3’11”.0. Per Daniele la classifica finale a punti è stata di
1880 grazie ai 331 punti sui 100 hs con il tempo di 17”9; 494
nell’alto con mt. 1,45; 331 nel giavellotto scagliato a mt. 24,41; 329
nel salto in lungo a mt. 4,28; e infine 395 nei 1000 mt., crono:
3’13”8.
22 settembre:
Atletica Leggera Catania 2000 Ldv
Stadio delle Palme di Palermo. Argento per Marica Di Fede e Ester
Pantano, Bronzo per Jessica Valentino.
Sabato scorso lo Stadio Delle Palme
di Palermo ha ospitato i campionati regionali individuali di atletica
leggera riservati alla categoria allieve. Marica Di Fede e Jessica
Valentino (100 mt) ed Ester Pantano (alto) hanno
strenuamente difeso i colori etnei conquistando due medaglie d’argento e
una di bronzo grazie alle buone prestazioni sui 100 mt e nel salto in
alto. Marica e Jessica hanno corso i 100 mt. con i tempi elettrici di
13” 99 e 14”20; Ester si è fermata, insieme alla vincitrice, a mt. 1,40
ma con un errore in più.
23
settembre: Atletica Leggera Liceo
Marica Di Fede a Lignano Sabbiadoro per la Finale Nazionale dei Giochi
Sportivi Studenteschi.
Lunedì pomeriggio Marica Di Fede correrà i 100 mt. a Lignano
Sabbiadoro, Friuli Venezia Giulia, sede della finale nazionale dei
Giochi Sportivi Studenteschi di atletica leggera. L’alunna del quarto
liceo scientifico sarà assistita dal prof. Paolo Mario D’Antone e
dai genitori Angelo e Lorella Di Fede.
26 settembre:
Giuseppe Ricciardi Promessa Del Tennis Italiano
Highlights on… Giuseppe Ricciardi promessa del Tennis Italiano. Il
giovanissimo talento Lasalliano è allenato dal coach Giuseppe Cappello e
Paola Simonetti. Nel giro di un anno successi nazionali e
internazionali. Con umiltà tenterà l’escalation in un mondo agonistico
tra i più difficili del pianeta. L’avventura tennistica di Giuseppe
Ricciardi, alunno della scuola media inferiore del nostro Istituto,
inizia in teoria nel 2006 e coincide con il 1° anno della categoria
under 12 ma di comune accordo con i coniugi Cappello Giuseppe e Paola
Simonetti (ex giocatrice di livello nazionale) si decide di non fare
svolgere a Giuseppe attività agonistica per quell’anno. Solo a fine
dicembre 2006, a Roma, Giuseppe inizia ufficialmente la sua avventura
agonistica nel torneo internazionale “ Lemon Bowl ,, accedendo al
tabellone principale. Nelle gare del Circuito Regionale Under 12
Giuseppe vince i tornei di Cassibile, Catania e raggiunge le finali dei
tornei di Priolo, Catania, Taormina e Palermo, qualificandosi per i
Campionati Italiani di categoria. A Maglie (Lecce) in aprile Giuseppe
gioca il primo torneo internazionale under 12 del Circuito ETA (European Tennis Association) accedendo al tabellone principale e
suscitando l’interesse dei tecnici federali presenti alla gara. Da ciò
la convocazione della FIT per partecipare come Team Italia al Torneo
Internazionale di Sarajevo in Bosnia nel mese di giugno; e a Sarajevo
Giuseppe conquista il suo primo torneo internazionale di categoria. La
FIT (Federazione Italiana Tennis) lo gratifica, pertanto, con
l’accesso al tabellone principale dei tornei internazionali ETA di Lecce
e di Porto San Giorgio dove ottiene lusinghieri risultati. A luglio
Giuseppe disputa il torneo internazionale ETA di Trieste una delle gare
tra le più accreditate d’Europa; in questo torneo Giuseppe conquista il
tabellone principale dopo aver battuto giocatori del calibro di
Delaplane, numero 6 di Francia under 12, del tedesco Cholnski in
tabellone principale, arrendendosi onorevolmente solo al numero 1 di
Francia Lakat. Così dopo quasi un anno di lavoro Giuseppe mira a
misurare il “ gap ,, con la categoria internazionale under 14, con la
disputa dei tornei in Slovenia e Bulgaria con l’obiettivo di acquisire
esperienza nella categoria superiore. Rientrato in Italia nella seconda
metà di agosto, Giuseppe ha dedicato questo periodo alla preparazione
dell’ultimo importante appuntamento nazionale della categoria under 12,
i Campionati Italiani in programma a Milano dal 3 settembre.Ebbene, dopo
una preparazione svolta a Roma e sottoponendosi a duri allenamenti che
lo hanno portato a vincere un torneo nazionale under 12 e uno under 14,
la FIT nel corso dei Campionati Italiani gli assegna la testa di serie
numero 11 e Giuseppe gioca e vince matches di notevole spessore tecnico
tattico e, andando oltre le previsioni, batte il ligure Ginocchio,
accede ai quarti di finale e viene sconfitto con onore dal toscano
Mattiello. “Adesso per Giuseppe è tempo di meritato riposo – dice il
coach Cappello in questa intervista al Dipartimento per l’Educazione
Motoria Fisica e Sportiva del Liceo del Leonardo da Vinci di Catania –
prima di affrontare un nuovo periodo di preparazione che si prospetta
molto impegnativo, al fine di affrontare i livelli superiori della nuova
categoria cui accederà da gennaio 2008. ,, “ Giuseppe - continua il
coach Cappello – ha delle qualità potenziali che lo possono proiettare
nel tennis professionistico, ma la strada è lunga e le variabili che
influenzano il duro percorso per arrivare in ATP sono tante e non
riguardano solo la tecnica e la preparazione fisica. Il
tennis è uno sport che si basa su “ equilibri ,, molto difficili da
mantenere in modo sincrono ed il giovane giocatore ha bisogno di tempo
per allenarli tutti. ,, “ Nel corso dei decenni – conclude il coach Cappello – sono
state tante le giovani promesse italiane, “ stressate,, prematuramente,
che non hanno mantenuto i “ risultati promessi ,, . Facendo il giusto
uso delle esperienze pregresse, e senza puntare ad un inutile “
campionismo giovanile ,, , ritengo ci siano tutti i presupposti per un
roseo futuro tennistico di questo giovane atleta.
Gaia Cristina Miria e
le Olimpiadi Giovanili di Tiro con l’Arco del 2010
Highlights
on….Gaia Cristina Miria bionic arm in the archery.
L’alunna del 1° liceo classico, dopo
i recenti risultati, si prepara per le Olimpiadi Giovanili di Tiro con
l’Arco del 2010. Dopo aver
conquistato la medaglia di bronzo (2° in qualifica) ai Campionati
Europei svoltisi in Portogallo, distanza 60 mt., Gaia Miria
Cristina, alunna del 1° liceo classico, conquista la medaglia d’argento
nella 2° fase della Junior Cup; segue una bellissima vittoria nel
Grand Prix Europeo. Nei giorni 9-10 settembre ai Campionati
Italiani Fita (Federazione Italiana Tiro con l’Arco) Gaia coglie un
brillante secondo posto nella classifica di categoria (distanze
50-40-30-60 mt.) e settimo in quella assoluta. Alla fine del mese, 29-30
settembre, Gaia parteciperà ai Campionati Italiani Campagna
all’aperto (distanze da 50 a 5 mt.) a Casalgrande, Reggio Emilia.
Questi i risultati di Gaia nella seconda metà del 2007. Nel 2008
la nostra brava arciera sarà impegnata ai Campionati Europei
indoor a Torino (distanza 18 mt.), nella Junior Cup (1° fase
in Spagna e 2° fase in Georgia Europea su distanze di 60-50-40-30 mt.);
ai Campionati del Mondo Junior in India (New Delhi su distanze di
60-50-40-30 mt.) e, infine, come detto in premessa parteciperà alle
Olimpiadi Giovanili che si celebreranno a Torino |